Version testata: PlayStation 3
Electronic Arts continua a supportare i suoi titoli di punta attraverso il rilascio più o meno costante di contenuti extra aggiuntivi scaricabili da internet o presenti all'interno di edizioni speciali dei suoi prodotti. Dopo il primo deludente DLC di Dante's Inferno intitolato Selva Oscura, la cui recensione completa è disponibile a questo indirizzo, Visceral Games si ripresenta al pubblico con un secondo add on chiamato I Tormenti di Santa Lucia.
Tale contenuto extra aggiunge direttamente nel menù principale del gioco base una opzione inedita e vede protagonista anche la santa patrona di Siracusa, o meglio, la sua rappresentazione (molto) riveduta, corretta e reinterpretata. Il DLC prevede il gioco in co-operazione online per due giocatori e un editor di livelli per creare e condividere le proprie battaglie con altri videogamer ed è disponibile al download al poco amichevole prezzo di Euro 9,99 su Playstation Network o 800 MP su Xbox Live, oltre a essere contenuto in una edizione speciale di Dante's Inferno, la cosiddetta Santa Lucia Edition che sarà disponibile dal 14 Maggio in tutti i negozi, compreso il nostro, e che includerà il gioco base, una nuova confezione con tanto di artwork esclusivo oltre ai codici appositi per scaricare le due espansioni di cui sopra.
La via verso la santificazione
Con una trama praticamente assente e una impostazione da arcade picchiaduro, I Tormenti di Santa Lucia è a conti fatti un frenetico hack & slash in cui le battaglie si svolgono in spazi limitati e dove l'obiettivo primario è quello di resistere e sconfiggere le orde di nemici che si parano con una certa insistenza davanti ai protagonisti. Insomma, potremmo quasi definirlo una raccolta di piccole sfide che sotto parecchi punti di vista offre poco a chi cerca un'esperienza stimolante, più articolata e ben strutturata.
Da un elenco di quest preparate da Electronic Arts (circa una quarantina) o dagli stessi giocatori, l'utente seleziona quale svolgere e in un attimo si trova in un'arena a massacrare, orda dopo orda, decine di avversari. Ogni "trial" è composto da una serie di sfide consecutive dislocate in arene strutturalmente abbastanza simili fra loro. A rendere un po' variegata l'esperienza di gioco ci pensano quindi le regole che determinano ogni serie di scontri e quindi le azioni del giocatore. Nelle varie arene è possibile imbattersi in combattimenti a tempo oppure in battaglie con obiettivi specifici da colpire per essere completati, come per esempio quello di uccidere un Boss o di utilizzare solo particolari tipologie di attacchi per sconfiggere gli avversari, scontri liberi in cui basta solo colpire ogni cosa che si muove sullo schermo o altri in cui l'energia vitale dei protagonisti diminuisce gradualmente senza possibilità di ripristino in modo da costringere il videogamer ad accelerare i tempi, etc. C'è però da dire che nonostante ciò purtroppo alla lunga tutte le sfide finiscono per assomigliarsi e quindi ad annoiare gradualmente gli utenti. In questo senso la possibilità di giocare in coppia con un amico prendendo il controllo della sensuale alata co-protagonista femminile, Santa Lucia, per combattere sui server di gioco in una delle tante sfide cooperative online, o quella di condividere le proprie creazioni fatte tramite editor con altri videogamer sparsi per il globo aggiungono un qualcosa in più, ma non abbastanza.
Trofei PlayStation 3
Sono dieci i trofei disponibili in Dante's Inferno: I Tormenti di Santa Lucia: tre d'argento e sette di bronzo. Come consuetudine tali premi andranno conquistati in vari modi come guadagnare 50 medaglie d'oro e 25 medaglie di platino nelle prove online o completando 25 sfide EA in single player e 15 in co-op, tanto per fare un paio di esempi.
Santa Lucia?
Il personaggio di Santa Lucia è molto simile a un angelo e come tale può volare, muoversi velocemente ed essere devastante negli attacchi aerei e a distanza. Un'ottima spalla per Dante. Peccato però che non è possibile effettuare combo o mosse in comune, e che addirittura quando uno dei due personaggi muore, bisogna iniziare nuovamente il livello anche se l'altro elemento del team è in perfetta salute. Il che rende a volte frustrante la modalità a due. L'editor invece consente al giocatore di operare parecchie scelte libere, in modo da poter personalizzare al meglio il "ring" naturale dove avverranno gli scontri che egli vuole ideare. Questi potrà dunque stabilire le sue regole applicate al contesto, come per esempio determinare il numero di stage che comporranno il proprio trial, il livello di difficoltà generale, il numero di giocatori umani nonché oggetti presenti nell'area, quante e quali trappole saranno disseminate sul terreno, quantità, tipologia e capacità di combattimento dei nemici fra i quali si segnala qualche new entry. Il tutto, come accennavamo nell'introduzione dell'articolo può poi essere condiviso online con altri videogamer in tutto il mondo.
Per quanto riguarda l'aspetto estetico di Dante's Inferno: I Tormenti di Santa Lucia c'è poco di rilevante da segnalare rispetto a quanto si conosce già del gioco originale: l'engine grafico di questo DLC è chiaramente lo stesso di Dante's Inferno con tutti i pro e i contro del caso. Il frame rate si mantiene a buon livello anche nelle situazioni più caotiche, i nemici appaiono efficacemente dettagliati e realizzati con un'ottima caratterizzazione. Gli scenari pur non essendo stilisticamente perfetti rimangono comunque affascinanti, come detto in altri articoli non tanto per l'estetica in sé, quanto piuttosto per le ambientazioni e gli scorci in generale. Molto bello il personaggio di Lucia, sexy e letale al punto giusto. Per quanto riguarda infine l'aspetto relativo al sonoro nulla di nuovo: l'audio fa in pieno il proprio "dovere" con rumori di contorno e musiche che compongono la colonna sonora nell'insieme di buona fattura.
Conclusioni
Nonostante meriti un voto più alto del predecessore anche questa seconda mini espansione di Dante's Inferno a conti fatti si rivela essere troppo leggera. Editor di livelli a parte, infatti, il prodotto sembra privo di tutti quegli elementi chiave che spingono l'appassionato a giocare e a proseguire a farlo, a partire dalla mancanza di quella struttura adventure e varietà che sono fra le basi indispensabili di un videogioco. Pertanto, a costo di sembrare ripetitivi, ribadiamo quanto espresso nella recensione della Selva Oscura: se avete amato Dante e avete voglia di entrare nuovamente nel suo mondo, stavolta al fianco di un amico e di un nuovo personaggio giocabile, allora questo DLC fa per voi. In caso contrario potete pure guardare altrove.
PRO
- Modalità co-op
- Editor dei livelli
- Buona longevità
CONTRO
- Assenza di attacchi in cooperazione
- Alla lunga ripetitivo
- Aggiunge poco o nulla al gioco originale