Versione testata: Xbox 360
Fallout 3 è stato uno dei più grandi fenomeni degli ultimi anni, non solo per i suoi indiscussi meriti, ma anche per i tanti dlc che si sono susseguiti dopo la sua uscita, in grado non solo di espandere il mondo esistente e la gestione del personaggio, ma proporre addirittura scenari e situazioni profondamente diverse. Il successore Fallout: New Vegas sembra destinato a seguire il medesimo ciclo, Dead Money è infatti la prima espansione rilasciata per questo diligente sequel, e sebbene non priva di difetti si rivela un'esperienza decisamente stuzzicante, vediamo come.
Benvenuti a Sierra Madre
L'incipit di questo contenuto scaricabile è palesemente derivativo, ma non certo fuori luogo nell'universo di Fallout. Riprendendo le tipiche atmosfere della saga di Saw, o il filone degli horror sadico-splatter-cerebrali, vediamo il nostro personaggio attirato dal tipico segnale radio verso una misteriosa locazione, per la precisione l'inquietante casino' Sierra Madre, per vivere una nuova, terrificante avventura. Ben presto ci ritroviamo privati delle nostre armi, imprigionati da uno scomodo collare che gli amanti di Fallout 3 ricorderanno senza troppa fatica. Ebbene sì, trattasi dei famigerati marchingegni esplosivi degli schiavisti di Paradise Falls, modificati per questa speciale, crudele occasione. Non è finita qui, oltre a non poterci allontanare dal luogo, siamo costretti a collaborare con tre sfortunati compagni di sventura, dotati ovviamente della medesima "collanina", ed evitare la perdita della preziosa scatola cranica. Oltre alle piacevoli autocitazioni, tornano alla memoria reminiscenze di un originale film di fantascienza, Sotto Massima Sorveglianza di Lewis Teague, dove i prigionieri indossavano, appunto, speciali collari esplosivi. Ma torniamo al nostro simpatico gruppetto, dove troviamo un super mutante alquanto lunatico di nome Dog (leggete un po' al contrario...), un ghoul e una donna completamente muta. I motivi per cui siamo costretti a collaborare con questa amena compagnia vengono ben spiegati durante la campagna che contraddistingue questo dlc, vi basti sapere come anticipo che avremo a che fare con un emulo del noto Gigsaw/Enigmista, e non potremo tornare in libertà prima di aver svolto determinati compiti. Non male come inizio, no?
Obiettivi Xbox 360
Dead Money propone 6 obiettivi nuovi di zecca rispetto al gioco principale, per un totale di 140 punti. La maggior parte sono ottenibili terminando la quest principale, ma ce ne sono alcuni riservati a chi vorrà trascorrere più tempo del dovuto nel pericoloso casinò di Sierra Madre, come raccogliere 500 monete da gioco. Non si tratta certo di un'impresa improba conquistarli tutti. Buon divertimento!
I fantastici quattro
Chi ha già esplorato a dovere New Vegas avrà sicuramente apprezzato l'ottima narrativa e la brillantezza delle quest proposte da Obsidian, Dead Money non è da meno, rimanendo su un livello piuttosto alto. Buono il pathos del racconto proposto, la profondità dei personaggi e l'atmosfera piuttosto malata che caratterizza Sierra Madre. Quello che doveva essere un rigoglioso casino', è in realtà un'area devastata dall'olocausto nucleare, ammorbata da letali gas che il giocatore deve tenere in seria considerazione, oltre alla perenne minaccia dei collari. Non fosse abbastanza l'obbligo di preservare l'incolumità del gruppo, dobbiamo anche scongiurare la minaccia di numerosi dispositivi radio, disseminati nella mappa, in grado di mandare in tilt i sensori dei collari, con conseguente e poco salutare deflagrazione.
Lo scenario in sostanza è tutt'altro che idilliaco, e qui arrivano le dolenti note. La ricerca dei suddetti dispositivi è stimolante sulle prime battute, ma diventa presto tediosa e frustrante. Stesso dicasi per il level design pesantemente improntato sulla formula trial and error, con situazioni spesso sfiancanti per la pazienza del giocatore. Non aiutano i nuovi nemici introdotti per l'occasione, tra i quali troviamo pericolosissimi droni e creature in grado di rigenerarsi una volta abbattute. A tal proposito tornano comode le caratteristiche del nostro team: giusto per fare un esempio, il mutante Dog è in grado di cibarsi delle carcasse degli avversari, scongiurandone di fatto la rigenerazione. Starà a noi sfruttare al meglio queste peculiari risorse. Il level cap del personaggio è stato portato per l'occasione al livello 35, e data la difficoltà di questo dlc è consigliabile presentarsi con le abilità adeguate. In nostro aiuto arriva la singolare economia di Sierra Madre, possiamo infatti acquistare viveri ed oggetti attraverso speciali distributori, sfruttando le fisches da gioco al posto dei classici tappi. La campagna è piuttosto lunga per questa tipologia di prodotto, stimabile sulle otto ore, e il giocatore potrà, come da copione, portare le nuove armi conquistate e l'esperienza accumulata nel gioco principale.
Conclusioni
Dead Money si rivela un'espansione tutto sommato interessante, che porta il mondo di Fallout in un nuovo scenario molto contestualizzato, derivativo ma decisamente d'atmosfera. La situazione precaria e densa di pericolo porta ad un approccio più ragionato, sensibilmente diverso dal gioco principale, ma anche eccessivamente frustrante a causa di un level design ben poco permissivo, la difficoltà sulle prime battute ci è parsa fin troppo elevata. Si tratta senz'altro di un prodotto pensato in primis per tutti i veterani di New Vegas, come dimostra l'innalzamento di livello, ma è poco indicato per chi inizia o deve iniziare adesso il gioco principale, un elemento da tenere bene in mente prima di procedere all'acqusito. Per il prezzo richiesto (800 MP) questo dlc è in grado di garantire una longevità non certo trascurabile, oltre alla narrativa di ottima fattura a cui Obsidian ci ha già abituati. Un buon inizio quindi, anche se non privo di ombre, ma che fa ben sperare per le future espansioni. Nel frattempo, Sierra Madre merita una visita.
PRO
- Dialoghi di qualità e scenario intrigante
- Durata più che esaustiva
- Level cap aumentato di cinque, e nuove armi...
CONTRO
- Non è una passeggiata di salute.
- La formula trial and error porta a situazioni frustranti
- Qualche bug di troppo