Protagonista del gioco è un anonimo marine interstellare, rimasto separato dalla propria compagnia dopo l'approdo su un pianeta inospitale, ovviamente popolato di creature mostruose assetate di sangue. Compito dell'utente sarà quello di condurre il soldato verso la salvezza, nel corso di 30 livelli ricolmi di nemici da riempire di piombo. Crimsonland presenta una visuale a volo d'uccello che riporta alla mente classici quali Gauntlet, con una differenza fondamentale: per facilitare la vita ai mobile gamers, il movimento del protagonista è automatico e segue dei binari prefissati visibili su schermo sotto forma di linee tratteggiate. Tutto ciò che bisogna fare è dunque sparare ad ogni cosa che si muove, sfruttando gli otto tasti relativi ad altrettante direzioni. Un'operazione non sempre facile, vista l'enorme quantità di mostri che regolarmente affollano gli scenari ed attentano alla precaria salute del nostro marine. La dotazione standard con la quale si inizia ogni stage è inoltre piuttosto scarsa, essendo composta esclusivamente da una semplice pistola capace di infliggere pochi danni ad un rateo di fuoco decisamente blando.
Fortunatamente, i livelli sono prodighi di bonus che appaiono in maniera casuale, da raccogliere premendo un tasto dedicato non appena l'icona compare su schermo. Questi si suddividono in due categorie, i power-up veri e propri (che comprendono armi, smart bomb e via discorrendo) e i cosiddetti Perks, ovvero abilità temporanee di vario tipo che l'utente ha la possibilità di scegliere ogni volta da una breve lista (ma il gioco ne conta in totale più di 30 unità). Per quanto obiettivamente piuttosto limitato, Crimsonland risulta piuttosto divertente, se non altro per la carneficina continua che campeggia sul display del proprio cellulare: vedere orde intere di nemici spazzate via da un paio di razzi ben assestati (con conseguente generoso spargimento di sangue) fa sempre un piacevole effetto e regala senz'altro una certa soddisfazione. Cosa che invece non si può dire della realizzazione tecnica del prodotto Herocraft, davvero poco impressionante. La grafica, già svilita da una tutt'altro che spettacolare visuale aerea, offre scenari completamente spogli e sprite piccoli e non particolarmente definiti, animati peraltro in maniera sommaria: sarà pure il prezzo da pagare per il costante affollamento dell'area di gioco, ma il risultato finale è piuttosto povero. Molto scarno anche il sonoro, per un prodotto che evidentemente non puntava su queste armi ma che è comunque da lodare per altri aspetti, quali la quantità di contenuti (garantita peraltro da due modalità Quest e Survival e da 40 diverse tipologie di mostri) ed una formula di gioco vincente, che abbina all'azione anche un pizzico di strategia.
Conclusioni
Crimsonland: Mobile Massacre è un action game talmente semplice da poter quasi essere considerato scarno, ma che riesce nell'intento di divertire il giocatore per un buon periodo di tempo: certo è che alla lunga in prodotto Herocraft viene a noia, senza dimenticare le evidenti mancanze del titolo sotto il profilo tecnico. Un gioco discreto dunque, che con qualche accorgimento in più avrebbe potuto essere migliore.
PRO
CONTRO
PRO
- Semplice e divertente
- Buona quantità di contenuti
CONTRO
- Tecnicamente insoddisfacente
- Alla lunga ripetitivo
- Sistema on rail un po' limitante