Quello degli "sniping game" è ormai diventato un vero e proprio sottogenere per il filone degli sparatutto, a uso e consumo esclusivo dei dispositivi mobile. Senza dover mettere a punto un'interfaccia che preveda il movimento del personaggio né scenari complessi, bensì semplici sfondi con eventuali bersagli a cui sparare, è chiaro come questa tipologia di prodotti si presti molto bene a uno sviluppo rapido pur vantando, nel suo piccolo, un certo potenziale di crescita. Non è purtroppo il caso di Sniper Fury, il nuovo titolo Gameloft, che nelle immagini promozionali cita in modo piuttosto evidente Sniper Elite III, così come cerca di scimmiottare nell'icona il look del protagonista di "American Sniper". Piccoli espedienti a cui la casa francese ci ha spesso abituato, e di cui certamente non è l'unica artefice in ambito mobile, ma che qui però poggiano su basi tutt'altro che solide. Nel gioco vestiamo i panni di un cecchino infallibile, che viene reclutato da un'agenzia governativa per eliminare bersagli pericolosi in giro per il mondo. Attraverso quattro differenti scenari (Murmansk, Shanghai, Giungla e Dubai - quest'ultimo non ancora disponibile), dovremo dunque cimentarci con brevi missioni suddivise in categorie, al fine di guadagnare il denaro e l'esperienza necessari per ottenere determinati potenziamenti e proseguire verso lo stage successivo.
Sniper Fury è uno "sparatutto di precisione" poco riuscito, troppo frettoloso nelle sue meccaniche
Shooter
Il primo problema di Sniper Fury è che per "brevi missioni" intendiamo davvero operazioni che si svolgono nell'arco di pochi secondi, in cui dunque non c'è spazio per nulla che non sia la semplice individuazione dei bersagli e la loro neutralizzazione; il secondo problema è che tale pratica restituisce ben poca soddisfazione, andando peraltro a incardinarsi in un modello freemium che sul fronte dell'energia d'azione appare relativamente malleabile, consentendo sessioni di gioco anche discretamente lunghe, ma che dalla seconda zona pone vincoli importanti alla progressione, costringendo a un lunghissimo grind per racimolare i fondi necessari per acquistare nuove armi. A ciò si aggiunge l'elemento degli "aiuti", inizialmente un radar e una manciata di proiettili perforanti, che si rivelano quasi fondamentali durante alcune missioni, ma che sono disponibili in quantità limitate e non si ricaricano se non mettendo mano al portafogli. È interessante il comparto parallelo alle missioni, con l'organizzazione della tradizionale base e l'assalto a quelle degli altri giocatori per rubare loro un po' di oro, ma si tratta alla fine sempre della stessa sequenza che si ripete ancora e ancora, senza differenze sostanziali, il che fa scemare in fretta l'entusiasmo. I controlli dispongono di un'opzione per attivare il 3D Touch, che consente di zoomare senza agire sul regolatore a schermo, bensì gestendo il tutto tramite la maggiore o minore pressione delle dita. Tale soluzione funziona molto bene quando si usano fucili d'assalto, meno quando si ha a che fare con il cecchino, per il semplice motivo che tenere premuto il touch screen e spostare contemporaneamente il mirino non è facile, anzi riesce piuttosto male. Tecnicamente il lavoro svolto da Gameloft rientra nella media, senza acuti e anzi con effetti bruttini per le esplosioni, nonché poca varietà per le location. I bullet time che partono quando si effettuano i tiri decisivi avrebbero potuto risollevare un po' la situazione, ma le animazioni di morte sono troppo poche per ottenere l'effetto desiderato.
Conclusioni
Sniper Fury è uno "sparatutto di precisione" poco riuscito, troppo frettoloso nelle sue meccaniche, dotato di una struttura vista e rivista, privo di novità di rilievo e afflitto da un modello freemium che sulle prime appare elastico e permissivo, salvo poi diventare limitante non appena si supera la prima zona e bisogna ottenere un bel po' di soldi virtuali per acquistare nuove armi. Il supporto per il 3D Touch produce qualche situazione interessante, ma solo in determinati momenti: attivare l'iron sight in tal modo funziona, ma spostare il mirino del fucile di precisione si rivela arduo. Un titolo deludente, insomma, che non regge il confronto con i tanti concorrenti disponibili su App Store e Google Play.
PRO
- Struttura piuttosto ricca
- Interessante uso del 3D Touch...
CONTRO
- ... ma non sempre efficace
- Missioni troppo brevi e ripetitive
- Modello freemium limitante