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Cuor di ghiaccio

Il nuovo DLC di Batman: Arkham Origins ci racconta del primo incontro fra il Cavaliere Oscuro e Mr. Freeze

RECENSIONE di Tommaso Pugliese   —   05/05/2014
Batman: Arkham Origins - Cold, Cold Heart
Batman: Arkham Origins - Cold, Cold Heart
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Gotham City, villa Wayne. Come ogni anno, la fondazione assegna il premio di Uomo dell'Anno alla persona che più si è distinta per le sue opere a sostegno della comunità, e questa volta l'onore tocca a Ferris Boyle, CEO della GothCorp.

Cuor di ghiaccio

Quando Boyle sale sul palco per ritirare il riconoscimento, però, alle sue spalle si verifica un'esplosione di ghiaccio e sulla scena irrompono vari uomini armati, capeggiati da un misterioso personaggio rinchiuso in un'armatura potenziata... Mr. Freeze! La situazione precipita rapidamente, e Bruce Wayne deve sottrarsi allo sguardo dei suoi numerosi ospiti per raggiungere la cantina e da lì scendere nella Bat-Caverna, così da recuperare gli strumenti che potrebbero consentirgli di entrare in azione e salvare tutte le persone in ostaggio. È questo l'incipit di Cold, Cold Heart, la nuova espansione single player realizzata da Warner Bros. Games Montreal per Batman: Arkham Origins. Palesemente ispirata a uno dei migliori episodi della serie animata dedicata al Cavaliere Oscuro, "Heart of Ice", la trama del DLC racconta del primo incontro fra Batman e una delle sue più celebri nemesi, appunto Mr. Freeze, e del mistero che circonda le sue origini. Cosa lo spinge ad agire? Per cosa batte il suo cuore di ghiaccio?

Cold, Cold Heart è un'espansione gradevole e coinvolgente (ma un po' breve) per Batman: Arkham Origins

Meglio un cuore gelato...

Gli sviluppatori hanno deciso di non rischiare nulla, traducendo in videogame una storia che i fan dell'Uomo Pipistrello già conoscono bene. La forza narrativa dietro tali presupposti è indubbia, anche se inevitabilmente viene perso il "fattore sorpresa" e si capisce subito quale sia il legame fra il villain di turno e quella che sembra la sua vittima predestinata.

Cuor di ghiaccio

Del resto, però, non è sempre così quando si tratta di tie-in? Le fasi iniziali sono molto interessanti e ci mettono (di nuovo) nei panni di Bruce Wayne, privo dunque del suo equipaggiamento ma determinato a farsi largo fra i criminali che hanno invaso la villa e preso in ostaggio alcuni ospiti. Qualche combattimento, un pizzico di stealth e una fase platform appena accennata e poi via, di nuovo col costume (pardon, con l'armatura) di Batman addosso, in una missione che passa dalla protezione all'inseguimento, nell'ottica di un percorso già tracciato dal gioco base. Torna dunque la Gotham City liberamente esplorabile, seppure in questo caso limitata ad alcuni quartieri, e vengono riproposte le indagini in modalità detective, con il focus su determinati elementi e la capacità di ricostruire chi ha fatto cosa, mandando poi avanti e indietro la simulazione per carpire ulteriori indizi e trovare dunque una pista da seguire. Il resto sa inevitabilmente di già visto, considerando che ci troviamo di fronte a un'espansione dello story mode; e la novità più rilevante, ovvero l'armatura XE, non svolge che il ruolo di una semplice skin per il protagonista, visto che nonostante la mole non ne rallenta neppure i movimenti (come conferma lo stesso Batman, nonostante con quella roba addosso sembri avere la mobilità di un mattone). Certo, questo upgrade diventa fondamentale per poter esplorare zone prima inaccessibili per via della bassissima temperatura, nonché per liberare le vittime di Mr. Freeze dalla loro prigione di ghiaccio.

...che un gelato nel cuore

Cold, Cold Heart offre esattamente ciò che ci si poteva aspettare da un DLC di questo tipo: nessuna novità sostanziale, ma la possibilità di tornare per le strade di Gotham City e risolvere un nuovo caso, corredato da una storia affascinante seppure già nota ai fan del supereroe di casa DC. Gli elementi che caratterizzavano l'esperienza di Batman: Arkham Origins vengono insomma riproposti e funzionano ancora benone, passando subito alle fasi "avanzate" e senza particolari preamboli.

Cuor di ghiaccio

Aspettatevi quindi di affrontare fin dall'inizio avversari speciali come gli scagnozzi di Mr. Freeze, dotati anch'essi di un cannone congelante (che può immobilizzarci per alcuni, lunghi istanti), o i membri della gang del Pinguino, armati di pugnali, mitragliatrici, fucili da cecchino o scudi antisommossa. La nuova campagna si completa nel giro di due o tre ore e non offre particolari extra, se escludiamo qualche scontro con i seguaci di Anarchy. Ciò non di meno, chi ha apprezzato Arkham Origins e le sue meccaniche accoglierà ben volentieri questo DLC, dal prezzo tutto sommato onesto in relazione ai contenuti. Gli utenti PC, peraltro, potranno goderselo nello splendore di una "superior version" che può contare, dopo vari aggiornamenti, su regolazioni extra per quanto concerne l'effettistica DirectX 11 e su di un frame rate che difficilmente scende sotto i sessanta fotogrammi al secondo sulle configurazioni di fascia medio-alta. L'eccellenza della performance va di pari passo con una componente artistica di pregio, che mostra il fianco ad alcune texture in bassa risoluzione ma che si mantiene generalmente su alti livelli, consegnandoci scenari suggestivi e una Gotham notturna anche qui innevata e in evidente regime di coprifuoco. Ottimi l'accompagnamento sonoro e il doppiaggio in italiano, con la sola nota stonata dell'attrice che interpreta Vicky Vale... come un automa. Peccato, perché per il resto il lavoro svolto dai nostri ragazzi è stato encomiabile e Marco Balzarotti rimane una garanzia.

In conclusione...

Cold, Cold Heart è esattamente ciò che i fan di Batman: Arkham Origins potevano aspettarsi da un'espansione single player con Mr. Freeze. Il personaggio non è nuovo, essendo già comparso nei precedenti (ma temporalmente successivi) episodi della serie, il che fa perdere un pizzico di mordente a una trama pur validissima e significativa, né vengono introdotte novità sostanziali in termini di gameplay e struttura. La formula però è ancora solida e pimpante, esplorare Gotham City (o quantomeno una parte di essa) menando le mani dà delle belle soddisfazioni e il sistema adottato dagli sviluppatori per le indagini ha un grande potenziale in ottica futura. Si poteva forse fare di più sul fronte della durata e delle missioni secondarie, ma l'esperienza rimane godibilissima e adeguata al prezzo d'acquisto.

Requisiti di Sistema PC

Configurazione di Prova

  • Processore: AMD FX 8320
  • Scheda video: NVIDIA GeForce 770 Jetstream
  • Memoria: 8 GB di RAM
  • Sistema operativo: Windows 8

Requisiti minimi

  • Processore: Intel Core 2 Duo da 2,4 GHz, AMD Athlon X2 da 2,8 GHz
  • Scheda video: NVIDIA GeForce 8800 GTS, AMD Radeon HD 3850
  • Memoria: 2 GB di RAM
  • Sistema operartivo: Windows Vista, Windows 7, Windows 8

Requisiti consigliati

  • Processore: Intel Core i5 750, AMD Phenom II X4 965
  • Scheda video: NVIDIA GeForce GTX 560, AMD Radeon HD 6950
  • Memoria: 4 GB di RAM
  • Sistema operativo: Windows Vista, Windows 7, Windows 8

Conclusioni

Versione testata: PC
Digital Delivery: Steam, Xbox LIVE, PlayStation Network
Prezzo: 9,99€
Multiplayer.it

Lettori (13)

8.6

Il tuo voto

PRO

  • Bella atmosfera
  • Il gioco funziona ancora alla grande
  • Ottima realizzazione tecnica

CONTRO

  • Durata limitata
  • Nessuna novità sostanziale
  • Villain non inedito per la serie