Logitech G933 Artemis Spectrum

Incluse nella famiglia di prodotti dedicati al gaming denominata Logitech G, le cuffie G933 Artemis Spectrum, annunciate dal produttore elvetico lo scorso 27 agosto assieme alle "sorelline" G633, nascono col preciso obiettivo di assecondare due tra le principali esigenze per i videogiocatori più appassionati, ovvero la compatibilità con più dispositivi e la comodità di una solida connessione wireless, che non comprometta la qualità dell'audio. Ricevute alcuni giorni addietro assieme al volante G920 Driving Force, del quale potete leggere la nostra recensione cliccando sul seguente link, le abbiamo testate a fondo con PC, console, dispositivi mobili e impianto Home Theatre, in specifiche modalità anche contemporaneamente, grazie alla tecnologia adottata da Logitech e alle componenti incluse nella confezione. Se attendevate un prodotto di fascia alta che facesse della versatilità uno dei suoi principali cavalli di battaglia siete capitati nel posto giusto.

Le cuffie Logitech G933 Artemis Spectrum possono essere acquistate per 139 euro.

Stile e qualità

Nella nutrita lista di headset elencati sul sito web della società svizzera le G933 Artemis Spectrum rappresentano il nuovo modello di punta, e i 239.99 euro necessari per portarsele a casa sono giustificati dalle specifiche tecniche all'avanguardia, oltre che dall'eccellente qualità costruttiva, benché ad alcune plastiche sarebbe stato preferibile l'utilizzo di materiali più raffinati.

Nell'elegante confezione in blu e nero che caratterizza la linea sono ovviamente presenti le cuffie, di dimensioni piuttosto generose, un cavetto RCA Stereo-minijack da 3,5 mm, un cavo analogico da 3,5 mm con controlli audio integrati, il cavo di ricarica micro-USB e l'immancabile documentazione cartacea, da affiancare con la manualistica in PDF da scaricare e soprattutto con il Logitech Gaming Software per PC, programma di supporto in grado di far esprimere al massimo le G933 Artemis Spectrum. Pur essendo "imponenti" dal punto di vista estetico, le cuffie risultano leggere e soprattutto comode, con una presa sulla testa ben salda che impedisce di farle scivolare anche con movimenti del capo repentini. L'imbottitura auricolare, concepita in modo da avvolgere completamente il padiglione dell'orecchio, è in materiale morbido, resistente e traspirante, inoltre può essere sganciata dal supporto plastico e lavata, a completo beneficio dell'igiene. Un'altra porzione imbottita si trova sotto la struttura di collegamento superiore, e il contatto con la testa non provoca mai fastidiose frizioni. Il design tecnologico delle G933 Artemis Spectrum è impreziosito da una caratteristica estetica piuttosto apprezzata, ovvero il logo e due strisce verticali dotati di illuminazione RGB totalmente personalizzabile. Grazie al Logitech Gaming Software è possibile scegliere tra ben 16,8 milioni di colori, impostando un selettore del tutto assimilabile a quelli presenti nei programmi di grafica come Photoshop.

Si tratta di un "vezzo" che non influisce direttamente sulla qualità della cuffia ma che indubbiamente le conferisce un fascino aggiuntivo. Le dimensioni generose sono legate anche ai due scomparti presenti ai lati di ciascun padiglione: sotto il coperchio del vano destro si trova la batteria ricaricabile da 1100 mah, facilmente sostituibile in caso di necessità, mentre sotto il sinistro c'è l'alloggiamento del dongle USB, una sorta di "chiavetta" dedicata alle funzionalità wireless delle G933. A differenza delle G930, le precedenti top di gamma ancora acquistabili per circa 200 euro, i vari pulsanti non sono posizionati sulla faccia esterna del padiglione sinistro, ma in quella posteriore e distribuiti verticalmente. Partendo dall'alto troviamo il tasto scorrevole di accensione, i pulsanti programmabili G3, G2 e G1, di default dedicati rispettivamente all'equalizzatore ciclico, all'audio surround e agli effetti, il tasto mute del microfono e la rotellina del volume, che emette un classico beep quando viene maneggiata. Sempre incassato nel padiglione sinistro, ma nella sua porzione anteriore, si trova il microfono cardioide unidirezionale estraibile, che risulta piuttosto corto e di un materiale plastico non esattamente di alta qualità, dettaglio cui tuttavia sopperisce con un'ottima eliminazione del rumore di fondo.

Una cuffia per domarli tutti

Tra le caratteristiche più interessanti delle G933 Artemis Spectrum vi è sicuramente la notevole versatilità, e come specificato in sede di premessa abbiamo potuto testarle su una moltitudine di dispositivi. Il massimo dell'efficacia lo si ottiene su PC in combinazione con il Logitech Gaming Software, l'unica soluzione che permette di godere dell'audio multicanale Dolby Surround 7.1 (virtuale) e del DTS Headphone X, da selezionare nell'apposita schermata del menù. Il suono, catalizzato dai nuovi trasduttori ibridi ProG da 40 mm, risulta avvolgente, profondo e cristallino, e grazie alle numerose opzioni di configurazione, è possibile persino ottenere profili specifici per i singoli giochi.

Dal software Logitech se ne possono già scaricare a centinaia, tuttavia per chi non volesse perdere tempo con soluzioni calibrate a pennello, si può impostare l'equalizzatore in base ad alcune voci generiche, ovvero FPS, MOBA, FLAT, Drop the Bass, Cinematic Gaming e Communication. Purtroppo manca un'impostazione predeterminata specifica per i racing game, dato che le soluzioni elaborate da Logitech riescono realmente ad esaltare le caratteristiche audio di ciascuna tipologia di gioco, sottolineando ad esempio il rumore delle armi da fuoco o i passi dei nemici in uno sparatutto. Dal punto di vista squisitamente tecnico, la risposta in frequenza (tra 20Hz-20KHz) è la medesima delle G930, tuttavia i nuovi driver audio ProG hanno permesso di portare l'impedenza a 39 Ohms (da 32), mentre la sensibilità è passata da 90 dB SPL/mW a 107, numeri e valori che, tradotti in soldoni, garantiscono una migliore pulizia ed efficacia del suono. Attraverso l'adattatore di missaggio wirless con porta USB (il dongle) e trasferendo dal menù delle impostazioni tutto l'audio verso le cuffie, abbiamo sfruttato con efficacia le G933 Artemis Spectrum anche su PlayStation 4, mentre combinando le varie componenti in dotazione le abbiamo collegate con successo anche al televisore, allo smartphone, alle console di vecchia generazione e all'Home Theatre. Purtroppo per utilizzarle su Xbox One è necessario acquistare a parte l'adattatore per cuffie stereo da collegare al joypad, dato che il dongle USB non è compatibile con l'ammiraglia Microsoft. Interessantissima la possibilità di interfacciare sino a un massimo di tre dispositivi contemporaneamente, permettendo ad esempio di ricevere telefonate nella cuffia senza dover necessariamente interrompere una sessione di gioco per rispondere.

Certo, dobbiamo sottolineare che è necessario destreggiarsi un poco con la gestione dei volumi e con i vari collegamenti via cavo (non è possibile ottenere il "multitasking" solo col wireless), tuttavia il risultato finale è decisamente comodo e apprezzabile. A proposito della connessione wireless, curiosamente essa non poggia sul diffuso Bluetooth, ma su un sistema di comunicazione a 2,4 Ghz progettato direttamente da Logitech, che si distingue per l'ottimo raggio d'azione. La casa svizzera indica un range d'utilizzo entro i quindici metri per gli interni ed in venti metri per gli esterni, valori che generalmente sembrano collimare con i nostri test. Per un dispositivo che funziona (anche) senza fili, l'autonomia della batteria rappresenta un'altra caratteristica di fondamentale importanza, e anche in questo caso possiamo sottolineare che i valori indicati da Logitech al 50% del volume, ovvero dodici ore di durata senza illuminazione e otto ore con l'illuminazione, risultano veritieri. Chiudiamo la nostra analisi tecnica con un accenno sull'isolamento acustico, che funziona decisamente bene in entrata ma un po' meno in uscita, dato che il volume dell'headset è facilmente udibile da chi si trova nella stessa stanza.