Lo streamer Croton ha da poco pubblicato il video conclusivo della sua serie dedicata a The Legend of Zelda Breath of the Wild nella quale elimina ogni nemico del gioco prima che questi possano riapparire tramite una Luna Rossa. Il tutto gli ha chiesto 80 ore di gioco. Il risultato finale è una Hyrule completamente priva di minacce.
Ovviamente, come avrete già intuito, non si è trattato di un'impresa semplice e di certo non svolta secondo le regole di gioco. Infatti, la Luna Rossa di The Legend of Zelda Breath of the Wild che fa riapparire i nemici ritorna di norma ogni tre ore, ma può essere rimandata di una giornata in-game aspettando in certe aree, oppure salvando il gioco e ricaricandolo pochi secondi prima del reset della Luna.
Va anche precisato che in questa sfida non sono considerati i nemici che appaiono in modo casuale, come gli Yiga. Croton ha eliminato, con il supporto di una mappa che traccia i nemici, "solo" i nemici posizionati in un punto specifico e certamente presenti in The Legend of Zelda Breath of the Wild in qualsiasi momento. Questo significa che ha eliminato 4598 nemici nel mondo di gioco, 63 dentro i dungeon, 81 nei santuari e 186 nelle Prove della Spada. In totale sono 4928.
The Legend of Zelda Breath of the Wild è stato inoltre giocato da Croton in modalità Master, che rende più potenti i nemici e aggiunge altri nemici rispetto al gioco base. Inoltre in questa modalità è più facile morire, visto che non vi è la protezione del gioco base la quale, in caso di attacco molto potente, impedisce di morire subito ma fa rimanere mezzo cuore.
In totale, Croton è morto 52 volte nel tentativo di completare questa sfida. Il risultato finale è che l'intera Hyrule è vuota nel suo salvataggio, considerando anche i boss. Lo streamer è stato in grado di completare questa sfida in tempo per l'uscita di The Legend of Zelda Tears of the Kingdom, che purtroppo è già a rischio spoiler. Persino Reggie Fils-Aimé è arrivato a "minacciare" i giocatori che hanno già ottenuto una copia.