Watch Dogs è indubbiamente uno dei titoli più ambiziosi mai realizzati da Ubisoft, una miscela potenzialmente esplosiva che si pone come una sintesi delle esperienze fatte con Splinter Cell e Assassin's Creed, e che attinge naturalmente anche alle meccaniche sandbox di Grand Theft Auto.
Dopo averlo recensito in modo approfondito in versione console next-gen, ora è arrivato il momento di focalizzarci sulla versione PC. Cercheremo quindi di focalizzarci maggiormente sulle differenze e le peculiarità di questa conversione, mentre per tutti gli aspetti di trama e gameplay, vi rimandiamo all'altro articolo.La vicenda di Aiden Pearce, un uomo distrutto in cerca di vendetta, finisce dunque per contrapporsi a uno sfondo stracolmo di cose da fare, con missioni che possono nascere quasi per caso, "spiando" i passanti in cerca di un possibile crimine che sta per essere perpetrato; oppure raggiungendo uno dei tanti punti segnalati sulla mappa, che giocano la carta della varietà e si permettono anche di sperimentare situazioni assurde grazie ai "trip psichedelici". Questi ultimi ci mettono al comando di un enorme ragno robotico con l'obiettivo di distruggere tutto ciò che capita a tiro, fanno volare il personaggio da un fiore all'altro in una vertigine di colori acidi, o ci piazzano alla guida di un'auto ad asfaltare mostri, e così via. Nulla da dire, sul fronte della creatività gli sviluppatori si sono sbizzarriti. Merito anche di una struttura che dimostra di poter reggere bene qualsiasi circostanza, dai frenetici inseguimenti con la polizia alle operazioni stealth, dagli scontri a fuoco all'originale componente strategica introdotta con la capacità di hackerare qualsiasi dispositivo elettronico, che si tratti di una telecamera, di un muletto, di una serratura o, naturalmente, di un computer.
Proprio questa feature funge da pietra angolare per la costruzione di un'impalcatura ludica interessante e foriera di grandi soddisfazioni, visto che è possibile gestire ad esempio lo scontro con una banda armata andando a far esplodere delle cariche vicine a ogni nemico, creare dei diversivi per avere il tempo di uscire allo scoperto e aprire il fuoco, oppure - perché no? - scavalcare una rete e tagliare la corda il più velocemente possibile. La mancanza di una linearità obbligata si fa apprezzare di più man mano che si procede nella campagna, anch'essa foriera di tante situazioni differenti. Non tutti gli ingranaggi appaiono perfettamente oliati, ma come debutto per una nuova proprietà intellettuale non ci si può proprio lamentare: la guida dei veicoli sulle prime sembra inconsistente, ma poi dà soddisfazione e permette finanche manovre di fino, specie quando si impara a trarre vantaggio dall'hacking dei semafori e dei dissuasori; il gunplay è forse l'aspetto più debole dell'offerta, ma funziona in maniera più che discreta, merito anche di avversari mossi da un'intelligenza artificiale relativamente vispa, che escono spesso dai propri appostamenti per sorprenderci da vicino, eventualità questa che purtroppo soffre un po' della "sindrome di Splinter Cell"; lo stealth, infine, è ben implementato e rapido nelle sue dinamiche, senza tempi morti e anzi con qualche bella idea (vedi lo sfruttamento delle telecamere mobili delle guardie).
Watch Dogs è un eccellente sandbox, particolarmente longevo e coinvolgente, pieno di cose da fare
La versione italiana
Il protagonista di Watch Dogs ha sempre in mano il proprio smartphone, dunque abituatevi a chiacchierate in stile GTA, anche e soprattutto mentre siete alla guida di un'auto. Le politiche di Rockstar circa la localizzazione dei giochi le conosciamo bene, ma Ubisoft non si fa di questi problemi e ci ha consegnato una versione del gioco completamente doppiata in italiano. Come già accaduto per le ultime produzioni della casa francese, i dialoghi nella nostra lingua sono stati molto ben recitati, merito evidentemente di una direzione degna di questo nome, e il paragone con gli interpreti originali non è dunque impietoso (benché la voce di Aiden in inglese sia decisamente roca, soluzione che in italiano dubitiamo avrebbe potuto rendere bene).
Downgrade?
Quando è stato mostrato per la prima volta, durante l'edizione 2012 dell'E3, Watch Dogs ha avuto un impatto visivo straordinario e non sono mancate le accuse, neanche troppo velate, di aver effettuato un sostanziale downgrade della grafica perché il gioco potesse girare sulle attuali piattaforme, anche le cosiddette "next gen" e il PC.
Prendiamo appunto in considerazione la versione Windows in un contesto con hardware all'altezza della situazione, come può essere la nostra configurazione di prova. C'è stato davvero un downgrade? Sì, e questo video mostra molto bene cosa si è perso per strada. La demo dell'E3 vantava infatti una nebbia volumetrica del tutto simile a quella vista nel recente Batman: Arkham Origins, derivante dall'uso della tecnologia PhysX di NVIDIA, ma è stata inspiegabilmente rimossa. Allo stesso modo è stata eliminata una gran quantità di ombre e, in generale, il sistema di illuminazione ha subito dei ritocchi al ribasso. In che modo ciò ha influenzato il risultato che è oggi sotto i nostri occhi?
Come già evidenziato nella recensione dell'edizione console, la grafica di Watch Dogs ha un aspetto eccessivamente "piatto" durante le fasi diurne, appunto per via di una cattiva gestione delle ombre e delle luci. È probabile che l'uso di un software come SweetFX possa risolvere in parte il problema, tuttavia non siamo fan delle soluzioni "esterne" e avremmo piuttosto gradito che Ubisoft ci consegnasse un prodotto in grado di mantenere la medesima consistenza tecnica in qualsiasi momento, piuttosto che trasformarsi, letteralmente, quando tramonta il sole. È infatti di notte che il gioco dà il meglio di sé, andando a valorizzare molto bene il dettaglio degli edifici e l'abbondante distanza visiva, in un mix di luci e ombre non particolarmente evoluto dal punto di vista tecnico ma senz'altro efficace nella resa.
Superior version
Un'altra questione che ha tenuto banco per mesi riguarda fattori come la risoluzione, il frame rate e l'effettistica. Watch Dogs gira su PlayStation 4 a 900p e su Xbox One a 792p, in entrambi i casi a 30 frame al secondo, ed è dunque piuttosto chiaro che la versione PC del gioco si ponga in assoluto come la migliore. Sulla configurazione di prova il titolo gira infatti a 1080p e 60 FPS, anche se il frame rate nel nostro caso specifico si è rivelato spesso ballerino, soggetto a stuttering evidente e a cali inspiegabili.
È purtroppo il solito problema dell'AnvilNext, lo stesso di cui abbiamo parlato nella recensione di Assassin's Creed IV: Black Flag, ovvero il mancato sfruttamento da parte dell'engine dei processori multicore in favore di un approccio "vecchia scuola" che punta sulla potenza bruta dei singoli thread, e che naturalmente avvantaggia in maniera evidente e sostanziale le CPU Intel. Se dunque possedete un i5 di fascia medio-alta e una NVIDIA GeForce GTX 770, probabilmente non riscontrerete questi problemi; se invece, come chi scrive, avete scelto un prodotto AMD... cominciate a mettere i soldi da parte per un i5 o un i7. È possibile limitare la problematica utilizzando la sincronia verticale a doppio frame, che in pratica pone un lock a 30 frame al secondo e fa dunque girare il gioco a circa metà delle sue potenzialità, mantenendo però costante l'output ed eliminando il tearing. Sono tuttavia tante le opzioni disponibili per scalare l'esperienza sulle configurazioni meno spinte: oltre alla risoluzione, Watch Dogs consente di selezionare la tipologia di antialiasing che preferiamo fino al TXAA 4X esclusivo delle schede NVIDIA, optare per texture di qualità variabile (noi abbiamo usato le Ultra) e infine effettuare delle regolazioni di fino per il livello di dettaglio, le ombre, i riflessi, l'occlusione ambientale (nel nostro caso HBAO+ alto), la sfocatura da movimento, la profondità di campo, la qualità dell'acqua e degli shader. Insomma, i requisiti per godere al meglio dell'esperienza a 1080p non sono certamente parchi, ma considerando il discorso fatto poc'anzi crediamo non siano neppure impossibili, e in ogni caso si avvicinano moltissimo a quelli del già citato Assassin's Creed IV: Black Flag.
Requisiti di Sistema PC
Configurazione di Prova
- Processore: AMD FX 8320
- Scheda video: NVIDIA GeForce GTX 770 Jetstream
- Memoria: 8 GB di RAM
- Sistema operativo: Windows 8
Requisiti minimi
- Processore: Intel Core 2 Quad Q8400, AMD Phenom II X4 940
- Scheda video: NVIDIA GeForce GTX 460, AMD Radeon HD 5770
- Memoria: 6 GB di RAM
- Sistema operativo: Windows Vista SP2, Windows 7 SP1, Windows 8 a 64 bit
Requisiti consigliati
- Processore: Intel Core i7-3770, AMD FX 8350
- Scheda video: NVIDIA GeForce GTX 560, AMD Radeon HD 7850
- Memoria: 8 GB di RAM
- Sistema operativo: Windows Vista SP2, Windows 7 SP1, Windows 8 a 64 bit
Conclusioni
Watch Dogs è un eccellente sandbox, particolarmente longevo e coinvolgente, pieno di cose da fare e di situazioni differenti con cui confrontarsi, che si tratti di missioni secondarie o principali. Le aspettative erano davvero alte e gli sviluppatori sono riusciti nell'arduo compito di non deluderle, benché per alcuni versi il downgrade tecnico sia abbastanza evidente anche nella versione PC, che si pone senza dubbio come la migliore del lotto per risoluzione, frame rate ed effettistica. L'avventura di Aiden Pearce si conferma l'esperienza di nuova generazione che speravamo fosse? Diciamo che l'impatto con la realtà ci ha riportato un po' con i piedi per terra e alcuni meccanismi necessitano ancora di qualche limatura, ma in linea di massima ci sembra che l'operazione abbia dato ottimi frutti.
PRO
- Interessante approccio alternativo a tante situazioni
- Buona varietà per le missioni, presenti in abbondanza
- Tecnicamente eccellente su PC...
CONTRO
- ...ma il downgrade c'è stato e si vede
- Qualche scelta controversa in termini narrativi
- Alcuni elementi del gameplay necessitano di una limatura