18

Picchiaduro di mezz'estate

Torna sugli schermi di Xbox360 e PlayStation 3 uno dei migliori picchiaduro prodotti da Capcom

RECENSIONE di Umberto Moioli   —   07/08/2009
Marvel Vs. Capcom 2
Marvel Vs. Capcom 2
News Video Immagini

Versione testata: Xbox360

Dodici mesi di gloria per gli amanti dei picchiaduro Capcom, che dopo l'ottimo remake Super Street Fighter II Turbo HD Remix e l'altrettanto valido Street Fighter IV, possono ora tornare all'anno 2000, quando gli abitudinari delle sale giochi e i possessori di SEGA Dreamcast misero le mani sull'ultimo capitolo della serie Versus,

Picchiaduro di mezz'estate

quel Marvel vs Capcom 2 che negli Stati Uniti rappresentò un successo clamoroso, paragonabile a quello di Third Strike in Giappone, tanto da essere ancora oggi presente in tutti i principali tornei. Dopo quasi dieci anni intervallati da un'apparizione su PlayStation 2 e Xbox, nuove generazioni di appassionati possono ora sperimentare quella che resta una delle esperienze più divertenti del genere, venduta via Live Arcade, dallo scorso 29 luglio, e PlayStation Network, dal 13 agosto, per circa 15 euro.

Street Fighter light?

Marvel vs Capcom 2, come tutti gli altri tre capitoli della serie di cui fa parte, nasce dalla volontà di prendere le meccaniche alla base di ogni Street Fighter e renderle più accessibili e spettacolari, aumentando vertiginosamente la dimensione delle combo e dei livelli, facendo in questo caso anche selezionare team di tre personaggi intercambiabili tra loro nel corso degli scontri. Resta quindi la necessità di controllare lo spazio e di conoscere le virtù dei propri combattenti, ma diminuisce la richiesta di precisione maniacale nell'esecuzione delle mosse, con due tasti in meno - si perdono i pulsanti di media intensità, anche se i relativi colpi sono ugualmente riproducibili - e uno sviluppo verso l'alto dell'azione, con

Picchiaduro di mezz'estate

una grandissima quantità di mosse eseguibili anche quando in aria. In tal senso la conversione è perfetta, il gameplay immutato e ciascuno dei cinquantasei personaggi inseriti uguale al passato, permettendo di riprodurre alla perfezione l'incredibile varietà di situazioni offerte da una giocabilità raramente così frenetica, con la barra delle super quasi sempre piena e una quantità di differenti possibilità di coordinare i personaggi che si hanno a disposizione, abbastanza da farne forse il miglior picchiaduro di squadra mai creato, certamente il più accessibili e visivamente appagante. "Easy to play, hard to master", insomma, con ferma la necessità, prima di buttarsi nella mischia online, di racimolare un buon numero di ore di gioco, un team sensato e magari qualche sfida in compagnia di un amico dello stesso livello, per non rischiare di restare immobili subendo un centinaio di colpi consecutivi.

Picchiaduro di mezz'estate

Obiettivi Xbox 360

I soliti 200 punti, con una certa attenzione alle vittorie in multiplayer online, all'esecuzione di combo da un dato numero di colpi e all'utilizzo di certi team. Non di semplice ottenimento

Sicurezza Backbone

Questa nuova conversione è stata curata da Backbone, già autori di SSFT HD Remix, una software house che nella sua sede californiana di Emeryville si sta specializzando in questo tipo di produzioni, lavorando anche su titoli come Mortal Kombat 3 e Cstlevania: Symphony of the Night. Il risultato, partendo dalla versione Dreamcast, è buono e, a differenza del precedente lavoro, non è stato necessario alcun tipo di ribilanciamento. Le modifiche sono state minime alla modalità per il singolo giocatore - solo,

Picchiaduro di mezz'estate

ora non ci saranno più punti da ottenere e quindi spendere per guadagnarsi certi personaggi, sono tutti da subito disponibili - mentre è stato inserito un comparto multiplayer online di discreta fattura, fluido durante le partite anche se non esente da qualche bug, specie all'interno delle lobby precedenti all'incontro. Graficamente è stato garantito il supporto ai 16:9 senza però modificare la giocabilità, con gli hit box inalterati e i tre filtri applicabili ai personaggi, così da visualizzarli come l'originale o più definiti, non penalizzanti in caso d'utilizzo. Si è quindi mantenuta grande fedeltà all'originale aggiungendo, senza stupire, quanto necessario a far apparire la spesa di quindici euro equilibrata e il pacchetto al passo con i tempi.

Conclusioni

Multiplayer.it
8.6
Lettori (27)
7.8
Il tuo voto

A nove anni dall'uscita, Marvel vs Capcom 2 è ancora un gioco incredibilmente vario, frenetico e profondo, per quanto non perfetto. I quindici euro richiesti per l'acquisto vengono giustificati dalle opzioni per il gioco online e l'aspetto grafico risente solo in parte del passare degli anni. Gli appassionati di una volta e i potenziali nuovi interessati, non dovrebbero farsi scappare questo titolo, ancora attualissimo in un panorama, quello dei picchiaduro bidimensionali, per molti versi fermo a quel tempo.

PRO

  • Cinquantasei personaggi
  • Immediato e velocissimo
  • Il multiplayer online non è perfetto ma funziona

CONTRO

  • In singolo perde molto fascino