Un elmo e una pistola per combattere il male!
Il gioco è molto simile alla versione di 8 anni fa ed ancora una volta il baldo Billy Blaze con il suo immancabile elmetto spaziale dovrà vedersela con il malvagio Vorticon. Seguendo la stessa tradizione di titoli come Duke Nukem e Jazz Jackrabbit, Commander Keen si presenta al solito come un action game a scorrimento laterale in cui molto importante risulta il compimento di determinati movimenti come il salto per il proseguio dell'avventura. L'altra operazione che vi sarà richiesta è quella di immobilizare i nemici con la vostra pistola in modo da evitare di essere devitalizzati dai loro attacchi. I nemici dal canto loro sbucheranno da tutte le parti: potrete trovarli lungo il percorso terreno di gioco oppure tra una piattaforma e l'altra pronti a scaraventarvi nello strapiombo se non li avrete immobilizzati in tempo. Se cercate un gioco di azione al quanto difficoltoso e quindi degno di pratica Commander Keen è quello che fa per voi. Infatti all'inizio non sarà al quanto facile muoversi e compiere soprattutto i salti che come avevo già detto sono fondamentali sia per proseguire nell'avventura sia per accedere alle locazioni sopraelevate. La difficoltà di effettuare un salto è uno dei difetti più rilevanti che ho potuto riscontrare: troverete difatti frustrante il cadere spesso nei dirupi a causa della eccessiva difficoltà dei salti, che non possono essere controllati in modo preciso. Una volta iniziato il gioco vi sarà richiesto di scegliere tra tre diversi livelli di difficoltà: easy, normal e hard. A mio avviso vi converrà iniziare dal livello easy dove già la difficoltà di controllo vi renderà la vita dura.
Una grafica "migliorata"!
L’unico aspetto in cui questa versione per GBA si differisce dalla controparte PC è il comparto grafico. Essa ha subito un notevole restyling apparendo molto più colorata e attraente. Anche il livello di dettaglio degli scenari è invariato, mentre i personaggi continuano ad essere formati da 2-3 sprite conferendo un’area retro al gioco. La grafica è in puro 2D ed in alcuni livelli vi sposterete mediante l’utilizzo di una strana palla da cui sparerete ai vari nemici grazie alla vostra fida pistola. Come potete desumere da questi esordi, si tratta di un classico platform che nulla aggiunge al genere, ma vi assicuro che la giocabilità si attesta su buoni livelli rendendo molto divertente il proseguo dell’avventura. Il vostro compito non sarà solo quello di sparare, ma dovrete recuperare anche molte card key e sbloccare porte che vi faranno accedere a nuove locazioni.
A.A.A. Salvatore dell'umanità cercasi!
Sicuramente data l'impossibilità di utilizzare su Game Boy Color le fantastiche cartucce di platform per Game Boy Advance come quella di Super Mario Advance, Commander Keen merita un voto di sufficienza perchè dà esempio di come si possa creare un buon platform pur non avendo a disposizione le caratteristiche superlartive di una macchina come l'Advance. Tuttavia vi sono dei difetti che potevano essere eliminati e che incidono molto sul gioco come ad esempio la scarsità di controllo nel salto che rende molto poco longevo il titolo sopratutto per coloro i quali non amano perdere tempo a far pratica e preferiscono un impatto più semplice e meno impegnativo. Commander Keen chiede un salvatore dell'umanità al pianeta Terra! Qualcuno di voi se la sente di rispondere all'appello? 8
- Pro:
- Grafica 2D ben realizzata
- Molti livelli di gioco
- 38 nemici diversi da neutralizzare
- Contro:
- Difficoltà di controllo soprattutto nei salti
- Se rinuncerete ad impratichirvi nei movimenti sicuramente lo abbandonerete in un cassetto sempre che prima per la frustrazione non lo avrete buttato dalla finestra
- Sonoro poco coinvolgente
Il ritorno del bimbo che punisce gli alieni...
Sicuramente i più anziani di voi avranno già sentito parlare di questo gioco, uscito agli inizi degli anni '90 su PC col titolo di Commander Keen Episode I: Marooned on Mars. Adesso i componenti del team denominato David A. Palmer Productions hanno deciso di riportare il simaptico protagonista sullo schermo del Game Boy Color, sperando di trovare adepti tra le nuove leve del console gaming pronti a vivere una nuova avventura nello spazio.