Aqua Panic è disponibile sul PlayStation Network: un rompicapo frenetico, divertente, che crea dipendenza, e sopratutto è economico.
Chi acquista questo tipo di software sa benissimo di andare incontro a determinati limiti imposti dal budget contenuto ma nel caso di Aqua Panic ci troviamo di fronte a un ottimo prodotto i cui punti deboli non hanno niente a che fare con le capacità dei programmatori. Con una caldissima estate appena arrivata non c'è niente di meglio che un gioco in cui l'acqua e il mare la fanno da padrone. Certo, se siete destinati a trascorrere le ferie in città, potrebbe anche istigare al suicidio...
Siam tre piccoli pesciolin...
L'idea alla base di Aqua Panic è incredibilmente semplice. Un vaso rilascerà un flusso d'acqua pieno di pesciolini che scorrerà rapidamente verso un mare parzialmente popolato da famelici squali, conducendo le simpatiche creaturine a morte certa. Il giocatore dovrà utilizzare svariati strumenti per manipolare lo scenario e dirigere il flusso e i pesciolini nella porzione di mare sicura. A parole sembra davvero molto semplice, in realtà la prima dozzina di livelli opera da tutorial e si supera abbastanza in fretta, poi il gioco diventa decisamente ostico e sfoggia un level design davvero ben studiato e ingegnoso.
La particolarità di questo buffo incrocio tra Lemmings e Loco Roco risiede nel tempismo che sarà richiesto al giocatore che dovrà fare i conti con gli inattesi sviluppi della situazione. L'acqua può colmare un anfratto e fuoriuscire da un punto imprevisto, per esempio, gettando i pesciolini dritti tra le fauci dei predatori; dei fiori potrebbero crescere inavvertitamente in alcuni punti deviando la corrente e mandando all'aria i nostri piani, e via discorrendo. Ogni schema non va solo studiato prima di dare inizio alle danze, ma deve essere anche provato e riprovato se si vogliono salvare tutti i pesciolini invece del minimo sindacale richiesto per avanzare. Se i primi stage richiedono di operare in modo molto semplice, silurando le pareti per aprire dei buchi o fiocinando dei piccoli predatori per salvare i pesci, presto la situazione si complica notevolmente richiedendo l'utilizzo di più strumenti contemporaneamente e al momento giusto: fiori che bloccano l'acqua, rubinetti a forma di conchiglia, uova che riempiono le fessure e altre amenità.
Esplosione di colori
L'interfaccia di Aqua Panic è estremamente semplice e pulita, anche se si fa un po' di fatica a distinguere il cursore nel marasma cromatico proposto da ogni stage e nonostante gli svariati fallimenti c'è sempre la voglia di ricominciare e migliorarsi, magari per scalare la ladder-board online che premia i giocatori più bravi o collezionare i gettoni sparsi per i vari livelli per acquistare nuovi strumenti necessari a superare le prove nelle modalità di gioco opzionali.
Aqua Panic non fa gridare certo al miracolo, visivamente parlando, ma è uno dei puzzle-game dalla grafica più nitida, pulita e colorata che ci sia capitato di giocare, merito anche della risoluzione nativa a 1080p. Il design delle mappe è estremamente ingegnoso nella combinazione degli elementi visivi bidimensionali che animano lo scenario, un piccolo trionfo di colori per tutto il centinaio di livelli che compongono Aqua Panic. L'accompagnamento sonoro d'altra parte è gradevole ma monotono: si tratta di una manciata di brani probabilmente cantati da Alvin il Chipmunk e i suoi fratelli, che all'inizio risultano anche simpatici e orecchiabili ma poi tendono inevitabilmente a diventare un po' ossessivi.
Conclusioni
Questo non è il tipico software da pochi euro e molta banalità, il level-design di Aqua Panic è davvero il punto forte di un rompicapo divertente e intelligente, che premia sia la strategia che i riflessi e il tempismo. Nei livelli più avanzati il gioco può risultare un po' frustrante, ma la soddisfazione nell'aver completato un nuovo stage è proprio quello che cercano gli amanti del genere, specialmente se accompagnata da un comparto tecnico coloratissimo e sgargiante. Di certo, se non amate i puzzle-game, non sarà Aqua Panic a farvi cambiare idea.
PRO
- Level design encomiabile
- Coloratissimo e piacevole
CONTRO
- A tratti frustrante e ripetitivo
- Non particolarmente innovativo