The Legend of Zelda: Breath of the Wild è un gioco dalla portata immensa e il fatto che, a distanza di quattro anni dalla sua uscita, si continuino a scoprirne segreti come questo riguardante le scottature solari di Link la dice lunga sulla ricchezza e la complessità di questo titolo, un vero e proprio compendio di game design.
Lo youtuber Postposterous ha pubblicato un video in cui viene mostrato il processo progressivo di scottatura di Link al sole fino ad arrivare a una sorta di ustione totale, dimostrando come la situazione mostrata normalmente nel gioco sia solo una minima parte delle possibili conseguenze che il protagonista del gioco può ricevere dall'eccessiva esposizione al sole nelle zone desertiche.
Non è una cosa che può succedere normalmente in una partita di The Legend of Zelda: Breath of the Wild, considerando che nel gioco standard Link si scotta molto prima e perde energia o comunque costringe a trovare riparo prima di arrivare alle estreme conseguenze. Quello che vediamo nel gioco equivale più o meno al 4% del grado di ustione visibile in questo filmato.
Lo sblocco delle fasi successive può essere effettuato con una sorta di mod che elimina le conseguenze della scottatura e le reazioni in termini di gameplay, mostrando dunque un povero Link stoico e immobile sotto il sole, mentre la sua pelle si scurisce sempre di più fino ad arrivare al 100% di scottatura con una ustione fatale. La cosa interessante, tuttavia, è che evidentemente Nintendo ha inserito nel codice anche le fasi successive del processo, sebbene queste non siano visibili normalmente dal giocatore, con una vera e propria meccanica della scottatura che si riflette progressivamente nel colore della pelle.
Nel frattempo, restiamo in attesa di informazioni su The Legend of Zelda: Breath of the Wild 2, dopo il trailer gameplay e periodo di uscita all'E3 2021 dal Nintendo Direct e relativa anteprima.