La recensione dell'ASUS ROG Flow Z13 con XG Mobile ha per protagonista un sistema a due componenti, acquistabili singolarmente ed entrambe abbastanza costose, che promette una versatilità impareggiabile per giocatori e creator. Si tratta infatti di un tablet con diagonale 13,4 pollici e dal peso di meno di 1.2 kilogrammi che, dotato di GPU discreta e CPU decisamente potente, è già di per sé piuttosto performante, al netto di qualche inevitabile compromesso legato a dissipazione e GPU entry level. Ma laddove emergono gli inevitabili limiti della NVIDIA GeForce 3050 Ti Laptop entra in gioco il modulo XG Mobile che, una arrivati a una scrivania o per lo meno a una presa di corrente, consente di aumentare sostanzialmente le prestazioni grafiche con tutti i benefici del caso per giocatori e creator che lavorano con la grafica.
Cratteristiche hardware
Equipaggiato con 16 GB di memoria LPDDR5 da 5200 MHz, l'ASUS ROG Flow Z13 ha per cuore pulsante un processore Intel Core i9-12900H che con i suoi 6-P core e 8-P core dispone di una potenza nominale molto elevata, superiore anche a quella dei top di gamma desktop della generazione precedente. Va però detto che in questo caso la CPU risulta frenata a causa dei limiti di dissipazione e alimentazione di un tablet da 13,4 pollici, benché la potenza che esprime sia comunque elevata per un dispositivo del genere e sia più che sufficiente per sfruttare la NVIDIA GeForce RTX 3050 Ti installata in questo modello. Anzi, a dirla tutta un processore del genere sembra sovradimensionato per un abbinamento di questo tipo, a meno di non avere necessità professionali particolari, ma trova la sua quadra se consideriamo che il Flow Z13, pur venduto da solo, è pensato per andare in tandem con il modulo XG Mobile che esclude la NVIDIA GeForce RTX 3050 Ti Laptop interna, mettendo a disposizione dell'utente una NVIDIA GeForce RTX 3080 Laptop con alimentazione dedicata. Di conseguenza la CPU può godere di maggiore alimentazione e di tutta la dissipazione del tablet.
Il problema, se così si può dire visto che parliamo senza dubbio di un sistema peculiare e pensato per chi può spendere, è che il prezzo dell'XG Mobile nella versione con NVIDIA GeForce RTX 3080 Laptop con 16 GB di GDDR6, quella che abbiamo avuto a disposizione, è di ben 1299 dollari. Una cifra notevole, quindi, che va aggiunta ai 2299 dollari del Flow Z13 con 3050 Ti, sensibilmente più costoso della variante con 3050 liscia. Ma il modulo XG Mobile, se non altro, non si limita a includere una GPU ma comprende anche un alimentatore da 330 W, sufficiente per ricaricare il tablet e garantire alla GeForce RTX 3080 Laptop tutti i 150 W necessari per spingerla al massimo, oltre a diverse porte, tra cui quella ethernet.
La NVIDIA GeForce RTX 3080 Laptop alloggiata nel modulo, va detto, manca delle ulteriori ottimizzazioni delle recenti GeForce RTX 3000 Ti e risulta leggermente trattenuta nei benchmark sintetici, forse per problemi legati all'interfaccia proprietaria del ROG XG Mobile benché questa sfrutti un collegamento PCI 3.0 x8 da 63 Gb/s che risulta decisamente più veloce dell'interfaccia Thunderbolt. Ma come vedremo, le prestazioni in gioco sono superiori a quelle di una GeForce RTX 3070 Ti e sono senza dubbio sufficienti per sfruttare anche uno schermo esterno con risoluzione maggiore dell'ASUS ROG Flow Z13.
Lo schermo del tablet ha un formato 16:10, 1920 x 1200 pixel di risoluzione e 120 Hz di refresh ed è ben più adatto al gaming dell'opzione 4K che offre una risoluzione decisamente superiore ma si ferma a 60 Hz di refresh. Guarda quindi all'ambito professionale, puntando su una risoluzione esagerata per il gaming in un 13,4 pollici, laddove il rapporto tra risoluzione FHD+ e diagonale contenuta restituisce una resa comunque elevata. La copertura del colore dichiarata è del 100% della gamma sRGB con 550 nit di luminanza che sono parecchi per un pannello di tipo IPS. Meno interessanti i tempi di risposta che per un certo tipo di gaming possono essere un problema. La latenza dichiarata, infatti, è di ben 30 millisecondi che non fanno ben sperare per la pulizia delle immagini in movimento. Inoltre il rivestimento del pannello è lucido e per quanto la cosa sia chiaramente voluta, questo significa che in mobilità è necessario fare i conti con i riflessi.
Non tutto, insomma, si incastra alla perfezione, ma la cosa non ci sorprende visto l'ambizioso obiettivo di creare un sistema che faccia al contempo da potente dispositivo portatile, da desktop replacement ultra-compatto di fascia alta e da tavoletta grafica ad alta potenza una volta collegata a uno schermo esterno, operazione che tra l'altro toglie di mezzo il problema dei tempi di risposta non certo bassi dello schermo touchscreen. Tra l'altro il modulo ROG XG Mobile, dal peso di circa 1 kilogrammo e comunque facilmente trasportabile nella tasca dello zaino o nella tracolla che fa il paio con l'astuccio griffato dell'ASUS ROG Flow Z13, non si limita a mettere al servizio del tablet ASUS la potenza della NVIDIA GeForce RTX 3080 Laptop. Come anticipato, il dispositivo fa anche da docking station aggiungendo alla connettività del tablet un gran numero di porte.
Di base il tablet ha soltanto una porta microSD oltre a una USB-C con Thunderbolt 4 che fa anche da power delivery e uscita video, oltre a minijack da 3.5 mm audio jack e connettore proprietario XG mobile. Non c'è quindi traccia di porte video dedicate che invece troviamo sul modulo esterno che arricchisce notevolmente il pacchetto. Sul retro dell'unità XG Mobile troviamo infatti una porta HDMI 2.1, un'uscita DisplayPort 1.4, 4 porte USB-A e una porta ethernet con velocità 2.5 Gbps. Pacchetto completo, quindi, che comprende, guardando il quadro complessivo, una webcam IR benché da soli 720p di risoluzione, sensore per impronte digitali e piena compatibilità con la suite Armoury Crate che soffre ancora di un'interfaccia non molto intuitiva ma include tutte le classiche voci che troviamo nei portatili ASUS tra cui gestione delle ventole e cinque profili che includono Windows, silenzioso, prestazioni, turbo e manuale, con la possibilità di overclockare sia memoria che clock principale della GPU integrata o della GPU del modulo XG Mobile quando questo è collegato e attivato.
Scheda tecnica ASUS ROG Flow Z13 2022
- CPU: Intel Core i9-12900H
- GPU: NVIDIA GeForce RTX 3050 Ti (35W+5W Dynamic Boost)
- Schermo:
- IPS da 13.4" con formato 16:10
- Touchscreen con supporto Stylus Pen se usato come secondo schermo
- Risoluzione WUXGA (1920 x 1200)
- Refresh rate 120 Hz con Adaptive-Sync
- Luminanza 550 nit
- Gamma sRGB 100% con certificazione Pantone
- Tempo di risposta 30ms
- MUX Switch + Optimus
- Memoria RAM: fino a 16 GB LPDDR5 5200 MHz
- Storage: SSD Samsung PCIe Gen 4 da 1 TB
- Connettività wireless: Wi-Fi 6E Dual Band, Bluetooth 5.2
- Porte:
- 1x Thunderbolt (DisplayPort 1.4 e Power Delivery)
- 1x USB-C 3.1
- 1x 3.5mm Combo Audio Jack
- 1x ROG XG Mobile Interface
- 1x card reader (microSD) (UHS-II)
- Batteria: 56 Wh
- Tastiera:
- Staccabile con touchpad e RGB a singola zona
- Dimensioni: 30.2 x 22.0 x 0.56 cm
- Peso: 0.34 Kg
- Webcam: IR 720p da 8 MP con supporto Windows Hello
- Audio:
- Doppio tweeter
- Smart Amp
- Dolby Atmos
- Array 3 microfoni con cancellazione del rumore
- Dimensioni: senza tastiera 302.8 x 204.8 x 12.0 mm / con tastiera 302.8 x 204.8 x 17.6 mm
- Peso: senza tastiera 1.18 kg / con tastiera 1.45 kg
- Prezzo: 2.299$
Scheda tecnica ASUS ROG XG Mobile GC31S con RTX 3080 Laptop
- GPU: fino a NVIDIA GeForce RTX 3080 o AMD Radeon RX 6850M XT
- Interfaccia: ASUS ROG XG Mobile e USB 3.2 Gen 2 Type-C combo port
- Connettività di rete: Ethernet 2.5 Gbps
- Porte:
- 4x USB-A 3.2 Gen 1
- Uscita HDMI 2.1
- DisplayPort 1.4
- Alimentatore: Integrato da 330 W
- Dimensioni: 217 x 165 x 32.6 mm
- Peso: 1 kg
- Prezzo: 1499$ con NVIDIA GeForce RTX 3080 Laptop
Design
Lo chassis dell'ASUS ROG Flow Z13 è tutto in alluminio, inclusa l'ala sul posteriore che si apre e fa da sostegno, e non è sottile in senso assoluto con 12 millimetri di spessore, ma considerato che si tratta di un dispositivo di questa gamma che alloggia una CPU potente, una GPU discreta, una batteria da portatile e una ventilazione robusta che è necessaria visto il livello dell'hardware non ci si può certo lamentare.
Inoltre il tablet si fa notare con una valanga di fregi sul retro, laddove troviamo anche una finestrella con illuminazione RGB che mostra uno scorcio dell'hardware del tablet. Sul bordo superiore, invece, tra le ampie grate di ventilazione c'è l'immancabile scritta Republic of Gamer, tutta bianca e ben visibile, che aggiunge un altro dettaglio a un design senza dubbio azzeccato. Questo, almeno, parlando di estetica. Il tipo di sostegno infatti, limita fortemente l'ergonomia dell'ASUS ROG Flow Z13, anche se è chiaramente pensato per essere usato, quando c'è un appoggio a portata di mano, con la tastiera ad aggancio magnetico inclusa nel pacchetto che risulta sottile e robusta oltre che elegante, grazie a una copertura in stoffa e in gomma. Tra l'altro può essere inclinata con un semplice gesto, cosa che rende la digitazione meno faticosa aprendo al contempo un spazio al di sotto del laptop per l'ingresso dell'aria, ed è caratterizzata da tasti grandi e da un font molto leggibile. Manca, ma la cosa non ci sorprende viste le dimensioni, il tastierino numerico, mentre è presente il touchpad, piccolo ma preciso e solido.
Si tratta, in sostanza, di un vero e proprio laptop che può diventare un tablet se privato di tastiera oppure può trasformarsi in un sistema sensibilmente più potente affiancato al modulo ROG XG Mobile, decisamente semplice da installare. Basta infatti inserire il connettore nell'apposita porta e far scivolare il selettore che si trova proprio sulla porta di collegamento. A questo punto il sistema installa i driver in automatico la prima volta e utilizza la scheda esterna avvisandoci di non staccare brutalmente il collegamento volendo separare il tablet dal modulo. Per farlo in maniera sicura è infatti necessario cercare tra le icone delle applicazioni attive quella di XG Mobile, lanciare la disconnessione, aspettare la fine della procedura, controllare che la luce sul connettore sia verde e sfilare il connettore.
Attaccati tra loro tutti i componenti inclusa la tastiera, va detto, il sistema arriva a un peso complessivo di 2.6 Kg che non è molto diverso da quello di laptop di fascia alta tra l'altro dotati di schermi ben più grandi. Ma, come abbiamo appena detto, la versatilità del duo Flow Z13 e XG Mobile è decisamente superiore. Per prima cosa il fatto che si tratti di due elementi separati permette di alloggiare il tutto comodamente in uno zainetto o in una tracolla. Inoltre parliamo di un tablet già di per sé potente, più che sufficiente per giocare considerando che la risoluzione può essere abbassata e che dà soddisfazioni anche senza il modulo XG Mobile che possiamo tirare fuori solo quando possibile e necessario.
Prestazioni con XG Mobile
Per valutare il pacchetto completo abbiamo effettuato anche una serie di benchmark sul solo tablet, comunque in grado di dare soddisfazioni grazie alla combinazione tra l'Intel Core i9-12900H e la NVIDIA GeForce RTX 3050 Ti che valgono un ottimo punteggio PCMark 10. Ma il grosso dei test lo abbiamo dedicato al pacchetto completo che grazie al modulo XG Mobile può sfruttare più a fondo la CPU godendo al contempo della potenza decisamente superiore della NVIDIA GeForce RTX 3080 Laptop. Da qui un punteggio PCMark 10 che diventa eccellente, anche se i punteggi dei benchmark relativi alla sola GPU sono leggermente inferiori a quelli attesi, con numeri paragonabili a quelli di una NVIDIA GeForce RTX 3070 Ti. Per verificare l'eventuale influenza dell'interfaccia XG Mobile abbiamo utilizzato uno schermo esterno, acquisto utile con un sistema del genere per aumentarne la versatilità e aggirare i tempi di risposta tutt'altro che eccezionali dello schermo del tablet, ma non abbiamo notato variazioni nei punteggi dei benchmark sintetici, in entrambi i casi inferiori di circa 5 punti percentuali rispetto a quelli tipici della scheda. Ed è qui che abbiamo temuto di trovarci di fronte a un comportamento analogo con i giochi, ma in questo caso la sorpresa è stata positiva. Nel gaming, infatti, la GPU ci ha messo di fronte alle prestazioni previste, sia con lo schermo principale che con quello secondario, esprimendo prestazioni superiori a quelle di una 3070 Ti nella quasi totalità dei casi. Nessun problema, quindi, anche se per i nostri test di riferimento abbiamo comunque utilizzato lo schermo esterno per poter provare i giochi con risoluzioni superiori, cosa che ci è risultata impossibile con lo schermo 1920 x 1200 del tablet viste le opzioni di upscaling DSR bloccate e vista l'impossibilità di far accettare al sistema risoluzioni personalizzate. Ma prima di passare ai giochi torniamo a parlare dei benchmark sintetici che abbiamo effettuato prendendo come riferimento i valori ottenuti nella modalità Prestazioni, senza alcun dubbio la più equilibrata. Con quella Turbo, infatti, i decibel si alzano nettamente a differenza delle prestazioni che crescono complessivamente del 2.8%, almeno secondo quanto emerso dal benchmark PCMark 10, e aumentano di poco più nel caso dei test dedicati alla GPU in benchmark come VRMark che guadagna appena il 3.5% a fronte di una rumorosità sensibilmente superiore. Ma la cosa non ci ha sorpreso. Come abbiamo detto la CPU è frenata anche con il modulo XG Mobile, anche se decisamente meno rispetto alla modalità tablet. All'atto pratico parliamo di prestazioni in linea più con CPU mobile di fascia alta della scorsa generazione come l'AMD Ryzen 9 5900H o l'Intel Core i9-11900H, con qualche picco verso il basso ai livelli dell'Intel Core i7-11800H. Siamo quindi al di sotto dalle capacità massime di un Intel Core i9-12900H spinto a piena potenza, anche se in alcuni casi arriva a raggiungere, come nel punteggio fisica dei test 3DMark Fire Strike, un Intel Core i7-12700H a pieno regime. Tira fuori, quindi, i muscoli delle ottimizzazioni e dei core, garantendo una potenza complessiva che, al netto dei 16 GB di RAM, può soddisfare anche diverse esigenze professionali, cosa confermata anche da punteggi PC Mark 10 piuttosto elevati. Inoltre è bene tenere conto di come dietro alla scelta di questa formula ci sia una precisa strategia. La decisione di montare una CPU di fascia superiore, poi frenata, comporta costi più alti, ma è uno degli elementi che hanno consentito ad ASUS di tirare fuori un dispositivo decisamente compatto, anche considerando il modulo XG Mobile che è leggermente più voluminoso di un alimentatore da laptop di fascia estrema ma risulta tutto sommato leggero considerando l'alimentazione da 330 W e il raffreddamento dedicato. Tra l'altro la modalità Prestazioni si è comportata egregiamente nei test in gioco, effettuati come di consueto con il preset grafico più alto, dove la modalità Turbo comporta incrementi prestazionali ancora inferiori. In questo caso, inoltre, non abbiamo rilevato problemi prestazionali a prescindere dall'utilizzo di uno schermo esterno o di quello principale. Ci siamo così trovati tra le mani abbastanza potenza da superare quasi sempre una 3070 Ti a piena alimentazioni, con picchi fino al 12% in 4K, dove la 3080 fa pesare anche i 16 GB di memoria dedicata.
In ogni caso il sistema ASUS permette di giocare in 1080p ad altissimo framerate, in 1440p supera quasi sempre i 60 FPS e riesce ad agguantare frame rate giocabili in 4K anche con titoli massicci come Cyberpunk 2077, al netto della necessità di accettare qualche compromesso nelle impostazioni grafiche per superare i 30 FPS. Risulta quindi un desktop replacement potente ma, lo abbiamo detto più volte, non è da sottovalutare neanche come solo tablet come vi mostreremo nel paragrafo successivo.
Prestazioni con GPU discreta interna
Senza modulo esterno la CPU deve condividere alimentazione e dissipazione con la GPU discreta interna, cosa che porta a un calo nei benchmark sintetici che per quanto riguarda i punteggi complessivi varia tra il 12% e il 40%, arrivando fino al 50% nei punteggi specifici legati ai calcoli sulla fisica. Ma anche tenendo conto del netto calo, parliamo di numeri che risultano comunque elevati per un tablet. Diversa la questione della GPU, con il passaggio da un modello quasi top di gamma a uno entry level di cui conosciamo bene i limiti, particolarmente evidenti nei test Port Royal che sono falsati dalla scarsa dotazione in termini di memoria e RT core. Eppure parliamo comunque di una GPU in grado di far girare diversi titoli anche piuttosto pesanti a circa 30 FPS in 1920 x 1200, con le impostazioni al massimo. Ed è un'emozione giocare su un tablet a Watch Dogs Legion con ray tracing al massimo e un frame rate giocabile che può essere ovviamente incrementato rinunciando a qualche effetto grafico. In mobilità però, non è possibile aggirare i limiti dello schermo che purtroppo soffre di tempi di risposta tutt'altro che esaltanti. Ma qualche compromesso è inevitabile per un tablet da gaming, incluso qualche problema con i titoli più pesanti che soffrono il limite dei 4 GB di memoria GDDR6 della NVIDIA GeForce RTX 3050 Ti anche in 1920 x 1200, risoluzione nativa dello schermo del modello che ci è arrivato.
Tra i compromessi, ininfluenti per quanto riguarda il gaming, ci sono anche la qualità tutt'altro che eccelsa della fotocamera e il quantitativo fisso di 16 GB di memoria, non certo pochi per un tablet ma potenzialmente limitanti dal punto di vista professionale usando il sistema in combinazione con il modulo XG mobile. Inoltre l'SSD PCIe 4.0 si accontenta di prestazioni da unità PCIe 3.0 con 3278 MB/s di velocità di lettura sequenziale e 1915 MB/ di scrittura sequenziale. Ma è abbastanza per garantire caricamenti veloci e velocità di trasferimento dati sufficienti per gran parte delle necessità.
Schermo
La prima cosa che si nota del pannello touchscreen da 16:10 con risoluzione 1920 x 1200 è l'immagine di alta qualità, almeno pensando a film e videogiochi. Parlando di grafica professionale, infatti, la variante con schermo 4K è inevitabilmente superiore, ma il rapporto tra numero di pixel e diagonale da 13,4 pollici di questo modello restituisce comunque una buona definizione a un'immagine che non manca di impatto grazie a una luminanza abbastanza elevata e a una copertura del colore niente male, per quanto limitata allo standard sRGB. Ed è buono anche il refresh da 120 Hz, senza dubbio in grado di soddisfare le esigenze di gran parte dei giocatori.
Il problema, l'abbiamo detto, riguarda i tempi di risposta elevati che, va detto, non creano grandi problemi con titoli non particolarmente concitati o con i film, ma si traducono in fenomeni di ghosting nei giochi più movimentati. Ed è un problema che non può essere certo ovviato dall'XG Mobile anche se la potenza di quest'ultimo, l'abbiamo detto, permette di sfruttare schermi esterni dalla risoluzione superiore trasformando lo schermo del tablet in una tavoletta grafica, cosa molto utile per i creatori di contenuti che lavorano con l'imaging.
Audio
La dotazione del tablet, come da copione, include anche due tweeter, non certo il punto di forza di un dispositivo pensato per essere abbinato a un paio di cuffie da gioco. Tutto sommato sono discreti per un dispositivo di questo tipo, tanto da riuscire a emulare un minimo di bassi. Inoltre tirano fuori un volume piuttosto sostenuto, superiore a quello di alcuni laptop da gioco di fascia media, anche se una volta superato il 50% della potenza la qualità del suono inizia a deteriorarsi e cala sempre più avvicinandosi al massimo. Non è il caso, però, di pretendere troppo da un tablet che impacchetta già un concentrato di tecnologia che si gioca la sua partita su altri punti di forza.
Temperature, rumorosità e consumi
Quando si parla di processori potenti come l'Intel Core i9-12900H affiancati a una GPU discreta è ancora difficile coniugare spazi ristretti, temperature elevate e dissipazione silenziosa. Lo sappiamo bene così come sappiamo che questo resterà ancora per qualche tempo uno dei principali problemi di tablet e laptop ultrasottili da gioco. Ma il lavoro fatto da ASUS sul ROG Flow Z13, inclusa la riduzione delle frequenze del processore quando il modulo XG Mobile è staccato, è ottimo come risulta evidente dalla rumorosità che viaggia tra i 37 e i 41 decibel, cosa importante per un dispositivo pensato per essere usato anche in ambienti pubblici. Il tutto a fronte di rilevazioni termiche niente male.
Le temperature partono da livelli piuttosto alti con 55 gradi per la CPU e 43 gradi per la GPU nelle normali operazioni desktop, ma non aumentano in modo drastico in gioco arrivando a 75 gradi per quanto riguarda il processore e toccando i 71 gradi per quanto riguarda il chip grafico. Il tutto grazie ovviamente anche all'efficienza della NVIDIA RTX 3050 Ti Laptop che non si avvicina alle soglie di guardia, pur superando gli 85 gradi, anche in stress test. Il processore, al contrario, quando è sotto massimo sforzo, come nel caso di Handbrake, tocca i 99 gradi, trovandosi costretto a frenare continuamente a causa del thermal throttling. Ma la cosa non ci ha sorpreso parlando di un tablet da 13,4 pollici con un hardware da laptop che si preoccupa della rumorosità.
Al contrario, attivando il modulo XG Mobile, la rumorosità aumenta e il motivo dipende sia dall'aumento dei giri della GPU, sia dal contributo del modulo stesso che gode di una dissipazione decisamente spinta. Da qui picchi che arrivano a superare regolarmente i 45 decibel per un sistema che si fa sentire, seppur in misura inferiore rispetto ai laptop più rumorosi. E questo nonostante la temperatura salga in gaming con un massimo di 86 gradi in quelli leggeri e fino a 91 gradi in titoli come Cyberpunk 2077 fatto girare in risoluzione 4K. Ma va anche detto che scendono le temperature massime, con la CPU che non supera i 94 gradi sotto sforzo, cosa che riduce notevolmente i fenomeni di thermal throttling, grazie all'aumento della velocità delle ventole e grazie alla disattivazione della GPU interna. Il carico, infatti, passa a quella del modulo XG Mobile che arriva a 75 gradi nel gaming 4K e tocca i 79 gradi nei test dedicati, restando ben lontana da valori pericolosi. Ma sia usando la GPU interna che quella esterna, lo chassis dell'ASUS ROG Flow Z13 si fa decisamente caldo, cosa che d'estate, con il tablet in grembo, può farsi decisamente fastidiosa.
Tutt'altro che esaltante inoltre, l'autonomia del tablet. La batteria tiene infatti botta per poco più di 5 ore per quanto riguarda la semplice navigazione web e si esaurisce in poco più di 6 ore guardando film in Full HD. Nessuna sorpresa, quindi, di fronte a una durata in gaming di meno di un'ora. Ma in questo caso non ci saremmo aspettati di più da una batteria da 56 Wh chiamata a misurarsi con le necessità energetiche di una CPU di fascia molto alta e di una GPU discreta.
Conclusioni
Multiplayer.it
8.0
L'ASUS Flow Z13 con modulo XG Mobile deve fare i conti con una CPU frenata e una rumorosità rilevante, ma si tratta di compromessi comprensibili considerando che parliamo di un processore per laptop di fascia altissima montato in un tablet e di una 3080 Laptop infilata in un modulo esterno facile da trasportare e, tutto sommato, piuttosto leggero. Da qui l'elevata versatilità di un doppio prodotto che offre un gran valore anche con il solo tablet, laddove il Core i9-12900H è affiancato comunque a una GPU discreta entry level, garantendo gaming in 30 FPS e una potenza computazionale da laptop impacchettata in un tablet da 13.4" con schermo touchscreen da 120 Hz. Peccato solo per i tempi di risposta elevati di quest'ultimo che si traducono in scie visibili nel gaming ad alta velocità, ma anche questa scelta va considerata nel quadro generale, quello di un dispositivo in grado di diventare un desktop replacement ultra-compatto con tavoletta grafica, in grado di garantire prestazioni elevate anche in 1440p e quindi di sfruttare un buon monitor esterno. Restano però compromessi importanti che tra l'altro includono punteggi nei benchmark sintetici leggermente al di sotto delle aspettative, probabilmente a causa di problemi di gioventù del sistema, e che assumono una certa rilevanza a fronte di una spesa complessiva di quasi 4000 euro. Chiaro che, confrontando questa cifra a quello che ci si porta a casa puntando a un "normale" laptop gaming, lo Z13 può uscirne con le ossa rotte.
PRO
- Tablet elegante, robusto e piuttosto potente anche da solo
- Tastiera staccabile di alta qualità
- Versatilità e portabilità al massimo
- Il pacchetto completo garantisce una potenza da laptop di fascia alta
CONTRO
- CPU nettamente frenata in modalità tablet
- Il sistema completo si fa piuttosto rumoroso
- Prezzo complessivo più elevato di un laptop top di gamma
- Tempi di risposta dello schermo elevati