La recensione di Angry Birds Reloaded ci riporta indietro nel tempo, all'ormai lontano 2009, quando lo sconosciuto team finlandese Rovio ha lanciato sui dispositivi mobile l'originale Angry Birds. Un puzzle game diverso dal solito, a base fisica, caratterizzato da meccaniche in grado di unire immediatezza e profondità in un mix letteralmente esplosivo.
E poi naturalmente c'erano loro, gli Uccelli Arrabbiati protagonisti dell'avventura, impegnati in una battaglia senza quartiere contro i malvagi maialini verdi che miravano a impossessarsi delle loro uova. Personaggi così simpatici e ben realizzati che sono diventati rapidamente parte dell'immaginario collettivo, mentre il gioco macinava letteralmente miliardi di download e contribuiva alla nascita di un vero e proprio impero economico.
La versione reloaded
Fra mobile game, uscite su console e merchandising, Angry Birds ha prodotto nel corso degli anni incassi straordinari per Rovio, ma è chiaro che qualsiasi fenomeno di culto è destinato a un certo punto a normalizzarsi. Proprio per questo il team ha provato in più occasioni a immaginare delle alternative, concept più o meno validi che potessero diventare un nuovo, grande successo, ma senza troppa fortuna.
Eccoci dunque a un ritorno al passato, con una rivisitazione del capitolo originale disponibile in esclusiva temporale su Apple Arcade, dunque priva di microtransazioni e con tutta una serie di novità che diversificano in maniera sostanziale questa "remaster" dal primo Angry Birds fra personaggi inediti, nuovi livelli e nuovi potenziamenti.
Gameplay
Quello che proprio non è cambiato è il gameplay, che si rifà alle meccaniche originali pur introducendo alcune variazioni sul tema, sia per quanto concerne gli uccellini a nostra disposizione e i relativi poteri, sia per quanto concerne gli scenari, che in più di un'occasione provano a tirare in ballo le reazioni fisiche dei materiali, i rimbalzi, i colpi indiretti e così via.
Proprio come dodici anni fa, il nostro obiettivo in ogni stage è quello di eliminare tutti i maialini verdi lanciando con una fionda i nostri uccellini arrabbiati e sfruttando le loro abilità peculiari al fine di completare con successo la missione, magari risparmiando alcuni lanci per totalizzare un punteggio superiore, che stavolta verrà memorizzato nell'ambito di una leaderboard globale. Potremo inoltre contare su nuovi potenziamenti, ovverosia tiri speciali acquistabili con le monete guadagnate durante la campagna.
Struttura e tecnica
Se da un lato l'esperienza prova a reinventare una formula che tuttavia è rimasta fondamentalmente la stessa, sul fronte strutturale gli sviluppatori hanno provato a spingere parecchio, consegnandoci una campagna composta per il momento da ben sette scenari differenti, ognuno suddiviso in quarantacinque stage: per completarli tutti vi servirà necessariamente un bel po' di tempo.
Questa abbondanza viene coadiuvata da un ottimo comparto tecnico, che non rinuncia allo stile originale di Angry Birds provando a reinventarlo, ma anzi lo rilancia in maniera convinta. Lo dimostrano in maniera eloquente le sequenze di intermezzo del gioco, come al solito simpaticissime, ma anche la grafica in-game non è da meno. Un'unica nota di demerito: su iPhone 12 Pro si verificano dei piccoli rallentamenti durante alcuni lanci che chiaramente non sono giustificabili e vanno risolti.
Conclusioni
Angry Birds Reloaded punta da un lato a coinvolgere una nuova generazione di videogiocatori con le sue meccaniche immediate e divertenti, dall'altro a omaggiare i fan storici della serie con un episodio reinventato sotto molti aspetti, ma che comunque non prende le distanze dalla formula originale. Qui sta il potenziale problema: se avete già dedicato centinaia di ore a cimentarvi con il blockbuster targato Rovio, potreste non percepire le novità di Angry Birds Reloaded e anzi accusare fin da subito una certa stanchezza. Certo, se invece non avete già esaurito del tutto la vostra voglia di uccelli arrabbiati sarete felici di cimentarvi con questa nuova, corposa e variegata esperienza.
PRO
- Immediato e divertente come al solto
- Campagna corposa e ricca
- Diverse novità interessanti...
CONTRO
- ...ma la formula rimane quella di sempre
- Qualche piccola incertezza grafica