Dopo le tante segnalazioni ricevute e dopo aver avviato le prime indagini, l'AGCOM ha ufficialmente diffidato Vodafone Italia, TIM e Wind Tre, alcuni degli operatori storici importanti più grandi e importanti di sempre. Ancora una volta il problema degli ultimi mesi risiede nelle ricariche speciali che questi operatori hanno di recente rilasciato sul mercato, a partire da settembre 2019.
La pubblicazione della diffida, una per TIM, una per Vodafone Italia e una per Wind Tre, è avvenuta nella giornata del 19 dicembre 2019. Le ricariche speciali, in particolar modo quelle da 5 e 10 euro, di recente non offrono l'intero credito previsto, ma decurtano un euro a fronte di una compensazione basata sull'attivazione di alcuni servizi (solitamente relativi a GIGA e minuti di chiamata).
Dato che le ricariche precedenti sono sparite, i clienti di Vodafone, TIM e Wind Tre si sentono un po' raggirati dagli operatori: perché pagare una ricarica fisica da 10 euro e ricevere solo 9 euro di credito? Da parte loro gli operatori hanno confermato che risponderanno ad AGCOM fornendo tutte le informazioni richieste. Torneremo ad aggiornarvi non appena saremo in possesso di maggiori dettagli.
Vodafone, TIM e Wind Tre: diffida dell'AGCOM per le ricariche speciali, i dettagli
L'AGCOM ha diffidato Vodafone Italia, TIM e Wind Tre sulla questione delle ricariche speciali, in seguito alle molte segnalazioni ricevute: iniziano le indagini.