Ferrari World Championship è un titolo dai contenuti abbastanza bizzarri. La maggior parte del gioco è infatti inquadrata all'interno del mondo della Formula 1, ma dimenticatevi le lotte tra scuderie e le differenti livree delle monoposto; qua tutto è rigorosamente e solo Ferrari. Ecco quindi che anche la scelta del pilota da impersonare si restringe solamente a Raikkonen e Massa, contro altri 20 perfetti sconosciuti, tutti però sempre e solamente alla guida di Ferrari F1 tutte identiche. Una sorta quindi di improbabile campionato monomarca che diventa però anche monocorde, ripetitivo e ben poco credibile già dopo le prime battute. Anche le modalità di gioco sono abbastanza limitate, dal momento che si limitano a proporre semplicemente la corsa veloce e il campionato. Quest'ultimo si svolge su solamente 9 dei circuiti teatro del vero campionato del mondo, nel dettaglio: Australia, Qatar, Spagna, Francia, U.S.A., Germania, Italia, Giappone e Brasile. La sensazione è quindi che i costi della licenza Ferrari abbiano imposto di tagliare il budget per quanto riguarda tutte le altre componenti, e sfortunatamente il risultato complessivo non è buono. Anche la componente tecnica lascia interdetti: la scelta di adottare un mix tra circuiti 3d e auto bidimensionali tendenzialmente non sarebbe da condannare, ma purtroppo la ridotta profondità visiva porta a vedere le curve solo all'ultimo momento, imponendo quindi di tenere scomodamente sempre un occhio sulla mappa in alto.
Inoltre, benchè la monoposto sia stata riprodotta fedelmente e la presenza di una visuale interna esalti la complessità dell'abitacolo, il livello di dettaglio di tutto il resto è deludente: le texture utilizzate per il bordopista e gli elementi del circuito hanno una marcata predominanza cromatica sul grigio, e di conseguenza se non fosse per il fondale 2d a tema per ogni ambientazione sembrerebbe di trovarsi sempre a gareggiare nello stesso luogo. In realtà tutto quanto finora descritto sarebbe accettabile se Ferrari World Championship potesse godere di una componente ludica di primo livello, ma al contrario anche in questo caso la produzione Gameloft non può guadagnare la sufficienza. I 3 diversi livelli di difficoltà aggiungono molto poco al controllo della vettura che quasi sempre è incollata all'asfalto come se andasse su dei binari. Più in generale, il gameplay è straordinariamente basico, per non dire preistorico: tutto sta nel frenare prima delle curve più impegnative, e per il resto limitarsi a mantenere la linea di guida ideale, ricordandosi di fermarsi ogni 3-4 giri ai box dato che rigorosamente dopo tale intervallo ci si trova sempre con le gomme usurate e la benzina a secco. Durante la sosta interviene un poco ispirato minigioco, in cui è necessario premere rapidamente i tasti evidenziati per ridurre il tempo impiegato dai meccanici per rimettere la vettura su pista. Pessima anche l'intelligenza artificiale degli avversari, uguale per tutti e incapace di far commettere a questi ultimi il benchè minimo errore. A poco serve infine la possibilità di sbloccare la storica 500 F2 una volta portato a termine con successo il campionato.
Conclusioni
Ferrari World Championship è un titolo che non rende onore nè alla casa di Maranello nè al produttore Gameloft. Malgrado le buone potenzialità della licenza, il risultato è un racing game insufficiente sotto ogni punto di vista, che soffre particolarmente per un gameplay retrò e pieno di difetti. Chi è alla ricerca di un titolo automobilistico per cellulare può quindi trovare decisamente di meglio.
PRO
CONTRO
PRO
- Licenza ufficiale del team Ferrari di F1
CONTRO
- Gameplay obsoleto
- Tecnicamente mediocre
- Campionato monomarca monocorde