Diversi utenti di Windows 11 hanno riportato di aver ricevuto regolarmente l'aggiornamento di martedì pur avendo installato il nuovo sistema operativo Microsoft su configurazioni non supportate in via ufficiale. Purtroppo l'update non ha sistemato i problemi con i processori Ryzen, ma si tratta comunque di una buona notizia.
Pur dichiarando ufficialmente che i sistemi non supportati non hanno diritto agli aggiornamenti, Microsoft ha compreso almeno parte delle configurazioni che non corrispondono ai requisiti di Windows 11, presumibilmente per questioni di sicurezza. D'altronde il sistema operativo funziona regolarmente anche su PC con processori fuori dalla lista di compatibilità e si interfaccia regolarmente con altri sistemi che potrebbero essere messi a rischio da una macchina non aggiornata. Inoltre non è ancora detto che Microsoft non estenda la compatibilità del suo sistema operativo ad altri sistemi o comunque a più processori, come dichiarato qualche tempo fa.
La stessa Microsoft ha spiegato come aggirare anche il limite del TPM 2.0, anche se non è detto che non limiti gli aggiornamenti a quelli essenziali o che li interrompa. Ma ne sapremo di più il primo martedì di novembre. Gli update più rilevanti per Windows 11 sono infatti fissati per il cosiddetto patch tuesday che corrisponde al secondo martedì di ogni mese.