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CATO: Buttered Cat, la recensione di un puzzle platformer paradossale

Basato sul paradosso del gatto imburrato, il gioco sviluppato dal duo di Team Woll parte da un simpatico meme, ma quanto a gameplay fa davvero sul serio.

RECENSIONE di Giulia Martino   —   13/09/2024
CATO: Buttered Cat

Chi vive insieme a un gatto lo sa bene: i nostri aggraziati felini cadono sempre sulle zampe. E chi ama mettere un po' di burro sulla sua fetta di pane mattutina è altrettanto consapevole del fatto che, se il suo dispettoso felino butterà giù dal tavolo la suddetta fetta di pane, la stessa cadrà sempre nella maniera più rovinosa (e sporca) possibile, ossia dalla parte del burro. Questo perché - come recita la Legge di Murphy - se qualcosa può andare storto, lo farà. Combinando queste due leggi, otteniamo l'enunciato alla base del paradosso del gatto imburrato: legando una fetta di pane imburrata (che cade sempre dalla parte del burro) sulla schiena di un gatto (che cade sempre sulle zampe), dovremmo ottenere un gatto imburrato che fluttua in moto perpetuo. E non solo: otteniamo anche un videogioco di nome CATO: Buttered Cat.

Il bello di CATO è che quella che sembra un'idea semplice, basata su un meme virale, viene sviluppata fino a diventare un puzzle platformer di grande finezza, pieno di momenti in cui si esclama "ah!", quando finalmente le rotelle del cervello del giocatore si sono posizionate al posto giusto, dopo aver girato e girato e girato, proprio come un gatto imburrato. Il duo di Team Woll ha lavorato per due anni a un titolo che sta già avendo un buon riscontro dal pubblico su Steam: non c'è da stupirsi, perché l'immagine di un gatto imburrato che volteggia leggiadro nei livelli di gioco è spassosa e capace di attirare l'attenzione, poi mantenuta dall'effettiva qualità del design di CATO.

Il paradosso del gatto imburrato

CATO: Buttered Cat comincia facendoci conoscere il dinamico duo di protagonisti. Da una parte abbiamo il gatto, capace di muoversi da destra a sinistra. Il felino di CATO non è particolarmente agile: in effetti, di per sé non è nemmeno in grado di saltare. Vale il contrario per la fetta di pane imburrato senziente, che può zompettare allegramente a destra e sinistra e, una volta collocatasi sulla schiena del gatto, generare il delizioso paradosso del gatto imburrato, che consente ai due di librarsi in aria e raggiungere luoghi altrimenti inaccessibili.

Protagonisti di CATO: Buttered Cat sono un gatto e una fetta di toast imburrata che devono sfruttare le loro rispettive abilità per unirsi e dar vita al paradosso del gatto imburrato. Geniale, vero?
Protagonisti di CATO: Buttered Cat sono un gatto e una fetta di toast imburrata che devono sfruttare le loro rispettive abilità per unirsi e dar vita al paradosso del gatto imburrato. Geniale, vero?

Team Woll ha articolato l'avventura dei due in oltre 140 livelli principali e circa 60 livelli opzionali. I mondi sono cinque, ciascuno contraddistinto da particolari meccaniche incentrate sulle capacità del gatto e della fetta di burro: è necessario avvalersi delle abilità rispettive dei due (e, soprattutto, tenere in considerazione i loro limiti) per permettere al gatto e alla fetta di pane di riunirsi e dare vita al paradosso che li farà proseguire nello strampalato percorso creato da Team Woll. E fidatevi: anche se la premessa sembra decisamente folle, CATO: Buttered Cat è un puzzle platformer di quelli giusti.

A ciascuno il suo

Fin dai primi livelli dei cinque mondi di CATO, scopriamo che il gatto ha le proprietà di un liquido e riesce quindi ad andare su e giù per i tubi. Il toast, invece, non ha questa capacità, ma riesce ad arrampicarsi sui muri rimbalzando rapidamente. Attenzione alle lastre di ghiaccio, però, perché impediscono alla fetta di pane imburrato di muoversi.

Nei cinque mondi di gioco, CATO: Buttered Cat introduce continuamente nuovi elementi ambientali che ci spingono a riflettere sulle proprietà e sulle limitazioni del gatto e della fetta di pane imburrato
Nei cinque mondi di gioco, CATO: Buttered Cat introduce continuamente nuovi elementi ambientali che ci spingono a riflettere sulle proprietà e sulle limitazioni del gatto e della fetta di pane imburrato

Team Woll introduce nuovi elementi a un passo sostenuto, ma ben bilanciato, riuscendo a mescolare tutti gli ingredienti nel vulcanico quinto mondo, coronamento ideale di un percorso che prenderà circa dieci-dodici ore ai giocatori che vorranno scovare ogni skin segreta per il gatto e per il toast ed esplorare ogni angolo nascosto di questo paradossale universo.

Il bilanciamento della difficoltà degli enigmi e della sua curva di crescita è uno degli aspetti fondamentali di un buon puzzle platformer, ed è anche uno dei punti di forza di CATO. Il team ha ricercato una precisa risposta estetica da parte del giocatore: quel senso di scoperta e di profonda soddisfazione che si prova dopo aver osservato a lungo un livello, provato alcuni possibili percorsi, alla fine, aver rintracciato la soluzione che conduce il gatto imburrato nel piccolo buco nero che porta il duo al livello successivo. Alla fine dell'avventura, si può soltanto dire che Team Woll ha centrato perfettamente il suo obiettivo.

Volteggiare verso la vittoria

Se si sente il bisogno di un aiutino, per ogni livello è presente un indizio attivabile dal menu. Il bello è che riesce a non togliere il piacere della scoperta: l'unico aiuto dato consiste nel mostrare a schermo gli sprite del gatto e della fetta di pane, collocati in una posizione fondamentale per risolvere il puzzle.

Soltanto di rado CATO: Buttered Cat risulta ingiusto verso il giocatore, ma per fortuna il sistema di indizi e la possibilità di saltare i livelli permettono di scegliere se insistere o meno
Soltanto di rado CATO: Buttered Cat risulta ingiusto verso il giocatore, ma per fortuna il sistema di indizi e la possibilità di saltare i livelli permettono di scegliere se insistere o meno

Insomma, resta comunque necessario ragionare sui vari step necessari per poter arrivare alla soluzione del livello. Solo in alcuni casi la necessità di eseguire mosse in maniera eccessivamente rapida e precisa può condurre alla frustrazione; fortunatamente, dopo un minuto dalla richiesta dell'indizio si rende disponibile l'opzione di saltare il livello, magari per tornarci in un momento successivo.

CATO: Buttered Cat è incentrato per la gran parte della durata sul puzzle platforming duro e puro, ma è presente una trama che avrebbe meritato di essere sviluppata in maniera un po' più frizzante, anche perché le potenzialità per una storia demenziale e spassosa ci sono tutte.

Decisamente brillante, invece, è la colonna sonora chiptune di CATO, affiancata da uno stile grafico deliziosamente rétro che diventa sempre più esplosivo con il passare dei livelli. Il gioco non è tradotto in lingua italiana, ma i testi sono una componente del tutto marginale e trascurabile del pacchetto.

Conclusioni

Versione testata PC Windows
Digital Delivery Steam
Prezzo 10.79 €
Multiplayer.it
8.0
Lettori (4)
7.0
Il tuo voto

CATO: Buttered Cat parte da un meme per spiccare il volo e piazzarsi in una posizione invidiabile nel mondo dei puzzle platformer. Il paradosso del gatto imburrato è demenziale, ma geniale se portato all'interno del videogioco e trasformato in una meccanica di gameplay. Team Woll ha svolto un ottimo lavoro, macchiato soltanto da alcune ingenuità nella costruzione di un numero tutto sommato limitato di livelli e da una gestione un po' troppo pigra dell'arco narrativo dei due protagonisti, di per sé dotati di tutto il potenziale per risultare scoppiettanti anche dal punto di vista narrativo. Quel che resta è un puzzle platformer capace di infilarsi nella testa e non uscirne più, anche grazie alle musiche chiptune che corredano i livelli e - soprattutto! - al favoloso effetto sonoro prodotto dal gatto che, riunito con la sua fetta di pane imburrata, può finalmente librarsi libero e trionfante verso la vittoria.

PRO

  • La premessa è tanto bizzarra quanto efficace
  • Sfidante e stimolante anche per i veterani del genere
  • Curva di difficoltà impeccabile
  • Una meraviglia da ascoltare e da guardare
  • Il sistema di indizi non deruba il giocatore del piacere di risolvere gli enigmi

CONTRO

  • La trama avrebbe brillato con un po' di attenzione in più
  • Alcuni livelli richiedono un livello di precisione eccessivo