Dopo il primo discreto (ma breve) DLC del mese scorso incentrato sulla figura di Batgirl, per Batman: Arkham Knight è arrivato il momento di ricevere da Warner Bros. Interactive un secondo pacchetto, stavolta doppio. Non si tratta però di un contenuto extra che va ad espandere le storie di Arkham attraverso le vicende di qualche comprimario del Cavaliere Oscuro o dello stesso supereroe, ma di un classico DLC contenente principalmente skin di vario genere, ad opera questa volta degli stessi Rocksteady Studios. Nello specifico abbiamo il 1989 Movie Batmobile Pack, che include le skin di Batman e della Batmobile ispirate al film del 1989 di Tim Burton, come pure due circuiti, uno dei quali basati sul suo sequel, Batman - Il ritorno, e il Bat-family Skins Pack, che propone sei costumi personaggio incentrati su timeline alternative per Catwoman, Robin, Batman e Nightwing. Entrambi gli add-on sono disponibili dal 18 agosto per i possessori dell'abbonamento stagionale, mentre il 1989 Movie Batmobile Pack è acquistabile separatamente al prezzo di 1,99€ su PlayStation Network e Xbox LIVE.
I due DLC agostani di Batman: Arkham Knight offrono nuove skin per la Batmobile, Batman e i suoi amici
Un tuffo nel passato
Il primo pacchetto è basato come accennato prima sul film "Batman" del 1989 diretto da Tim Burton, con Michael Keaton nei panni dell'Uomo Pipistrello, Jack Nicholson in quelli del supercriminale Joker, e Kim Basinger nel ruolo di Vicki Vale. Fu il primo della serie di film su Batman prodotti dalla Warner Bros. e fu un successo critico e finanziario, ottenendo ai tempi il più alto incasso per una pellicola basata su un fumetto della DC Comics. Il Batman di Tim Burton ricevette moltissime nomination ai BAFTA, ai Golden Globe e ai Saturn Award, e ispirò l'omonima serie animata vincitrice di un Emmy, nonché diversi altri film di supereroi prodotti successivamente. Grazie all'add-on 1989 Movie Batmobile Pack è così possibile guidare la Batmobile ispirata alla pellicola, cimentandosi in nuove sfide all'interno di due circuiti speciali.
Questi si trovano all'interno delle sfide RA in una combinazione di quattro sfide a tempo di uno e tre giri, lungo due "piste" che richiamano la famosa parata del Joker e lo scenario del Pinguino di Batman - Il ritorno. Per la cronaca, le corse sono accompagnate dal tema musicale principale dei due film di Burton, curata al tempo da Danny Elfman. Purtroppo, però, bisogna dire che a parte il fascino delle due ambientazioni, con tanto di neve a ricoprire le aree, i percorsi non aggiungono nulla di particolare all'esperienza di gioco e anzi, vuoi per una Batmobile meno controllabile dell'originale di Akham Knight, vuoi per i "circuiti" strutturalmente anonimi e che presentano dei piloni rotanti particolarmente difficili da superare (appena si toccano la macchina esplode), correre per battere i record imposti dagli sviluppatori diventa talvolta perfino frustrante e inutile, dato che superare le sfide nuove sfide RA non aggiunge stelle al computo finale. Ad ogni modo, il veicolo con la nuova skin può essere utilizzato anche nel gioco principale (assieme a un nuovo costume di Batman basato sempre sulle pellicole di Tim Burton), ma considerando che non può trasformarsi in mezzo corazzato diventa praticamente inutile, se non per una questione di estetica, visto che i droni del Cavaliere di Arkham possono farle "la festa" in un istante. Ecco quindi che la si può usare solo dopo aver liberato le strade da questi ultimi e solo in free-roaming. Passando all'altro pacchetto disponibile, il Bat-family Skins Pack, include invece sei skin personaggio basate su timeline alternative. Ecco quindi un primo costume dedicato alla sensuale Catwoman, che riprende quello viola indossato dalla "gattina" nei fumetti a lei dedicati, illustrati da Jim Balent a partire dal 1993. L'Original Arkham Nightwing permette invece a Dick Grayson di avere un look leggermente più sbarazzino, almeno nel taglio dei capelli, e di indossare mascherina e "tuta" diverse rispetto al gioco originale. Bella anche la skin "One Year Later Robin", che regala a Tim Drake una mise rossa e blu scura con risvolti dorati, oltre a un nuovo taglio di capelli. Il costume del Pettirosso è basato sull'arco narrativo di DC Comics intitolato Un anno dopo, che narra delle vicende avvenute dopo il salto di un anno esatto nel futuro dell'Universo DC, subito dopo gli eventi di Crisi infinita.
Infine abbiamo tre nuovi costumi anche per il Crociato Incappucciato: nel dettaglio quello indossato dall'eroe in Batman: Arkham Origins, quello iconico di colore grigio e nero, e infine il famoso "vestito" del Batman degli anni '70, con il logo nero del pipistrello impresso su una forma ovale di colore giallo. Anche in questo caso nulla da eccepire dal punto di vista visivo: il design dei costumi è buono e ognuno di essi è stato ben riprodotto dai grafici. Nonostante ciò, il doppio pacchetto di questo mese è a nostro giudizio deludente, un'occasione sprecata per offrire ai possessori di Batman: Arkham Knight qualcosa di più sostanzioso per migliorare l'esperienza di gioco e ampliarla, anche dal punto di vista artistico. Auto e due circuiti per le sfide RA sono davvero troppo poco per consigliarne l'acquisto indiscriminato a tutti gli utenti, nonostante il prezzo di appena 1,99 euro; idem la manciata di skin nel secondo pacchetto, che tra l'altro in buona parte avevamo già visto in precedenti DLC dei giochi passati della serie. Da questo punto di vista avrebbe avuto forse più senso includere i due contenuti all'interno della versione retail, oppure nell'add-on di Batgirl o nel prossimo pacchetto che vedrà la luce a settembre. Il nostro consiglio, quindi, per chi ovviamente non ha il pass stagionale e ancora non ha giocato il gioco principale, stavolta è di attendere un'edizione onnicomprensiva, mentre per i fan più accaniti che vogliono collezionare tutto, ma davvero tutto, del mondo di Batman, allora vale il discorso inverso.
Conclusioni
Multiplayer.it
Lettori
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PRO
- Il fascino della Batmobile del film di Tim Burton del 1989
- Ben fatte le skin dei vari personaggi
CONTRO
- I due DLC non aggiungono nulla di particolare all'esperienza di gioco