Versione testata: PlayStation 3
Rainbow Studios è considerato da parecchi anni ormai uno dei gruppi di lavoro più conosciuti nell'universo dei videogiochi, almeno nell'ambito della produzione di titoli quasi esclusivamente dedicati al mondo delle corse fuori strada su motori. I loro prodotti pur non rivelandosi eccezionali dal punto di vista tecnico si sono però confermati abbastanza validi e sono stati spesso apprezzati dal pubblico, al punto, in alcuni casi, di meritarsi dei riconoscimenti importanti come quelli di Greatest Hits e Platinum Hits da Sony e Microsoft per giochi come MX Unleashed e MX vs. ATV Unleashed.
Divenuto dal 2001 uno dei team di sviluppo interno alla THQ, Rainbow Studios torna alla ribalta in queste settimane con un nuovo gioco di gare a motori ambientato nel mondo dell'off-road, MX Vs ATV Reflex. Una produzione, lo diciamo subito, stilisticamente molto simile ad altri lavori del gruppo o della diretta concorrenza. Abbiamo infatti le solite modalità tipiche del genere come la classica carriera a tappe legata a una serie di eventi da affrontare o gare di freestyle, per esempio, oppure una divertente modalità multiplayer che permette di sfidare tre amici in split-screen o undici avversari online. Infine non mancano neanche sessioni palesemente arcade in cui è anche possibile affrontare alcuni divertenti mini giochi che si allontanano dalle solite gare.
Piste infangate
Ciò che invece differenzia questo prodotto rispetto ai precedenti realizzati dallo stesso team di sviluppo e che ci preme sottolineare in questa recensione sono due aspetti interessanti che riguardano l'intera struttura del gameplay: la deformazione del terreno, implementata come vedremo tra poco in modo davvero convincente, e il sistema di controllo dei mezzi e del pilota. In questo senso le promesse fatte in passato dagli sviluppatori, cioè quelle inerenti lo studio "sul campo" in giro per il mondo delle varie tipologie di circuiti e relativi terreni da ricreare poi quanto più fedelmente possibile nel videogioco, sono state mantenute. Vero è che questa caratteristica non è una novità assoluta nell'ambito dei giochi di guida, basti pensare che anche titoli arcade come l'ultimo Sega Rally la possedevano.
Ma in MX Vs ATV Reflex la conformazione delle piste e il modo in cui esse cambiano in tempo reale in rapporto alle condizioni climatiche e al passaggio su di esse dei veicoli appare più verosimile e viene riproposto quindi sullo schermo con una certa credibilità. La deformazione delle strade non è solo un aspetto prettamente visivo del gioco, quindi, ma un elemento cruciale di esso visto che può condizionare profondamente le prestazioni in gara. Un percorso molto rovinato dal passaggio di altri concorrenti rende più instabile il veicolo controllato dall'utente e ha ripercussioni sui movimenti in generale, soprattutto se si guida un veicolo leggere (controllando un grosso truck le cose migliorano un po'). Tant'è che spesso ottenere da subito la prima posizione durante i giri di gara può risultare determinante ai fini del successo finale.
Trofei PlayStation 3
La versione Playstation 3 del gioco propone 49 Trofei da raccogliere così suddivisi: 1 di Platino, 3 d'oro, 7 d'argento e 38 di Bronzo. Raggiungere questi premi non sarà facile visto che bisognerà superare diverse sfide che richiedono una certa abilità sia nelle gare di freestyle che in quelle dove è importante vincere, come arrivare primo in tutti gli eventi della modalità carriera o in 25 Online Playlist match per ottenere per esempio due dei tre trofei d'oro, etc.
Arcade ma non troppo
E qui entra in ballo il discorso legato al nuovo layout dei comandi ribattezzato dal team di sviluppo per l'occasione Rider Reflex. Tale sistema di controllo permette di gestire separatamente pilota e macchina durante la corsa, tramite l'uso di entrambe le levette analogiche del Pad con le quali agire sugli spostamenti del mezzo e sul peso del pilota in rapporto alla tipologia di veicolo guidato. In pratica con lo stick sinistro si stabiliscono i movimenti del mezzo mentre con quello destro si bilancia il peso del guidatore. In questo modo è possibile agire su due degli aspetti importanti di una gara in rapporto a fattori come il terreno accidentato, la fisica del veicolo e di chi lo guida o il percorso facendo attenzione a controllare ogni movimento e a calibrarlo perfettamente per aumentare l'aderenza al terreno ed evitare perdita di equilibrio, cadute o uscite di pista. Riuscire in questo intento significa padroneggiare il gioco.
Questo sistema di controllo è parecchio accurato e inizialmente un tantino difficile da padroneggiare (anche se una volta appreso bene dà molte soddisfazioni -Ndr), ma viene spesso appoggiato, diciamo così, da alcuni elementi arcade creati ad hoc dagli sviluppatori per aiutare i neofiti o i meno pazienti. Per esempio quando si perde l'equilibrio attorno al pilota controllato dall'utente appare un indicatore verde (una freccia) che segnala una determinata direzione. Per recuperare quindi l'equilibrio basta muovere lo stick destro nella direzione indicata.
Freestyle
Come si evince da quanto descritto fino a ora MX vs. ATV Reflex pur mantenendo uno stile sostanzialmente pensato per il grande pubblico, non disdegna di concedersi una maggiore profondità più simulativa in modo da soddisfare anche quei giocatori che cercano in un titolo del genere qualcosa di più e magari un maggiore controllo. Riuscendo a nostro parere nel suo proposito. Per il resto il titolo Rainbow Studios non è esente da difetti. Per esempio uno dei suoi elementi chiave, cioè le gare di freestyle presentano quello che sembra essere a tutti gli effetti un errore di programmazione. Il sistema infatti che gestisce l'attribuzione dei voti durante queste esibizioni appare piuttosto confusionario, tanto da dare punteggi a volte strani e all'apparenza casuali se rapportati alla qualità e alla tipologia delle azioni eseguite.
Solitamente in queste produzioni i punti ricevuti derivano dalla somma dei risultati di ogni singolo trick, mentre nel nostro caso il giudizio finale viene determinato da cinque diversi fattori esaminati dalla IA nell'ambito dell'intera esibizione. A nostro parere tutto ciò costituisce un difetto importante in quanto le prove di freestyle sono legate anche al proseguo della carriera del pilota controllato dall'utente e quando descritto in precedenza potrebbe rendere l'esperienza citata noiosetta. Altri problemi li presenta il gioco via web. Due giocatori possono sfidarsi sulla stessa console e su una unica televisione nel più classico split-screen, oppure, in alternativa, ci si può cimentare in gare via multiplayer online fino a dodici persone tramite PlayStation Network o Xbox Live. Peccato solo per qualche problema di connessione ai server del gioco e di lag. Per quanto riguarda l'aspetto estetico Rainbow Studios dimostra con questo titolo di conoscere ormai bene il materiale con il quale ha a che fare da anni. Tante auto e moto da fuori strada ottimamente ricreate dal punto di vista grafico, buoni scenari anche se taluni leggermente spogli, e una visione di insieme di impatto grazie anche alla quantità di elementi su schermo e la discreta cura dei dettagli nei vari tracciati. Questi ultimi sono realizzati ottimamente e visivamente appaganti specie quando subiscono modifiche in tempo reale. La cosa che sorprende in positivo è la fluidità anche giocando via schermo diviso, anche se purtroppo nella versione Playstation 3 si segnalano alcuni problemi nel caricamento delle texture in certi tracciati e qualche fastidioso pop-up. Buono anche il comparto audio, con tutti i campionamenti del caso praticamente perfetti e realistici.
Conclusioni
Pur non essendo un capolavoro del genere, MX vs. ATV Reflex si rivela alla prova dei fatti un prodotto decisamente interessante per ogni appassionato di corse fuori strada.
Escludendo infatti qualche piccola imperfezione, il titolo di Rainbow Studios può vantare un'ottima realizzazione tecnica dal punto di vista della fisica e del gameplay, con punte di realismo inaspettate in un titolo del genere arcade. Se amate le sfide all'ultimo respiro su piste fangose e irte di ostacoli, allora questo è il titolo che fa per voi.
PRO
- Interessanti opzioni e modalità
- Buona riproduzione della fisica generale
- Sistema di controllo ben realizzato
CONTRO
- Graficamente migliorabile
- Attribuzione dei punti nelle gare di freestyle da rivedere
- Modalità online con lag talvolta eccessivo