Asus TUF Gaming H5 è uno degli ultimi headset prodotti dall'azienda di Taiwan: un prodotto che si distingue per gli ampi driver da 50 millimetri con buon isolamento acustico, il design moderno caratterizzato da materiali leggeri e robusti, e infine il supporto per il surround virtuale 7.1, il tutto a un prezzo di poco superiore ai 90 euro. La confezione delle cuffie riprende le soluzioni adottate da Asus per la linea TUF, con una grossa immagine del logo laterale, il nome del prodotto e alcune caratteristiche chiave (fra cui la compatibilità certificata con PlayStation 4), il tutto su di un elegante sfondo grigio. Non ci sono vetrinette o peculiarità, il box in cartone si apre normalmente e al suo interno rivela l'headset e gli accessori, nella fattispecie una prolunga jack, il modulo USB e il microfono rimovibile.
Design e comfort
L'estetica delle TUF Gaming H5 è davvero accattivante, con soluzioni cromatiche all-black che vengono spezzate da sottili inserti giali e dai loghi metallici sui lati del dispositivo. Il cavo di base non è lunghissimo (1,2 metri) ma è presente un adattatore che lo prolunga quanto basta per qualsiasi tipo di utilizzo. Come detto, il microfono è rimovibile e duttile, il che significa che lo si può regolare a piacimento e toglierlo laddove non serva: testato durante alcune sessioni di chat, si è rivelato affidabile e preciso. Il corpo dell'headset è completamente realizzato in plastica dura, con una serie di snodi che consentono ai padiglioni di muoversi liberamente e di girarsi su di un lato, regolare l'altezza dell'archetto e così via.
La sensazione di robustezza è chiara fin dal primo impatto, così come è netto il comfort che si prova una volta indossate le cuffie, che si adattano molto bene alla testa grazie alle imbottiture soffici e sembrano non gravare particolarmente sul capo e sul collo: un aspetto fondamentale laddove le si utilizzi per sessioni di gioco molto lunghe. Il cuscino sotto l'archetto, che si integra con il design in maniera davvero elegante, non è particolarmente spesso ma il peso contenuto dell'headset (circa 370 grammi) aiuta tanto in tal senso. Asus non ha inserito tecnologie particolari per favorire chi indossa gli occhiali, come accade invece nei prodotti Turtle Beach, ma la schiuma è sufficientemente soffice da non creare problemi.
Prova su strada
Le TUF Gaming H5 sono cuffie compatibili con qualsiasi piattaforma grazie al jack da 3,5 millimetri, ma pensate in particolare per il PC. In ambiente Windows è infatti possibile sfruttare una delle caratteristiche più importanti dell'headset, il surround virtuale 7.1, e utilizzare il software Asus per effettuare tutta una serie di regolazioni extra. È tuttavia disponibile anche una variante priva di connettività USB e surround a un prezzo di circa 68 euro. Durante i nostri test abbiamo provato brevemente il dispositivo su PlayStation 4 e Nintendo Switch, guardato qualche contenuto su Netflix ma soprattutto ci siamo lasciati coinvolgere dall'audio avvolgente di questo headset su PC, all'interno di sessioni discretamente lunghe con Assassin's Creed Odyssey, DOOM, Resident Evil 2 e Yakuza Kiwami.
L'ultimo episodio della serie Ubisoft ci ha permesso anche stavolta di apprezzare la spazialità dei suoni del suo ricco open world, immergendoci nelle atmosfere dell'antica Grecia e delle sue grandi città, piene di gente che passeggia o discute. A questi momenti idilliaci si alternano sezioni di combattimento furiose, specie quelle con battaglie su larga scala, dove la definizione dell'audio e il senso della posizione aiutano a capire se c'è un nemico che ci sta per cogliere alle spalle e adottare le dovute contromisure. Ben diverso è l'approccio di DOOM: lo sparatutto di id Software sa essere veloce, frenetico e spettacolare quando si combatte, muovendosi di continuo e spiccando balzi da una parte all'altra dello scenario mentre eliminiamo i nemici, e in tale frangente la profondità dei bassi offerta dalle TUF Gaming H5 aggiunge corpo all'esperienza, aumentando il coinvolgimento.
Ugualmente votato al gore, ma con un approccio più riflessivo e claustrofobico, il remake di Resident Evil 2 è una garanzia di tensione e con un paio di ottime cuffie guadagna molti punti, cogliendo talvolta alla sprovvista il giocatore e portandolo finanche a sbagliare mira quando gli zombie sono tanti e vicini al personaggio. L'ennesimo giro fra le strade di Kamurocho e Sotenbori con Yakuza Kiwami ci ha infine permesso di apprezzare il dettaglio e di nuovo la spazialità dei suoni ma in un contesto urbano moderno, sempre più ricercato e dannatamente vicino a una vera passeggiata fra Tokyo e Osaka.
Conclusioni
Multiplayer.it
8.5
Asus TUF Gaming H5 è un headset bello da vedere, robusto, comodo, di indubbia qualità. Ci sono alcuni elementi che potevano godere di ulteriori attenzioni sul piano del comfort, ma alla fine dei conti il risultato è ugualmente ottimo: le cuffie sono leggere, risultano comode e non creano problemi anche durante le sessioni di gioco prolungate. Dal punto di vista delle performance, danno il meglio su PC grazie al supporto per il surround virtuale 7.1 e alla possibilità di effettuare svariate regolazioni, ma chi desidera un dispositivo da utilizzare prevalentemente su console può optare per la versione Lite e risparmiare sul prezzo.
PRO
- Design accattivante, sembrano robuste
- Audio ben definito, bassi profondi
- Ottimo il surround virtuale e le regolazioni...
CONTRO
- ...ma solo su PC
- Alcune piccole mancanze