The Franz Kafka Videogame, recensione

Disponibile su PC dallo scorso aprile, The Franz Kafka Videogame è approdato da alcuni giorni anche sui dispositivi iOS. Si tratta di un puzzle game ispirato alla vita e alle opere dello scrittore boemo, vissuto alla fine dell'Ottocento e celebre aver realizzato racconti come "La Metamorfosi" e romanzi come "Il Processo". Il protagonista dell'avventura è lo stesso Kafka, impegnato in una sorta di viaggio (reale o immaginario, lo scopriremo poi) scandito da una serie di enigmi di tipo visuale, non tutti accessibili allo stesso modo né caratterizzati dalla medesima chiave di lettura.

È probabilmente per questo motivo che il tempo di completamento del gioco può variare sensibilmente, allungando sostanzialmente i tempi qualora si rimanga incastrati nell'interpretazione di un enigma. Parliamo ad ogni modo di un'esperienza molto breve e asciutta, ma allo stesso tempo affascinante e ricca di una particolare atmosfera, in cui ovviamente si sprecano citazioni dalle opere dell'autore. Per coglierle dovrete però aguzzare la vista, letteralmente: su iPhone i testi risultano minuscoli e la possibilità di ingrandirli tramite il pinch to zoom porta ad avanzamenti non voluti nei dialoghi.

Uomo o insetto?

La storia di The Franz Kafka Videogame si divide in quattro atti, ognuno composto da una sequenza di puzzle e da elementi narrativi essenziali, che compongono un quadro per molti versi simile nello stile ai racconti dello scrittore boemo. Tutto ha inizio quando una donna si reca da Kafka per sottoporsi a ipnosi e cercare in tal modo di eliminare le inquietudini derivanti dai propri incubi. Calato nel subconscio della sua paziente, K. si trova di fronte una composizione grafica interattiva, denominatore comune degli enigmi presenti nel gioco, e deve trovare una possibile "soluzione".

Nel primissimo caso si tratta di muovere alcuni pezzi dello scenario in modo da disegnare la forma di un coniglio, ma le soluzioni trovate dagli sviluppatori sono variegate e a tratti bizzarre. Dovremo infatti decifrare mappe e messaggi, individuare elementi interattivi che a una prima occhiata sembravano possedere un'unica funzione e che invece nascondono qualcosa, trovare le giuste sequenze per l'attivazione di un dispositivo e così via. La struttura è dunque asciutta e lineare, sebbene alcuni puzzle risultino sulle prime piuttosto oscuri: non essendoci una chiave interpretativa, il primo problema da risolvere è infatti quello di capire cosa bisogna fare, e solo dopo ingegnarsi per comprendere come farlo.

Implicazioni che donano soddisfazione nel momento in cui finalmente si accende la proverbiale lampadina, e che vengono supportate in maniera efficace dai controlli via touch screen, sufficientemente precisi da garantire la risoluzione degli enigmi senza limitazioni sistematiche. Grande protagonista di The Franz Kafka Videogame è però l'atmosfera, plasmata da un accompagnamento sonoro elegante e da uno stile grafico davvero gradevole e peculiare, che speriamo di poter ritrovare prossimamente in nuove produzioni, magari di più ampio respiro.