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Il simulatore che molti aspettavano

Uscito nella sua versione definitiva, il DCS A-10C si è dimostrato il prodotto che tanti appassionati avrebbero fatto carte false per avere

RECENSIONE di La Redazione   —   15/04/2011
DCS: A-10C Warthog
DCS: A-10C Warthog
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Continuiamo la collaborazione con il gruppo di volo virtuale Fighter Combat Sims che, dopo l'ottimo risultato del provato dedicato al DCS A-10C Warthog e dell'articolo sull'Hotas Warthog, ci ha permesso di produrre una recensione del complesso ma affascinante simulatore. Il curatore del pezzo, Andrea Papaleo, conta un'enorme esperienza nei cieli virtuali e per questo articolo è passato, prima di giocare alla versione finale, attraverso diverse fasi di beta testing. Ovviamente il nostro invito resta quello di visitare il sito ufficiale di Fighter Combat Sims, unirsi alla community e avvantaggiarsi degli strumenti studiati per la fase di apprendimento delle complesse meccaniche sottese all'uso di questi prodotti.

DCS A-10C è l'ultimo prodotto rilasciato da Eagle Dynamics dopo il notevole successo del DCS Ka-50 Black Shark. Quest'ultimo, un elicottero d'attacco, era riprodotto fedelmente, senza tralasciare nessun dettaglio. L'A-10C non è da meno, sviluppato sin nei minimi particolari con un cockpit completamente cliccabile e una grafica avanzata. Al momento l'A-10C è disponibile solo sul sito ufficiale. L'intero pacchetto di file è grande più o meno 4 GB e si ha diritto a dieci attivazioni e altrettante disattivazioni. Il CD-Key fornito è utilizzabile da un solo utente e si può installare in più computer, ma non è permesso volare on-line con lo stesso CD-Key contemporaneamente da più macchine.

Il simulatore che molti aspettavano

Dopo aver installato il simulatore e lanciato l'eseguibile creatosi sul desktop, entriamo nella schermata principale che ci permette di selezionare una partita Instant Action, modificare le impostazioni grafiche, il realismo, i controlli oppure aprire l'avanzato editor di missione. Si nota anche un collegamento al multiplayer: in questo modo sarà più facile e più veloce passare da una modalità a un'altra. Prima di partire, è bene sapere che avere un joystick è qualcosa di quantomeno auspicabile. E' consigliato un Saitek X-52 che grazie al suo programma per la gestione dei profili può aiutare il pilota anche nelle fasi più concitate del gioco. Gli appassionati più accaniti, invece, possono puntare su un prodotto di qualità superiore come l'Hotas Warthog. Molto interessante, il gioco imposta i comandi in modo automatico, a seconda del joystick collegato al PC, dimezzando i tempi di messa a punto per permettere al giocatore di gettarsi subito a capofitto nell'azione.

Arcade o Simulazione?

Eagle Dynamics ha pensato anche ai meno esperti, aggiungendo una modalità "Arcade" che facilita, per esempio, il lancio dei missili, lo sgancio delle Bombe e via dicendo. E' consigliata a chi di simulazione non se ne intende o che cerca il puro divertimento con la massima semplicità. Per lanciare un Maverick, ad esempio, basta seleziona il missile con il tasto "D", premere "M" per cambiare target, "Alt+Spazio" per lanciare il missile ed attendere il botto! Per lanciare un Maverick in modalità "Simulations", invece, la cosa si complica. E parecchio. Non solo siamo obbligati ad usare gli MFCD (Multi Functions Color Display) per selezionare il missile, ma dobbiamo anche attivare il Master Arm. Successivamente bisogna premere MAV sul MFCD destro, spostare il cursore e, cosa ancora più difficile, trovare il bersaglio prima che questi trovi il tuo aereo.

L'offerta

Il simulatore che molti aspettavano

Un notevole passo avanti del DCS A-10C rispetto al Ka-50, è che il simulatore offre una sezione dedicata all'allenamento. Questa è composta da più sotto sezioni inserite in scala graduale e per coefficiente di difficoltà. Ogni singola missione offre, oltre alla voce Guida, menù interattivi e icone luminose, che evidenziano il comando da premere garantendo una curva di apprendimento più rilassata. A volte ci si trova davanti a pulsanti ed interruttori di cui non sappiamo la funzione: basta lasciare il cursore del mouse sul pulsante, e subito appare una didascalia della funzione evidenziata. Molto utile per chi non sa o non ricorda una determinata funzione all'interno del cockpit. Il simulatore ha poi alcune opzioni molto flessibili per il gioco in singolo, che ci permettono di entrare subito nel vivo dell'azione. Grazie a Instant Action, l'utente può scegliere se giocare una missione a difficoltà bassa, normale o difficile, proiettando così il pilota nei cieli in pochi attimi. Oltre a questa, il Fast Create Mission permette di creare, ad hoc, una missione con dei parametri definiti dall'utente: si può scegliere la difficoltà, il numero di obiettivi a terra, condizioni meteo, ora di partenza del volo, aerei alleati e così via.

Il simulatore che molti aspettavano

Insomma un vero e proprio generatore mai visto prima per complessità e scelta. Ci sono inoltre tre campagne precaricate da giocare fino in fondo, tutte con una trama e parecchio coinvolgenti. Sentiremo i nostri gregari di volo chiedere aiuto, indicarci i bersagli oppure un gruppo di F-15 che lancia missili contro aerei ostili. Il tutto accompagnato da una grafica curata. Le missioni create dagli sviluppatori si rivelano insomma utili. Ad esempio una con partenza dall'aeroporto con il mezzo già in moto, altre missioni da compiere, molto realistiche, complete di briefing ed immagini, oppure una tranquilla navigazione aerea sul Caucaso. Il comparto multiplayer gioca un ruolo fondamentale, che è quello di portare l'utente a confrontarsi con altri piloti virtuali, su missioni create da loro. La cooperazione è il principio base del multiplayer e diverse missioni verranno portate a termine solo collaborando e gestendo i piloti del team. Non esistono campagne multiplayer ma, grazie all'editor, possiamo realizzare veri e propri campi di battaglia dove, per esempio, siamo chiamati a difendere una base aerea amica con altri A-10. Il multiplayer aggiunge quindi longevità al simulatore, rendendo le missioni praticamente infinite.

Logbook ed enciclopedia

Tutte le nostre uccisioni, i voli effettuati e i punteggi vengono salvati nel Logbook, che tiene conto anche del tempo di volo. A seconda del tempo che passiamo sul simulatore o al punteggio raggiunto, ci viene assegnata una medaglia. L'enciclopedia invece mostra tutti i tipi di mezzi impiegati dal simulatore, dagli aerei fino ai mezzi terrestri, comprendendo anche le varie bombe/missili e mezzi navali. Abbastanza completo e utile in fase di editing.

Estetica e intelligenza artificiale

Passiamo ora al comparto grafico che, come scritto nella preview pubblicata qualche tempo or sono, si presenta molto realistica, impiegando le ormai sfruttatissime DirectX 9 con effetti HDR, ombre dinamiche ed esplosioni, aggiornate rispetto alla Beta 4. Uscirà poi, una patch che aggiungerà le ombre dinamiche all'interno del cockpit dell'aereo, rendendo il simulatore ancora più immersivo. Nelle opzioni grafiche, possiamo scegliere tra Low - Medium - High e, soprattutto nella versione definitiva, il gioco risulta performante anche su PC non troppo potenti. Possiamo abilitare le ombre sugli altri aerei oppure decidere il raggio visivo, migliorando nettamente le prestazioni. Un bellissima funzione introdotta è quella del visore notturno, migliorata rispetto al Ka-50 e che ora ci permette di abbassare o aumentare la luminosità. Di notte il divertimento è assicurato! Nella versione finale sono state aggiunte migliorie grafiche a terra, tra cui rocce e cespugli, rendendo il volo a bassa quota ancora più realistico, specialmente quando ci sono truppe nascoste tra gli alberi. Possiamo regolare la quantità di erba, tramite il pannello delle opzioni, ma anche quella degli alberi in un determinato raggio visivo.

Il simulatore che molti aspettavano

L'intelligenza artificiale è migliorata parecchio rispetto all'ultima versione della Beta 4. Come scritto in fase di anteprima, i nostri gregari ci avvisano che una minaccia è vicina e reagiscono al fuoco nemico, manovrando ed attaccando, proprio come farebbe un vero pilota. Purtroppo, però, il simulatore soffre di un bug che impedisce a più aerei guidati dall'intelligenza artificiale di portarsi in pista uno dietro l'altro. Infatti si può notare che questi si fermano sulla taxi way, impedendo così il decollo degli altri veicoli. La Eagle Dynamics dovrebbe pubblicare una nuova patch per correggere questo ed altri bug minori. Ricordiamo, inoltre, che a distanza di pochi giorni dall'uscita una prima patch è stata già pubblicata: la versione 1.1.0.6. Lo sviluppatore ha deciso di rilasciare più patch di volta in volta, dando attenzione al consumatore e alle sue richieste; in questo modo il prodotto rimane costantemente aggiornato. Come detto, è possibile interagire con le unità di terra che ci forniranno supporto ed indicazioni sul target da attaccare, e questo rende il DCS A-10C un simulatore ancora più immersivo; qui l'intelligenza artificiale gioca un ruolo fondamentale.

Il simulatore che molti aspettavano

Quale direzione

Per concludere in bellezza, siamo stati in grado di parlare con Matt Wagner, producer di DCS A-10C. Alcune domande sul futuro del gioco e della serie, tra qualche nuova indiscrezione e una serie di scatti sul prossimo scenario ambientato in Nevada.

Visto l'enorme salto verso il miglior realismo fatto da DCS con l'inserimento della componente FAC e le Precision Approach Path Indicator, per il prossimo modulo non si potrebbe studiare la possibilità di aggiungere le barriere dii arresto di emergenza "Bliss Back" e la sirena della base? 

Il simulatore che molti aspettavano

Ci sono molte, molte nuove aggiunte che noi vorremmo fare alla serie DCS ma è tutta una questione di bilanciare le risorse e decidere quali priorità portare avanti. Mentre la serie si evolverà, nuove funzioni saranno aggiunte. Inoltre non abbiamo come riferimento solo una nostra "to do list", ma seguiamo anche i forum per avere il miglior feedback possibile dagli utenti.

Il prossimo velivolo sarà ad ala fissa? Siamo tutti curiosi di sapere il modello. Ne avete già iniziato lo sviluppo? Se sì, siete rimasti fermi alle DirectX 9 oppure avete deciso di sfruttare le potenzialità delle DX11?
Sì, con ogni probabilità sarà un veicolo ad ala fissa ma per momento non vogliamo dire nulla più di questo. Quella del mezzo scelto è una decisione che può ancora essere soggetta a modifiche e non vogliamo fare annunci fino a quando non saremo certi al 100%. E ovviamente vogliamo mantenere l'attenzione degli utenti sull'A-10 C, che nemmeno è ancora arrivato sul mercato retail! Per quanto riguarda la domanda sulle DirectX, è un discorso che abbiamo già affrontato in fase di sviluppo ma ancora non possiamo dichiarare quali e in che modo saranno implementate.

Il simulatore che molti aspettavano

Il Nevada, prossimo scenario per la serie DCS, uscirà entro l'anno? Che livello di dettaglio ci sarà? Vedremo Las Vegas come la vediamo nella realtà?
La mappa ambientata nel Nevada è partita come un progetto seguito da una terza parte ma, per motivi di opportunità, Eagle Dynamics è subentrata e si è presa carico dello sviluppo. Speriamo di rilasciarla entro il 2011. Sarà un passo in avanti in termini di produzione dei nostri ambienti e sì, ci sarà Las Vegas. Vi abbiamo dato per l'occasione alcuni screenshot che vi mostrano com'è al momento, ancora incompleta, la mappa.

I moduli DCS saranno tutti compatibili?
Sì, quella è la nostra intenzione. Quando l'A-10 C sarà patchato a dovere, ci concentreremo sulla compatibilità del modulo con il Black Shark.

Quanto è realistico il modello di volo dell'A-10 C? Su quali dati si sono basati e quanto fedelmente è stato riprodotto nelle sue dinamiche più complesse (stalli , viti...)?

Il simulatore che molti aspettavano

Stando a quanto ci dicono i veri piloti dell'aereo, è molto realistico. Ovviamente alcuni potrebbero contestare questa affermazione ma non tengono conto di fattori come il carico del mezzo, le condizioni di volo e le tecniche per sfruttare al meglio il veicolo.

Quanto avete intenzione di sviluppare ancora il modulo dell'A-10? Ci dobbiamo aspettare sorprese, chicche o una semplice risoluzione dei bugs attuali?
Aggiungeremo, soprattutto, nuovi modelli all'interno del cockpit che permettano di avere le ombre dinamiche all'interno dell'abitacolo.

Avete il merito di aver introdotto per primi una gestione e uno sviluppo dei simulatori per moduli integrati, aprendo degli scenari fino a quel momento impensabili. Cosa dobbiamo aspettarci per il futuro? Avete intenzione di sviluppare uno scenario di combattimento su diverse piattaforme (elicotteri, aerei, navi, mezzi terrestri)? Qual è la vostra idea sull'ambiente simulativo, a cosa state puntando?
Il DCS è un ambiente simulativo aperto che non si limita a un solo veicolo, periodo temporale o luogo. Ciò detto, ci aspettiamo la produzione di più moduli DCS a mano a mano che la serie crescerà.

Conclusioni

Multiplayer.it
9.0
Lettori (28)
9.4
Il tuo voto

Ci sentiamo di affermare che la serie DCS ha intrapreso un percorso ambizioso e il modulo DCS A-10C ne è la prova. Ha dato nuova linfa al mondo della simulazione, offrendo al pubblico un ottimo simulatore, tecnicamente curato e che può far appassionare anche un pilota alle prime armi. Grazie alla scalabilità della difficoltà tutti possono iniziare ad avvicinarsi al simulatore, godendosi grafica e giocabilità senza frustrazioni e godendo di un'ottima longevità. Lo sviluppatore promette patch molto ravvicinate tra loro e questo dovrebbe far capire a tutti quanto il team di lavoro segua questa prodotto, ascoltando la community. Consigliamo di giocare con un joystick per usufruire appieno del divertimento. Magari anche con FoceFeedback, che in questo modulo è implementato in maniera molto realistica. Chi, invece, vuole il massimo del realismo può optare per qualcosa di più costoso come l'HOTAS Warthog.

PRO

  • Estremamente realistico
  • Sonoro eccellente
  • Grafica ottima e scalabile
  • Editor di missione completo e funzionale

CONTRO

  • Il datalink tra i vari velivoli non funziona
  • Intelligenza artificiale con qualche bug da sistemare
  • Impossibilità di avere un server dedicato

Requisiti di Sistema PC

Configurazione di Prova

  • Processore Intel i7 950 @ 4.00GHz
  • 8 GB di memoria
  • Due Gainward 460SE in SLI
  • HDD OCZ SSD 250 GB

Requisiti minimi

  • Processore Intel Core 2 Duo E6600 o AMD Phenom X3 8750 o superiore
  • 4 GB di memoria
  • 7 GB di spazio libero sul disco
  • Scheda video NVIDIA GeForce 8600 GT DirectX 9.0c o superiore