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Xbox Series X, la misteriosa porta sul retro potrebbe servire per espansioni di memoria

Un'interessante ipotesi su Xbox Series X sostiene che la misteriosa porta intravista sul retro possa consentire delle espansioni della memoria di archiviazione per la nuova console Microsoft.

NOTIZIA di Giorgio Melani   —   04/02/2020

La misteriosa porta intravista nel retro di Xbox Series X potrebbe essere dedicata ad espansioni di memoria, secondo una ricostruzione effettuata da Brad Sams, giornalista di Thurrott che può essere considerato fonte affidabile, se non altro per la sua vicinanza alle questioni Microsoft.

La cosa non arriva da una rivelazione da parte di fantomatici insider quanto piuttosto da una deduzione suffragata da alcun dati, tuttavia questo non basta ancora a renderla un'informazione verificata, quindi prendiamola come semplice ipotesi, seppure verosimile. Inizialmente, la strana porta rettangolare presente sul retro di Xbox Series X tra HDMI e uscita audio digitale è sembrata essere una cosa specifica dell'unità prototipo, forse legata al debug dunque probabilmente non presente nelle console standard.

Una serie di considerazioni fanno invece pensare al fatto che possa trattarsi di un sistema di espansione della memoria di archiviazione. Questa espansione deve seguire presumibilmente dei sistemi diversi dalla semplice interfaccia USB come avvenuto finora con gli hard disk esterni, considerando l'utilizzo delle nuove memorie a stato solido super-veloci tipo SSD, forse su base NVMe o forse no, di Xbox Series X.

Il fulcro della questione sono le dimensioni della porta, che sembra essere circa 31x4 mm e questo lo potrebbe collegare a un sistema di espansione della memoria di archiviazione. Prendendo per buona l'idea che Xbox Series X utilizzi un controller per la memoria Phison PS5019-E19T, come emerso da alcune indiscrezioni precedenti, si apre un collegamento con una porta di tali dimensioni. Il controller Phison in questione può essere utilizzato su una scheda CFExpress, e una CFExpress Type-B ha precisamente le dimensioni 29,8x3,8 mm.

L'ipotesi, dunque, è che invece di utilizzare un SSD fisso in stile NVMe, Xbox Series X utilizzi delle nuove versioni di Compact Flash Express come memorie a stato solido per l'archiviazione dei dati, cosa che consentirebbe una facile sostituzione ed espansione in futuro.

I punti dubbi di questa teoria riguardano la velocità di lettura e scrittura, che dovrebbe comunque essere molto alta anche per gli standard del formato, almeno secondo le voci emerse finora, inoltre il costo di questa tecnologia è ancora alquanto proibitivo, considerando che 512GB possono costare anche sui 600 dollari.

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