Ci sarà un motivo per cui qualcuno ancora oggi definisce Heroes of Might & Magic III come uno dei migliori strategici a turni mai realizzati. Sarà grazie alla perfetta convivenza e alternanza tra la fase strategico/gestionale (esplorazione della mappa, ricerca delle risorse, assembramento delle truppe) e quella tattica (disposizione delle truppe sul campo di battaglia, scontro a turni contro le armate nemiche)? Oppure per la versatilità del sistema di gioco, che punta a un gameplay meditato e intelligente?
Non vi preoccupate, non saremo certo noi a fare il solito revisionismo da giocatore allegato al divano sui motivi della fama del titolo di Jon Van Caneghem, anche perché non avremmo buone ragioni per farlo: nonostante gli anni passati e un'interfaccia non proprio agilissima, niente comunque che gli amanti della strategia virtuale non possano digerire in poche ore, il capolavoro è sempre quello e vi confessiamo che presa di nuovo confidenza con le sue molte meccaniche, non abbiamo faticato a farci catturare in lunghe sessioni di gioco. Purtroppo non possiamo fare finta di niente di fronte a certi problemi legati più all'operazione HD in sé che al gameplay vero e proprio. Partiamo da un test: guardate una delle immagini che adornano l'articolo. No, non c'è bisogno di andare a confrontarle con quelle dell'edizione originale. Il nodo non è quanto la grafica HD migliori l'aspetto di Heroes of Might & Magic III, che di suo non era il top dal punto di vista tecnico nemmeno nel 1999, ma quanto sia efficace nel comunicare lo svecchiamento tecnologico che la sigla "HD" presuppone. Certo, sicuramente la leggibilità degli scenari e degli sprite è migliore rispetto a quella del passato, ma valutandola per quello che è, possiamo davvero dire che aggiunge qualcosa al gioco? Un conto è un lavoro come quello fatto qualche anno fa da LucasArts con i primi due Monkey Island, in cui la grafica non fu solo rivista, ma completamente ridisegnata e ripensata (con risultati altalenanti, ma comunque apprezzabili), un'altra storia è questo pigro ricalco dell'originale, oltretutto eguagliato (e superato) da alcune mod gratuite, non compatibili con questa versione, che permettono addirittura di arrivare a risoluzioni maggiori. Insomma, non vogliamo affermare che non faccia piacere ritrovarsi Heroes of Might & Magic III in una versione più adatta alle moderne schede video e ai più recenti monitor, ma a essere onesti il valore aggiunto, se dobbiamo limitarci ad esaminare le implicazioni dell'alta definizione, è davvero minimo.
Non manca qualcosa?
Finora abbiamo parlato dell'Heroes of Might & Magic III - HD Edition sottolineando che è il capolavoro di allora cui la grafica in alta definizione non aggiunge molto. Purtroppo ora arrivano le dolenti note. Gli sviluppatori hanno dichiarato che le due espansioni del gioco, Armageddon's Blade e The Shadow of Death, non sono state incluse perché i sorgenti originali sono andati perduti e rifarle da zero avrebbe richiesto troppo lavoro. Possiamo crederci, perché no, ma rimane un problema non da poco, soprattutto per chi amava l'originale, che poi è il pubblico ideale per questa riedizione.
Insomma, dimenticatevi la città di Conflux, dimenticatevi alcuni scenari e alcuni manufatti incredibilmente potenti. Soprattutto dimenticatevi il generatore casuale di mappe, una delle funzioni più usate nell'originale, amatissima giocando in lan o in multiplayer locale, ma anche giocando da soli dopo la conclusione di tutti gli scenari e le campagne. Certo, c'è un editor che permette di crearsi le mappe da soli, ma non è la stessa cosa, quantomeno in termini di velocità. Aggiungiamo anche: dimenticatevi di poterci installare tutte le mod e i contenuti aggiuntivi creati negli anni dalla non vastissima, ma molto attiva comunità nata intorno all'originale. Certo, ci sono sette campagne e una cinquantina di mappe per le schermaglie, ma è comunque parecchia roba in meno rispetto a quella cui gli appassionati sono abituati. L'unica vera novità inclusa nell'HD Edition è il supporto per il multiplayer tramite Steamworks. Per ora non funziona benissimo, ma rende comunque più facile giocare online sui sistemi operativi moderni. Certo, senza generatore di mappe casuali bisogna accontentarsi di quelle già presenti, che gli appassionati conoscono a menadito, ma almeno non bisogna più impazzire con configurazioni di protocolli di connessione non più supportati. Purtroppo però, anche dal lato multiplayer c'è una piccola pecca: il taglio dell'opzione LAN. Niente di determinante, visto che l'avrebbero usata gran pochi, ma visto che nell'originale c'era, non si capisce perché nell'edizione HD non debba esserci.
La grafica in alta definizione di Heroes of Might & Magic III - HD Edition varrà il suo prezzo?
Conclusioni
Non fosse Heroes of Might & Magic III, questa HD Edition si sarebbe beccata un quattro per come riesce a costare di più del titolo del 1999, pur offrendo molto meno. È davvero difficile comprendere come si possa fare la riedizione di un titolo simile privandolo di alcuni dei contenuti più amati che furono inseriti con le due espansioni: Armageddon's Blade e The Shadow of Death. Espansioni che oltretutto si trovano in qualsiasi raccolta dedicata, sia digitale, sia retail. Insomma, l'unico motivo per salvare questa riedizione è il multiplayer online, anche se ancora non perfettamente funzionante. Per il resto la grafica ridisegnata c'è, ma non fa certo gridare al miracolo e tutto sommato non è poi troppo più bella dell'originale, ma solo più definita. Insomma, non possiamo che chiudere la recensione esplicitando la domanda che è riecheggiata per tutte le righe che la compongono: perché si dovrebbe comprare Heroes of Might & Magic III - HD Edition quando su GOG è disponile il gioco originale, venduto a circa la metà del prezzo, perfettamente compatibile con i sistemi da gioco attuali e con in più tutti i contenuti delle due espansioni?
PRO
- Il multiplayer sfrutta Steamworks
- La colonna sonora rimane splendida
- Sempre di Heroes of Might & Magic III stiamo parlando
CONTRO
- Mancano i contenuti delle due espansioni: Armageddon's Blade e The Shadow of Death
- Manca il generatore di mappe casuali
- La grafica HD non fa gridare al miracolo