Se quella che state aspettando è la recensione di Bugsnax per PlayStation 5, dovrete pazientare ancora qualche giorno. Con la complicità dello slittamento dell'uscita dalle nostre parti della nuova console prodotta da Sony rispetto al Nord America, la versione del titolo targato Young Horses di cui ci occupiamo oggi è infatti quella per PlayStation 4. Poco male però, perché al netto di un'attesa aggiuntiva che dovrebbe comunque durare poco, quella odierna resta un'occasione più che valida per dare un'occhiata a Bugsnax per intero. Svelato in occasione dell'evento Future of Gaming di giugno scorso, la nuova fatica degli sviluppatori di Octodad: Dadliest Catch ha saputo ritagliarsi sin da subito un discreto spazio tra i giochi attesi sulla nuova generazione. Parte del merito va senza dubbio anche alla politica di distribuzione con cui Sony ha deciso di portare Bugsnax su PlayStation 5, dove l'avventura arriverà infatti in modo gratuito per i possessori di un abbonamento a PlayStation Plus. Chi vorrà acquistarlo dovrà invece sborsare 24,99 euro o 19,99 euro, a seconda della piattaforma desiderata (PlayStation o PC). Detto questo, tenetevi pronti: la caccia sta per iniziare!
La trama: un giornalista a domicilio
L'unica modalità di gioco di Bugsnax è rappresentata dalla storia principale, all'interno della quale ci si può catapultare quasi immediatamente dal menu minimale del gioco. Il nostro ruolo è quello di un giornalista che tramite un video viene invitato dall'esploratrice Elizabeth Megafig su Snaktooth Island, un'isola popolata dalle creature che danno il nome all'avventura. Arrivato sul posto, il protagonista scopre che nel frattempo di Elizabeth si sono perse le tracce insieme alla sua compagna, mentre il resto dei grumpus (le creature umanoidi che popolano il mondo di Bugsnax) che avevano costruito un villaggio sull'isola si sono allontanate dalla comunità per restarsene in solitudine. L'unico che sta provando ad aggiustare le cose è Filbo, il nostro primo incontro, insieme al quale proveremo a riportare al villaggio tutti i grumpus che lo hanno abbandonato. Nel frattempo, l'animo da giornalista del protagonista lo porterà anche a indagare sui motivi della scomparsa di Elizabeth. Per farlo, naturalmente, dovremo andare a caccia dei bugsnax che si trovano su Snaktooth Island, delle creature metà insetto e metà snack da acchiappare grazie agli strumenti che man mano andremo a inserire nel nostro inventario.
In termini di avanzamento, la storia procede in maniera simile a quella di un gioco di ruolo, anche se Bugsnax non si può ovviamente inserire in questo genere: ogni grumpus ha una serie di compiti da assegnarci prima di decidere di tornare a Snaxburg e concedersi alle nostre domande, componendo così la linea principale di missioni. È possibile ottenere dai grumpus anche una serie di incarichi secondari, grazie ai quali ottenere bonus come l'aumento dello spazio nel nostro inventario o scoprire ulteriori dettagli sui personaggi e sull'isola. Focalizzandosi solo sulla trama principale, la durata di Bugsnax si attesta intorno alle sette ore, con la possibilità di aumentare la quantità del tempo giocato andando ad affrontare anche le altre richieste degli abitanti locali, o dedicandosi alla cattura di tutti i bugsnax presenti sull'isola. Da questo punto di vista il lavoro di Young Horses per invogliarci a conoscere di più i personaggi si può dire riuscito: ogni grumpus ha una sua personalità ben definita e molti di essi anche un qualche "segreto" con cui dover fare i conti, riuscendo così a sollevare l'interesse del giocatore al di là della trama principale. Quest'ultima è abbastanza lineare e non offre particolari colpi di scena, lasciando anzi indovinare in buona parte l'epilogo prima che questo si presenti davanti ai nostri occhi.
Quella che nelle settimane scorse era stata addirittura definita da qualcuno vena horror di Bugsnax è in realtà costituita da qualche momento un po' più cupo di quello che ci si potrebbe aspettare da un titolo così colorato. Per livello di "spavento" e atmosfera generale questi attimi ci hanno ricordato un po' il caro vecchio Scooby-Doo: nulla che si possa quindi accostare realmente a un horror. Rispetto a un normale gioco dedicato ai più giovani Bugsnax tocca comunque in alcuni momenti argomenti come omosessualità, crisi coniugali e cannibalismo, con dialoghi e battute che strizzano quindi l'occhio ai più grandi.
Il gameplay: catalogare e catturare
Il gameplay di Bugsnax ruota intorno agli insetti-merenda che troviamo in giro per Snaktooth Island, suddivisa in aree che il giocatore può sbloccare avanzando nella storia principale. Ogni zona dell'isola ha un suo diverso bioma, al quale si associano anche le creature che possiamo trovare in essa: dal bosco alla spiaggia, dal deserto alla montagna, tutto ciò che si trova intorno a noi è popolato da questi strani esseri per la maggior parte carini e coccolosi, ma anche aggressivi nelle aree più selvatiche. Per catturarli è necessario usare gli strumenti in nostro possesso, insieme a un pizzico d'ingegno. Capire come catturare un determinato bugsnax è in realtà sempre abbastanza semplice. Riuscire a farlo pure, tranne che in alcuni casi in cui occorre pianificare un'interazione tra due bugsnax diversi per riuscire nell'impresa. In generale il livello di difficoltà è quindi abbastanza abbordabile per tutti, rendendo da questo punto di vista Bugsnax un gioco fruibile anche dai più giovani. Gli adulti potrebbero invece trovare le attività da portare a termine fin troppo semplici e monotone, anche a fronte di una trama che come già detto non brilla per originalità.
Tra gli oggetti fondamentali presenti nell'attrezzatura del protagonista troviamo una macchina fotografica, da usare per analizzare gli insetti-cibo rilevandone così i punti deboli da poter sfruttare. Questi vengono indicati anche nel diario del gioco insieme ad altre informazioni, permettendo ai perfezionisti di sapere quanti bugsnax mancano tra quelli disseminati in tutta l'isola. Trovarli tutti è un'impresa non proprio semplicissima, bisogna dire, in quanto alcuni di essi sono abili nel nascondersi tra soffitti, volte e fessure. Le missioni che ci vengono affidate dai personaggi controllati dalla CPU consistono per la stragrande maggioranza delle volte nella cattura di un bugsnax per darlo in pasto al grumpus di turno, riuscendo così progressivamente a convincerlo a collaborare con la nostra indagine. Ogni volta che mangiano uno di questi particolari insetti, i grumpus vedono trasformarsi una parte del loro corpo nello snack appena ingoiato. Sfruttando questa caratteristica, andando avanti nel gioco il protagonista può anche decidere quale parte del corpo tramutare in snack, mutando così a proprio piacimento le sembianze di tutti gli altri grumpus presenti sull'isola in agglomerati di patatine, hamburger e frutta varia in alcuni casi anche un po' inquietanti.
Trofei PlayStation 4
Bugsnax arriva su PlayStation 4 con ventotto Trofei. Oltre al solito di tipo platino, la lista si compone di sei oro, dieci argento e undici bronzo. Per sbloccare tutti gli obiettivi il giocatore deve faticare non poco, vista la necessità di scoprire e catturare tutte le razze di bugsnax che si trovano sull'isola.
Grafica e sonoro
L'atmosfera di Bugsnax descritta nei paragrafi precedenti viene supportata più che bene dallo stile colorato dato da Young Horses alla propria fatica. Partendo dai grumpus troviamo infatti creature abbastanza curiose nella loro natura, supportate anch'esse da un doppiaggio in lingua inglese di ottima qualità. Chi dovesse trovarsi a disagio con l'assenza dell'italiano parlato può trovare i sottotitoli, in modo da non perdersi nessun elemento della trama.
Messi da parte di grumpus, le star di Bugsnax anche in termini di grafica sono senza dubbio le piccole creature che troviamo su Snaktooth Island. Tra oltre cento diverse specie disseminate nelle varie zone dell'isola, gli sviluppatori hanno avuto modo di sbizzarrirsi in numerosi modi per fondere insieme insetti e cibi di vario tipo, arrivando a risultati esilaranti come la falena-pizza o la mantide religiosa composta da cibo messicano piccante. Ogni bugsnax emette anche un verso tutto suo, che lo rende inconfondibile alle orecchie del giocatore: una volta fatta conoscenza con lo scaraburger, difficilmente vi leverete il suo bonga-bonga-bonga dalle orecchie. Di buona qualità anche la colonna sonora, come anticipato a suo tempo dalla canzone dei Kero Kero Bonito con la quale Bugsnax si è presentato al mondo.
Conclusioni
A conclusione della recensione di Bugsnax possiamo dire di esserci divertiti abbastanza nel giocare al titolo targato Young Horses, che tuttavia presenta nei punti evidenziati nei paragrafi precedenti dei limiti ben definiti. L'impressione finale è che gli sviluppatori abbiano smorzato alcuni aspetti per realizzare un titolo in grado di accontentare un po' tutti, senza eccedere soprattutto nella sua complessità sia per quanto riguarda il gameplay che per la trama. A conti fatti Bugsnax è comunque un gioco da tenere in considerazione soprattutto su PlayStation 5, visto che con PlayStation Plus sarà disponibile praticamente gratis e potrebbe riservare qualche idea interessante con l'uso del DualSense. Staremo a vedere.
PRO
- Tante varietà di bugsnax da scoprire
- Ambientazione molto carina
- Ogni bugsnax presenta caratteristiche differenti
CONTRO
- Trama piuttosto lineare
- Poche difficoltà nel gameplay
- Struttura abbastanza ripetitiva