Che fosse l'anno della tecnologia stereoscopica 3D lo si era capito abbastanza facilmente dalle uscite cinematografiche. Un grande ritorno capace, se ben sfruttato, di regalare un'immersione non paragonabile alla normale fruizione delle immagini. Da qualche mese anche in ambito videoludico è disponibile una soluzione per godere in modo simile dei giochi, non una rivoluzione vista la già precedente presenza di simili kit negli anni scorsi ma un passo in avanti dato dall'interessamento diretto di un colosso come Nvidia. Dopo qualche tempo e molti test, abbiamo quindi pensato fosse arrivato il momento di mettere sul piatto i vari pareri e vedere quali conclusioni fossero state tratte.
L'idea alla base della tecnologia è piuttosto semplice: solitamente, anche in ambienti di gioco tridimensionali, le singole immagini su uno schermo sono bidimensionali mancando di profondità, un'aggiunta acquisibile elaborando lo stimolo visivo in modo simile a quanto fatto dagli occhi, renderizzando due volte le immagini, leggermente scostate tra loro, e alternandone la visione coprendo prima una lente degli occhiali e poi l'altra. La doppia visualizzazione, oltre a una certa potenza di calcolo, necessità però di uno schermo capace di un refresh di almeno 120Hz, un Samsung da 22'' nel caso del pacchetto venduto da Nvidia a circa 600 dollari.
Guru 3D
Commento:"Devo ammettere che dopo aver sperimentato il kit per un paio di giorni, mi è piaciuto veramente tanto. Il miglior modo per descrivere questa tecnologia è che aggiunge un nuovo livello di complessità all'esperienza di gioco, la percezione di profondità durante la partita è intrigante e molto divertente. La tecnica usata per questo risultato ha però anche un effetto collaterale, dal momento che guardare e partecipare attivamente all'azione in un ambiente realmente tridimensionale impegna e stanca molto più velocemente; giocare per più di un'ora in 3D è assolutamente divertente ma, almeno per me, impegnativo. Nel complesso
però sì, la tecnologia funziona correttamente e diverte. Ora, ho invitato alcuni miei amici a provarlo e, mentre giocavano, li ho osservati. Tutti e tre hanno inizialmente esclamato stupiti e tutti si sono sentiti come al cospetto di qualcosa realmente funzionante e godibile, meglio di qualsiasi cosa avessero mai sperimentato in passato. Due su tre hanno però detto che, nonostante la bontà del prodotto, non lo avrebbero comprato a causa del troppo impegno visivo e mentale. Insomma il kit 3D Vision è ben fatto e aggiunge un di più non indifferente, ma non è per tutti come non lo era nel 2003 [quanto uscirono i primi prodotti simili]. Ad ogni modo il lavoro di Nvidia è stato buono implementando la miglior qualità possibile. In conclusione il GeForce 3D Stereo Kit è fatto bene, davvero bene. E' completo e ben pensato, ma rimane il fatto che dubito un po' possa esserci una vasta folla disposta a pagare 475 euro per averlo, facendolo diventare un prodotto di nicchia e, anche comprando solo gli occhiali, la spesa resta di 175 euro. Insomma, il gioco in 3D stereoscopico non è per tutti, come anche la storia di prodotti simili dimostra. Però sì, funziona come sponsorizzato e dove altri hanno fallito in passato, facendolo restare un colossale passo in avanti."
Risultati Test: Con Call of Duty 4 e sotto il cofano una 8800 GTS con 512 MB, il numero di immagini per secondo si dimezza dopo aver attivato la modalità Stereo 3D, mentre con il simulatore di volo Hawx il calo è di circa il 40% e con World in Conflict, si passa da una media di 25 immagini, a 1280x1024, a una di 18. Insomma i motori ottimizzati al meglio sembrano perdere in proporzione di più una volta attivata la modalità 3D e, in generale, si conferma la necessità di avere una scheda video piuttosto performante per godere al meglio dell'esperienza.
OverclockersClub
Commento: "Il sistema Nvidia GeForce 3D Vision è parecchio avanti rispetto ai sistemi 3D dotati della tecnologia precedente, che avevamo imparato a conoscere e qualcuno ad amare. Offre un nuovo livello d'immersione e mantiene il suo interesse mentre aggiunge un'ulteriore dimensione all'esperienza di gioco. Padroneggiare il setup del 3D Vision non è più difficile che agganciare un monitor o una presa USB, grazie al software che viene dato assieme all'hardware, mentre i profili per i singoli giochi che abbiamo testato sembravano abbastanza adeguati, permettendo di spendere più tempo ad addentrarsi nel titolo piuttosto che a trovare le impostazioni migliori. Ora, il fatto che ci sia un setup buono non vuol dire che sia quello adatto a ciascuno e quindi si viene lasciati liberi di impostare i parametri in base ai propri gusti, aggiustando la profondit
à in tempo reale direttamente sul box a raggi infrarossi dato all'interno del kit. L'unico problema venuto alla luce durante i test si è verificato con Call of Duty 4, dove ho avuto un intenso calo delle prestazioni, specialmente nelle situazioni ricche di sparatorie. Facile da installare e da configurare, il 3D Vision aggiunge una svolta all'esperienza di gioco."
Risultati Test:" Con Left 4 Dead ho giocato attraverso tutte le quattro campagne per il singolo giocatore e ho sperimentato quanto il 3D aggiunga qualcosa di nuovo. Nonostante impegni un po' per prendere confidenza con gli effetti, fa sentire un po' più vicini all'azione, avvicinandolo a una vera esperienza 3D. Con il 3D Vision, Dead Space appare fantastico, aggiungendo profondità al personaggio, staccandolo dal fondale e dai nemici e diventando più che un'immagine sullo schermo. Call of Duty World at Wat, ancora una volta, acquista nuova vita con l'inedita aggiunta offerta da Nvidia; le fiamme e gli effetti appaiono in modo grandioso, tanto che mi sono ritrovato a giocare nuovamente alcune scene solo per sperimentare certe sensazioni una seconda volta."
LegitReviews
Commento:" Sperimentare il gioco in 3D stereoscopico è veramente un'esperienza meravigliosa, e non sto provando ad addolcire la pillola. Gioco su PC fin dai tardi anni '90 e da allora questo è il più significativo salto in avanti a cui abbia assistito. Quando Ageia annunciò originariamente la sua tecnologia PhysX nel 2006, era limitata a un certo numero di giochi e demo [...] GeForce 3D Vision supporta già 350 titoli, il che vuol dire che lo stereoscopico 3D necessiterà di minor tempo per diffondersi. A migliorare l'esperienza di gioco ci sono alcuni accorgimenti come quello che, quando fai partire un titolo, fa apparire un messaggio testuale che consiglia su come aggiustare i settaggi per sfruttare al meglio la tecnica 3D. Nvidia a fatto un grande lavoro nel
fare della sua visione dello stereoscopico 3D un pacchetto completo e pronto all'uso con una quantità di titoli. Alcuni rendono meglio di altri ma tutti funzionano. E' un peccato che l'economia vada male, ma sistemi come quello americano devono cercare di invogliare l'utente a spendere e prodotti come questo potrebbero essere perfetti per portare la gente a farlo. Bisogna vederlo per capire quanto è fantastico il gioco in 3D, ma posso tranquillamente dire che è la miglior cosa accaduta ai videogame da anni a questa parte. E' difficile credere che tecnologie come la PhysX uscirono solo tre anni fa e da allora sono successe così tante cose. Se si desidera qualcosa che cambi radicalmente il modo di giocare, questo è quanto si attendeva."
Risultati Test:" Usando Left 4 Dead, il frame rate subisce un colpo piuttosto netto quando il 3D stereoscopico è attivato, tanto che se si desidera avere un'esperienza con una qualità dell'immagine al massimo, sarà necessaria una configurazione grafica high-end. Ho anche testato vari livelli di profondità per vedere se influissero sulle performance, senza però rilevare cambiamenti."
Conclusioni
Le recensioni sono praticamente tutte positive e nonostante alcune pecche, come un calo di frame rate eccessivo con certi titoli e l'inevitabile maggior affaticamento dopo lunghe sessioni rispetto alla normale fruizione, Nvidia con il 3D Vision ha confezionato un prodotto interessante, supportato a dovere e funzionante, in grado di regalare un'esperienza completamente nuova. Certo il costo importante, dovuto soprattutto al monitor a 120Hz incluso, non lo renderà accessibile a tutti, ma il gioco vale la candela.