Le espansioni dei Sims 3 ci hanno portato una prima volta a esplorare territori vacanzieri, alla ricerca di relax e avventure, facendoci sentire un po' archeologi e un po' villeggianti. La seconda ci ha portato invece ad analizzare un altro dei cardini della vita umana (e simmina): quello della carriera lavorativa. Questa terza espansione, The Sims 3: Late Night, ci porta invece a vivere tutta la frenesia, il fascino e il luccichìo della moderna vita notturna, fra locali d'alta moda, altri un po' più underground e qualche sorpresa dietro l'angolo, soprattutto se il barman ci offre un Bloody Mary.
Tutto insomma è teso all'esplorazione della notte, alla voglia di far festa dei nostri Sims e anche, perchè no, alla pulsione che li porta sempre ad aspirare al successo, sfruttando il palcoscenico illuminato di stelle di un panorama un po' meno bucolico e un po' più urbano. Se siete animali da città e subite indecorosamente il fascino della notte, continuate pure nella lettura per scoprire se quest'espansione sarà in grado di soddisfare i vostri festaioli appetiti.
Polvere di stelle
La prima cosa di cui dobbiamo parlare è certamente l'ambientazione in cui questa nuova espansione ci porta a muovere i nostri passi. Si tratta di Bridgeport, cittadina moderna che strizza l'occhio a Manhattan, con grattacieli in cui la vita notturna si esprime in tutto il suo caratteristico essere cittadino. Non mancano ovviamente i sobborghi, per chi invece di vivere in un appartamento preferisce mantenere le proprie abitudini abitative nelle più classiche villette di campagna, ma appare chiaro che a voler dare un tono resta il centro urbano. E' proprio in esso infatti che la vita vera e propria incontra il suo svolgimento, con negozi e servizi e perfino una rete di metropolitane che ci scarrozza da un punto all'altro della city. Non che sia particolarmente utile, a dirla tutta, considerando che le sue dimensioni sono piuttosto ridotte e che ad oggi anche il più scacino dei simmini possiede un'auto, una bici, un monopattino o qualsivoglia mezzo di locomozione che non obblighi ad andare a piedi. Un plauso allo sforzo realistico, in ogni caso. C'è da notare che i grattacieli, per quanto teoricamente debbano ospitare numerosissimi lotti familiari, in realtà apparentemente si comportano come le case, permettendo quindi di ospitare solamente un nucleo familiare per volta. Stessa cosa vale per quelli occupati da locali commerciali come i night club: in essi non è possibile abitare risultando in qualche modo già "occupati".
La scelta è ovviamente solo afferente al gusto personale: chi vi scrive preferisce vivere ai margini dei centri urbani, dove può permettersi una bella piscina, che questa volta è costruibile in tutte le forme, comprese le curve, ed è possibile applicarci perfino delle finestre per poter fare esibizioni subacquee che i nostri ospiti potranno gustarsi dal piano interrato. Certo, in campagna la macchina diventa necessaria, in città non è possibile tenerla per assenza di garage, e in questo caso le metropolitane possono tornare davvero utili. Medaglie con vari rovesci, insomma, a voi decidere cosa è di vantaggio e cosa di difetto.
Ma ovviamente il punto focale di Late Night non è dove abitare, bensì cosa fare della propria Sim-vita. In questo senso interviene un "nuovo" sistema di celebrità, a dirla tutta già intravisto nel primo capitolo della trilogia simulativa, il "vecchio" Superstar, che fra le altre cose introduce una serie di benefit al tran tran quotidiano, come la possibilità di assumere un maggiordomo che per quanto costoso si occuperà di tutto ciò che afferisce alla vita domestica: lavare, cucinare, farci un massaggio e all'occorrenza soddisfare le pruderie.
Ci sono naturalmente nuove carriere aggiunte, fondamentalmente incentrate sul mondo della musica e del cinema: possiamo diventare musicisti sinfonici o rock, imparare a suonare vari strumenti fra cui pianoforte, basso, chitarra eletttrica e classica e batteria e scalare così la vetta del successo per diventare delle vere e proprie star. C'è anche una nuova professione aggiunta: si chiama "mixologia" e sostanzialmente è il mestiere del barman e l'abilità di creare nuovi e perfetti drink.
Per favore, non mordermi sul collo
E quando il sole calerà sarà meglio che le nostre stelle siano aumentate. Parliamo di quelle che caratterizzano il punto focale del Celebrity System di Late Night e anche quello che maggiormente ci pone un livello di sfida: diventare una celebrità assoluta e avere letteralmente aperte tutte le porte della "gente che conta". Il celebrity star status è particolarmente importante perchè ci permette di entrare in locali esclusivi altrimenti preclusi, a meno che ovviamente non riusciamo a sgattaiolare dentro eludendo la sorveglianza del buttafuori. Un buon modo per aumentare le nostre stelline è quello di incontrare altre star e cercare di impressionarle, ottenendo così la loro attenzione e di riflesso rendendoci famosi della loro fama.
Fra l'altro c'è da considerare il fattore "paparazzi" che girano intorno alle stelle e che si accorgeranno di noi nel caso siamo in loro compagnia, aiutandoci nella nostra strada per la celebrità. Questa è naturalmente una delle monete dal doppio rovescio: se da una parte i fotografi e sedicenti reporter ci aiutano a cavalcare la tigre, dall'altra potranno sparlare di noi e pubblicare indiscrezioni sul nostro conto che potrebbero abbassare il nostro livello di fama, gettandoci fango addosso che sarà difficile scrollarsi via.
Fra i vantaggi dell'essere celebri fra le altre cose non possiamo non notare i vari sconti che otterremo sia nei locali che nei negozi o negli altri esercizi pubblici e che aiuteranno le nostre finanze. A mano a mano che la nostra fama si propagherà inoltre riceveremo una serie di doni che non sono acquistabili nello store, come ad esempio pezzi di mobilio esclusivi quali una vasca idromassaggio davvero bella ma troppo grande per il nostro appartamentino in cima a un grattacielo.
Se scegliete la carriera musicale o se anche solo vi piace suonare, non è da trascurare poi l'opzione che permette di formare una band con amici o altre star che incontreremo qui e lì o con le quali c'è piaciuto intrattenerci in varie jam session. A questo punto sarà possibile esibirsi con la band al completo e continuare a proiettare i nostri simmini sul nastro rosso della gloria.
Ma la parte forse più divertente di quest'espansione è quella relativa ai veri signori della notte: i vampiri. Girano fra noi, e non si accontentano di una lattina di True Blood a quanto pare. I vampiri si possono incontrare in vari posti della città e possiamo farceli amici e relazionarci ad essi esattamente come faremmo con i sim "normali". Con un'opzione in più: quella di chiedergli di trasformarci in vampiri, cosa che ha anche in questo caso vantaggi e svantaggi. Come vampiri possiamo muoverci più rapidamente, possiamo scegliere di nutrirci da sacche di plasma da tenere in frigo o da altri sim, anche se gli amici non si mordono, a meno che non ce lo chiedano loro. Si possono anche coltivare dei "frutti di sangue" o comprarli in negozio. Il problema vero è che come vampiri siamo costretti a nasconderci alla luce del sole, problema questo che può affliggere in maniera anche seria le nostre carriere lavorative se non riusciamo a organizzarci al meglio. Un problema può anche essere considerato quello di prediligere sarcofagi di pietra ai letti, e il matrimonio con un sim non trasformato può risentirne.
In compenso però i vampiri possono avere figli e i bambini nascono apparentemente normali, salvo avere occhi rossi e carnagione pallida. Quando diventeranno giovani adulti, tuttavia, potrebbero trasformarsi automaticamente.
Sono molte, anche se non moltissime, le aggiunte di questa nuova espansione. Per l'ennesima volta ci ritroviamo a parlare di facce di una medaglia nelle nostre considerazioni complessive: se da una parte Late Night ha il pregio di portarci fuori di notte e darci qualcosa di più interessante da fare rispetto a quanto finora possibile, portando a un nuovo livello il comparto di interazione sociale del gioco, dall'altra non aggiunge poi moltissimo e rischia di esaurirsi molto prima di quanto non abbiano fatto le precedenti due espansioni. Si tratta decisamente di un fattore puramente soggettivo, anche se la nostra impressione è che la carne sul fuoco sia decisamente meno. Un must, senza dubbio, per i fan della serie ma probabilmente non apprezzabile quanto le altre espansioni da parte di chi cerchi maggior varietà di gameplay, quale quello offerto dalle esplorazioni di Travel Adventures o dalle bizzarre carriere di Ambitions.
Conclusioni
The Sims 3: Late Night introduce la possibilità di godere della vita notturna di una metropoli dei tempi moderni, in tutte le sue sfaccettature. Locali notturni, sistema di celebrità e vampiri: ce n'è un po' per tutti i gusti per costruire il proprio sim-mondo patinato secondo i migliori canoni a cui le serie televisive moderne ci hanno abituati. Molte le introduzioni in termini di oggettistica, migliorìe grafiche, personalizzazione. Nuove carriere e un sistema di relazioni migliorato e se mai possibile reso ancora più centrale di quanto non sia mai stato ci permettono infine di fare della notte un nuovo terreno di interazione. Per chi non desidera perdersi dietro all'aspetto sociale del gioco tuttavia, le novità restano abbastanza limitate e generalmente non all'altezza di quelle introdotte nelle precedenti due espansioni.
PRO
- Nuove professioni, fra cui mixology
- I vampiri hanno sempre il loro fascino
- Approfondita la carriera musicale
- Molto migliorato il sistema relazionale
CONTRO
- Beccatevi pure i paparazzi
- Non approfondito e vario come le precedenti espansioni
- Troppo incentrato sul sistema relazionale
Requisiti di Sistema PC
Configurazione di Prova
- Sistema Operativo: Windows 7
- CPU: Intel Core 2 Duo E6850 @ 3.00 GHz
- RAM: 4 GB
- Scheda Video: GeForce 8800 GTS 512
Requisiti minimi
- Sistema Operativo: Windows XP SP2/Vista SP1
- CPU: AMD Athlon XP 2400+/Pentium 4 @ 2.4 GHz
- RAM: 1.5 GB
- Scheda Video: 128 MB (GeForce 6800/Radeon X1600)
- Disco rigido: 3.5 GB di spazio libero (9.6 GB di spazio libero se si installa con The Sims 3) più almeno 1 GB per materiale personalizzato e salvataggi
Requisiti consigliati
- Sistema Operativo: Windows XP SP3
- CPU: Intel Core 2 Duo @ 1.8 GHz o equivalente
- RAM: 2 GB
- Scheda Video: 512 MB