Chi è stato il guerriero più forte della storia? Un imponente vichingo o un raffinato samurai? Un soldato spartano o un crociato? Utilizzando uno stile cartoonesco, World of Warriors prende tutte queste figure storiche e le inserisce in un contesto RPG fatto di combattimenti a turni, mosse speciali e strategia spicciola, andando a rivisitare una formula che i fan dei Pokémon conoscono molto bene e che da anni garantisce lo straordinario successo della serie Game Freak.
Il punto non è infatti l'azione in sé, quanto piuttosto la ricerca del miglior personaggio possibile, di un guerriero raro e potente, che possa far fare il salto di qualità al nostro team e garantire vittorie su vittorie, procedendo spediti all'interno di una campagna single player fatta di tappe principali, battaglie secondarie ma anche di sfide estemporanee, come quelle che si svolgono nella micidiale torre nera o nei tornei. Come spesso accade per le produzioni freemium, nelle prime fasi è il gioco a tenerci per mano, cercando di farci familiarizzare con l'interfaccia e i controlli, entrambi piuttosto semplici e intuitivi, e sbloccando nuove feature in modo molto graduale. Lo stesso tempio presso cui è possibile evocare nuovi guerrieri non è immediatamente disponibile, e per utilizzarlo è necessario impiegare la valuta pregiata (garantendosi l'estrazione di un guerriero raro) oppure quella "secondaria", che però spesso si traduce nell'ottenimento di oggetti più che personaggi; oggetti che peraltro difficilmente potremo utilizzare, laddove si disponga di un set di soldati di livello base.
World of Warriors parte da una formula ben collaudata, ma spinge un po' troppo sulla monetizzazione
Un mondo di mercenari
Selezionata una "missione" sulla mappa, gli scontri di World of Warriors si svolgono nell'ottica di una struttura piuttosto semplice, in cui si attacca a turno ma è possibile cambiare in qualsiasi momento il membro del team per sfruttare capacità specifiche, in primo luogo quelle legate alla natura stessa del personaggio. C'è infatti un importante riferimento ai quattro elementi (fuoco, acqua, terra e aria), ognuno caratterizzato da un colore differente, che regola le dinamiche del combattimento.
Se un guerriero dell'acqua attacca uno del fuoco, riuscirà a infliggergli un danno supplementare e, dunque, porterà a termine la sfida in maniera più agevole. Al contrario, un guerriero dell'aria dovrà guardarsi bene dall'affrontare a viso aperto un guerriero della terra, e così via. Queste regole aggiungono un po' di strategia a duelli che altrimenti sarebbero stati decisi semplicemente dal livello di esperienza dei singoli personaggi, pur essendo presente una componente action che fa leva sul timing e sulla rapida pressione dello schermo per l'esecuzione delle mosse di base e di quelle speciali, che possono dunque infliggere più o meno danni a seconda della qualità dell'esecuzione. Bastano però poche partite, peraltro limitate nel minutaggio dagli ormai immancabili "punti azione" (che si ricaricano di un'unità ogni dieci minuti), per rendersi conto di come gli sviluppatori abbiano calcato un po' la mano per quanto concerne la monetizzazione, obbligandoci a ripetere le missioni per effettuare il grinding necessario per accedere all'addestramento e migliorare le caratteristiche di ogni guerriero, anche lì a patto di attendere qualche minuto. Questo approccio finisce inevitabilmente per tarpare le ali di un'esperienza altrimenti davvero stuzzicante, con tutti i numeri per fare molto bene su App Store, a cominciare dal già citato stile grafico cartoonesco, non raffinatissimo ma piacevole, per proseguire con la precisione di un sistema di controllo touch intuitivo e affidabile.
Conclusioni
World of Warriors punta senza dubbio a primeggiare nelle classifiche su App Store, grazie all'uso di una formula ben collaudata, applicata a una struttura semplice ma sfaccettata, con tante missioni principali e secondarie, tornei e sfide extra a mantenere alto il livello di coinvolgimento. Abbiamo apprezzato lo stile grafico e gli elementi strategici degli scontri, basati sulla contrapposizione fra aria, acqua, terra e fuoco, ma al tempo stesso risulta evidente un'eccessiva volontà di monetizzare, testimoniata dalle molteplici tipologie di valuta presenti e dai netti limiti che vincolano l'esperienza di quegli utenti che vorrebbero fruirne gratuitamente.
PRO
- Formula semplice ma vincente
- Stile grafico simpatico e gradevole
- Tante missioni, tante sfide, tanti personaggi...
CONTRO
- ...ma è quasi impossibile ottenerli senza spendere
- Tanti vincoli alla fruizione gratuita