Ci siamo avvicinati ad Angry Birds Transformers in maniera piuttosto scettica, in primo luogo perché gli artwork del gioco non sembravano per nulla convincenti, in secondo luogo perché ritenevamo l'ennesimo spin-off del blockbuster Rovio una mera operazione commerciale, priva di veri contenuti. Ebbene, sbagliavamo.
Gli artwork rimangono a nostro avviso pessimi, ma per fortuna la grafica in-game fa un uso decisamente migliore della licenza e rende in maniera più che discreta il difficile connubio estetico fra uccelli e robot, anche grazie a un dettaglio, a una fluidità e a una direzione impeccabili, che riescono a enfatizzare le sequenze più spettacolari (vedi gli attacchi di coppia in bullet time, ma anche l'entrata in scena di Astrotrain) e a rendere bene gli impatti che si verificano quando facciamo saltare in aria i soliti maialini verdi. La "trama" sullo sfondo è chiaramente un pretesto per trasformare i tradizionali uccellini arrabbiati, nonché una selezione di bad piggies, in Autobot e Decepticon presi pari pari dall'indimenticabile Generation 1 dei Transformers, quella per intenderci dei cartoni animati scritti dalla Marvel. Buoni e cattivi che si ritrovano a dover collaborare per contrastare l'avanzata di un potente nemico, conquistando o riconquistando i territori della mappa grazie al completamento di stage che nulla hanno a che fare con il gameplay tradizionale di Angry Birds, ma che anzi introducono meccaniche run & gun inedite per la serie. La valenza action di tali sequenze, il gran numero di personaggi (al netto di qualche licenza che i puristi potrebbero non digerire, vedi Soundwave che si trasforma in un veicolo a quattro ruote anziché in uno stereo portatile) e un approccio freemium per nulla limitante contribuiscono a creare un'esperienza immediata, divertente e non banale.
Angry Birds Transformers è stata una gran bella sorpresa: un run & gun solido, divertente e gratuito
Molto più di quello che vedi
L'azione di Angry Birds Transformers si svolge in un contesto a scorrimento orizzontale, con il personaggio che scende in campo e procede verso destra mentre orde di maialini robotici gli sparano contro dalla cima di "edifici" composti da blocchi di legno, di vetro o di metallo.
Non potendo schivare i colpi, il nostro compito è quello di eliminare i nemici prima che ci infliggano danni eccessivi, toccandoli sullo schermo per agganciarli con il mirino (o colpendo le fondamenta dei loro ripari per farli venir giù) e ricorrendo alla trasformazione in veicolo per evitare il crollo di grosse strutture in pietra, nonché a manovre speciali utili per avere ragione degli assembramenti più numerosi. La scelta di un robot piuttosto che di un altro dipende dalle missioni e implica un approccio differente, visto che ogni Transformer è equipaggiato con una propria arma e dispone di abilità uniche: Optimus Prime impugna il suo inseparabile fucile che emette brevi raffiche, laddove invece Bumblebee mette a segno colpi rapidi e mirati, oppure c'è l'ingombrante e lento Heatwave (dalla serie Transformers Rescue Bot), con i suoi potenti colpi d'energia che scendono lenti sui bersagli. I personaggi vanno sbloccati e potenziati spendendo le monete raccolte durante la campagna, mentre la valuta pregiata, i diamanti, si ottiene completando gli achievement e può essere usata per velocizzare le operazioni di upgrade e l'accesso ai nuovi livelli. Il suo uso, come detto, non è essenziale: basta un po' di pazienza e le già citate monete d'oro per giocare per ore e ore senza alcun problema. Il quadro disegnato da Angry Birds Transformers è dunque quello di uno sparatutto semplice ma non banale, con un discreto grado di sfida già dopo il decimo livello di esperienza, molto ben fatto tecnicamente e capace di mettere in campo citazioni più o meno riuscite, capaci in più di un'occasione di strappare un sorriso ai nostalgici.
Conclusioni
Angry Birds Transformers è stata una gran bella sorpresa, un "run & gun" a base touch capace di essere spettacolare e impegnativo alla bisogna, pieno di personaggi differenti non solo nell'aspetto, foriero di un'esperienza che sa rinnovarsi missione dopo missione grazie all'introduzione di nuovi robot, nuove abilità e quant'altro. Da appassionati dei Transformers di vecchia data, abbiamo apprezzato le tante citazioni e finanche il difficile mix estetico fra uccelli e robot, quantomeno quello della grafica in-game, fluida e convincente, nonché la mancanza di vincoli particolari legati al formato freemium. Insomma, un download vivamente consigliato.
PRO
- Meccaniche "run & gun" immediate ma non banali
- Tanti personaggi differenti da sbloccare e potenziare
- Design riuscito, grafica fluida e colorata...
CONTRO
- ...ma gli artwork e le "vignette" lasciano a desiderare
- L'aggancio dei bersagli non è sempre preciso
- Musiche carine, ma avere quelle della serie animata sarebbe stato il massimo