Halo torna su PC

Non è passato molto dalla nostra recensione di Halo Wars 2 in versione Xbox One, ma visto che parliamo di un titolo Play Anywhere, disponibile quindi anche store di Windows 10, molti di voi si saranno chiesti come se l'è cavata su PC il nuovo gioco di strategia in tempo reale sviluppato da Creative Assembly. È ben chiaro che il target primario siano giocatori Xbox, da qui l'interfaccia semplificata e il gameplay abbastanza elementare che negli scontri tra le unità si riduce a un semplice sistema di "carta, forbice e sasso". Visto che questa recensione mira invece a un pubblico PC, dove il genere è ben più affermato, ci sembra opportuno confrontare il titolo con gli altri della sua stessa categoria. Prima di parlare del gameplay effettivo e delle, purtroppo poche, funzioni esclusive della versione per sistemi Windows 10, è giusto precisare che anche questa volta Microsoft non si è limitata a far sviluppare un semplice porting, il gioco sfrutta le librerie DirectX 12 e nelle sue impostazioni di ha un editor completo di opzioni grafiche per raggiungere la configurazione perfetta in base al proprio Hardware a disposizione. Nonostante l'interfaccia di gioco rimanga simile alla versione Xbox, un sottomenu permette di gestire e mappare tutti i tasti della nostra tastiera, in modo da avere pieno controllo e riuscire ad applicare in maniera più efficace le nostre strategie.

Halo Wars 2 si presenta anche su PC con un'esperienza divertente e frenetica

L’esperienza su PC

Nonostante il primo impatto a livello tecnico con la versione PC sia ottimo, ci ritroviamo ancora una volta con un'interfaccia particolarmente simile alla versione Xbox, non adatta al gameplay via mouse e tastiera ma comunque ancora apprezzabile. Figura infatti lo stesso menu radiale per la creazione di edifici, truppe e per la selezione dei poteri del leader, che quasi stona dal momento che non si sta giocando con un controller.

La gestione della telecamera via mouse e tastiera è già più fluida rispetto a quanto visto su Halo Wars Definitive Edition e la selezione unità sfrutta a dovere il puntatore, creando rettangolo di selezione delle dimensioni desiderate, come dovrebbe sempre essere in un gioco del genere. L'unico vantaggio effettivo della versione PC a questo punto, oltre alla risoluzione 4K e il frame rate sbloccato è la possibilità di creare fino a dieci gruppi personalizzati, per una più veloce gestione delle proprie unità. Con delle truppe selezionate, tenendo premuto il tasto Shift più un numero da 0 a 9 della nostra tastiera, possiamo assegnare la nostra selezione a quel gruppo, in modo da accedervi rapidamente. Nonostante sia presente la stessa funzione su Xbox, purtroppo limitata solo ai 4 tasti direzionali del pad, su PC risulta indubbiamente più efficace e gli scontri risultano ben più congegnati. Mentre su console è molto semplice ritrovarsi con un caotico mucchio di unità che si scontrano, qui è più semplice ordinare e creare delle vere e proprie formazioni per spiazzare il nostro avversario. L'esperienza di gioco è buona, divertente, e con dei ritmi molto rapidi che contraddistinguono Halo Wars 2 rispetto ad altri giochi già più calmi. Il gameplay rimane assolutamente invariato, con le basi che presentano moduli per la generazione di risorse ed energia o per lo sviluppo delle truppe a scelta tra fanteria, veicoli e velivoli. Il controllo della mappa, dunque, non si basa dunque sul prendere una zona più ricca di risorse o su costruire eventuali fortificazioni. Il vantaggio si conquista controllando le varie alture, magari piazzando cecchini o unità capaci di colpire da lunghissime distanze, costruendo più basi possibili, al fine di non lasciarle in mano nemica e avere una produzione più rapida di risorse e truppe, o ancora sbarrando il passaggio delle truppe nemiche interagendo con ponti e barriere controllabili predisposte a seconda dell'ambientazione scelta. In chiusura di questo paragrafo, l'esperienza su PC è soddisfacente, si stacca molto dagli altri titoli del suo genere ma riesce con determinazione nel suo obiettivo, ovvero quello di essere un gioco di strategia in tempo reale semplice, intuitivo e adatto a una fetta di utenza più ampia e alle prime armi.

Ne vale la pena?

Spendendo qualche parola sulla nostra effettiva esperienza con il titolo, Halo Wars 2, come già detto, in versione PC è distante da molti titoli del suo genere, ma è giusto comprendere che la categoria di utenti a cui è rivolto è già ben lontana da quella dei suoi simili. Valutandolo come un RTS, ci ritroviamo con un gioco frenetico, più veloce e molto meno tecnico rispetto ad altri, accompagnato da dinamiche di gioco altrettanto elementari.

La fanteria batte i velivoli, i veicoli battono la fanteria, i velivoli battono i veicoli, con relative eccezioni come veicoli anti-velivoli, fanteria anti-fanteria e così via. Il livello tecnico è ottimo, confermandosi come un fantastico titolo da gustare al massimo del dettaglio, sia per quanto riguarda la componente campagna, sia per i movimentati scontri multiplayer ricchi di appaganti effetti ed esplosioni durante gli scontri. Nonostante l'assenza del cross play, i tempi di ricerca sono rimasti piuttosto rapidi, simili alla versione Xbox One, nonostante l'uscita ufficiale del titolo sia prevista per il 21 febbraio 2017, limitando la popolazione online ai soli possessori della Ultimate Edition. Un chiaro segno che il Play Anywhere è una feature gradita e funzionale, vista la possibilità di tenere sincronizzato il gioco su due piattaforme diverse, non sarà raro passare dalla propria Xbox One al proprio laptop magari raggiungendo i propri amici su una o sull'altra piattaforma. Sebbene siamo ancora distanti da un'interfaccia ottima per PC, i risultati sono discreti e l'esperienza complessiva godibile. Quando si parla di un gioco, l'elemento chiave è spesso l'intrattenimento e nel nostro caso, Halo Wars 2, riesce nel suo scopo egregiamente proponendo una campagna co-op, un multiplayer competitivo con varie modalità e mappe, e l'intrigante Blitz dove la strategia si trasforma in un gioco di carte. Che siate semplicemente curiosi o fan sfegatati del genere, vale comunque la pena di dargli una possibilità, nonostante sia chiaro che il target principale sia su Xbox One. Ultima nota tecnica, da utilizzare come confronto, il gioco riesce a girare sulla nostra configurazione di prova a 1080p e 60 fotogrammi al secondo con tutti i dettagli al massimo.