Dopo l'annuncio di Xbox Series S e delle sue specifiche tecniche, alcuni sviluppatori hanno deciso di dire la loro sottolineando come la console economica di Microsoft possa rappresentare un collo di bottiglia per Xbox Series X. Leggasi: potrebbe limitarne le prestazioni, non facendo emergere la vera next-gen.
Ad aprire le danze è stata Susan Sepehr che ha scritto un messaggio sibillino su Twitter: "Come consumatrice la amo! Come Technical Producer prevedo problemi!!!"
Al suo messaggio hanno fatto eco quelli di molti altri sviluppatori, come Billy Khan di id Software, che vede la minore quantità di RAM di Xbox Series S rispetto a Series X come un grosso problema, non risolvibile riducendo in modo drastico la risoluzione di rendering. A lui si è accodato David Mickner di Infinity Ward, che ha parlato di Series S come di una console dalle caratteristiche inferiori che farà da collo di bottiglia.
Di tesi esattamente opposta Robert Bowling, secondo cui solo le esclusive avranno problemi, visto che normalmente i multipiattaforma già sono progettati per utenti con sistemi molto diversi tra loro. Del resto non è stato vero anche nell'ultima generazione di console con l'uscita delle mid-gen?
Thomas Puha vede i limiti di Series S come una bella sfida tecnica per equilibrare i vari elementi. Comunque sia secondo lui, viste le caratteristiche console, i giochi che sfrutteranno maggiormente la CPU avranno meno problemi di quelli più legati alla GPU.
Jack Attridge non vede tanto problemi tecnici, quanto costi in più per l'ottimizzazione. Molto più specifico Dan Weiss di Squanch Games, che ha illustrato in una lunga serie di post su Twitter tutti i problemi che ptorebbero derivare dall'ottimizzare per Series S, sottolineando anche i vantaggi che ne trarrà Sony, l'unica che potrà proporre esclusive first party progettate per un hardware più performante. Anche Axel Gneiting di id Software ha affrontato la questione sottolineando come un hardware meno performante finisca sempre per limitare quello più potente.
Che aggiungere? Probabilmente Microsoft ha messo in conto la cosa quando ha deciso di lanciare Xbox Series S insieme a Xbox Series X. Una soluzione in realtà c'è: investire maggiormente nell'ottimizzazione sulle singole piattaforme, dando risorse specifiche a Xbox Series X, cosa che però non tutti gli studi di sviluppo possono permettersi. Vedremo come si evolverà la situazione dopo che le console next-gen saranno arrivate sul mercato.