Stando a una nuova indiscrezione, Microsoft starebbe seriamente valutando di non lanciare più i giochi di Xbox direttamente nel Game Pass. Ad affermarlo è stato l'insider SneakersSO sul forum Resetera, che non ha fornito molti dettagli in merito, ma che di suo viene considerato molto attendibile visto che ha un ricco portfolio di indiscrezioni rivelatesi poi veritiere.
Stiamo parlando dello stesso che ha svelato in anticipo che Indiana Jones e l'antico Cerchio sarebbe stato in prima persona e che Troy Baker sarebbe stato tra i doppiatori. Sempre lui aveva anticipato la notizia di Starfield su PS5, ancora non confermata ma rafforzata da molte altre fonti. Insomma, per ora non c'è niente di certo, ma sicuramente molti abbonati al Game Pass non saranno felici di questa nuova ipotesi, anche perché sarebbe un cambio di rotta radicale rispetto a quanto professato finora da Xbox per il suo servizio, che segnerebbe ancora di più la trasformazione delle politiche editoriali della piattaforma.
Costi troppo elevati?
Oltre a riportare l'indiscrezione, SneakersSO ha anche fatto una sua considerazione, affermando: "Pare che regalare giochi sia davvero troppo costoso."
In effetti, se la notizia si rivelasse fondata, sarebbe un vero terremoto in casa Xbox. Inoltre una mossa del genere finirebbe in qualche modo per dare ragione a Sony, in particolare a Jim Ryan quando affermava che lanciare giochi da subito nei servizi in abbonamento non è sostenibile, in particolare in ambito tripla A.
Comunque sia rimane tutto da vedere e per ora non c'è davvero niente di confermato, come già detto. Phil Spencer, il capo della divisione gaming di Microsoft, non ha ancora chiarito nessuno dei punti sollevati dalle recenti voci. In molti si aspettano che nelle prossime ore si sappia qualcosa in via ufficiale, ma per ora tutto tace in quel di Redmond, tanto che le speculazioni su quanto riportato sono diventate semplicemente incontrollabili.