Ispirato allo show Hot Import Nights, Juiced 2 cala il giocatore nello scapestrato mondo del tuning estremo, a bordo di varie tipologie di macchine, rigorosamente truccate. Palesi i riferimenti al ben più celebre Need For Speed di EA, nonché a tutti i racing game più in voga del momento, da Gotham a Ridge Racer. Dal titolone Bizarre sicuramente troveremo città coloratissime che accoglieranno le nostre scorribande, il riferimento però si ferma qui, poiché il lavoro THQ si assesta su livelli ben diversi.
Donne e motori...
Il prodotto si basa su una formula piuttosto inequivocabile, fin dall'inizio, fin dalla presentazione. Menu coloratissimi ricalcano uno stile urbano molto anni 90, motori rombanti si accompagnano a succinte ragazze. Un'impostazione forse più orientata ai teenager d'oltreoceano piuttosto che l'utenza europea, ma tant'è. Troviamo a nostra disposizione la possibilità di disputare una carriera, offline e online, lungo un'interminabile serie di eventi a tema che scandiranno la nostra scalata verso la notorietà. Come prima cosa dovremo creare il nostro pilota, scegliendo tra un discreto spettro di possibilità. Dai tratti somatici, al sesso, fino all'abbigliamento, c'è abbastanza varietà da perderci una buona quantità di tempo. Abbondanti quanto succinti i completini dedicati ai personaggi femminili, molto in linea con lo spirito che aleggia in questa produzione. La prossima fase sarà scegliere una vettura da una rosa di concessonari. Avremo inizialmente a disposizione un certo budget monetario da investire in qualche bolide fresco di fabbrica, ma non solo, potremo avvalerci di un'efficente officina per dotarlo di tutte le personalizzazioni del caso: dalla verniciatura all'applicazione di varie serigrafie, già preconfezionate, molte delle quali da acquistare o sbloccare nei loro specifici pacchetti. Manco a dirlo, in questo caso gli sguardi sono rivolti a Forza Motorsport 2, il cui editor è difficilmente replicabile. Arduo quindi biasimare troppo Juiced 2 in tale settore, è presente un esauriente numero di opzioni, ma non sarà certo possibile partorire opere del calibro di quelle permesse dal titolo Turn 10.
Pronto a sfidarmi?
Terminati tutti i preparativi del caso, arriva il momento di scendere in pista. Dopo la presentazione dei piloti, sarà possibile addirittura scommettere del denaro con un determinato personaggio. La gara presenterà quindi un duplice compito, tagliare il traguardo per primi e battere il pilota in questione! Il senso di rivalità è ben enfatizzato lungo le gare, anche attraverso una esilarante finestra pip che mostra lo stato d'animo del personaggio nel caso di sorpassi o manovre discutibili (il gioco è completamente in italiano, dialoghi compresi). Oltre a questo, Juiced 2 presenta un insolito sistema di crescita, denominato DNA, che decodifica ed evolve le attitudini di guida del giocatore, in modo da plasmare un profilo peculiare. Tale sistema viene calcolato anche per i piloti avversari. La caratteristica più intrigante è rappresentata dall'implementazione online, dove fino a sette giocatori possono affrontare la carriera. Ciò si traduce nella sostituzione dei piloti virtuali con gli utenti di Xbox Live. Un'esperienza di ben altra caratura paragonata a quella offline.
Io vorrei, non vorrei, ma se vuoi...
Sotto il profilo tecnico il prodotto THQ difficilmente riesce ad eccellere, anzi, a fatica raggiunge la sufficenza a causa di una lunga serie di problemi. Il framerate non è stato limitato, ed è un grosso errore, poiché oscilla pericolosamente tra i 60 e 30 fps, talvolta anche meno, a seconda della complessità della gara. L'effetto è disarmante, anche se la presenza di qualche buon effetto, una discreta modellazione poligonale e la velocità colmano in parte le lacune. E' difficile però ricavare soddisfazione dai particolari, a partire dalla visuale interna, molto approssimativa e afflitta da artefatti grafici. Con una concorrenza rapresentata da produzioni come Dirt, Sega Rally, Flatout, Gotham Racing 4 e lo stesso Need For Speed, c'è davvero pochissimo spazio per una produzione che cerca di non sfigurare anziché insegnare qualcosa. Ludicamente le cose non vanno molto meglio, il sistema di guida denota poco carattere, e molta confusione. La scelta ricade inevitabilmente su un'impostazione arcade, con le vetture prive di peso, uno sterzo nervoso e irreale che costringe a continui aggiustamenti, un sistema di derapate inadeguato che sembra quasi mirare verso Ridge Racer, che non è certo un esempio di modernità. Ma nel caso di Juiced 2 c'è l'aggravante che alla fine si tratta solo di una imitazione. Per qualche ora il tutto funziona e riesce a trasmettere un certo divertimento, ma complice la monotonia degli scenari, troppo spogli, e il sistema di guida approssimativo, ben presto il giocatore cade in preda della noia. Le possibilità online possono rappresentare un ottimo antidoto, il problema è trovare utenti nelle lobby di Xbox Live, attualmente poco frequentate.
Xbox 360 - Obiettivi
I 1000 punti di Juiced sono facilmente raggiungibili per metà, dato che sono legati alla carriera offline. I restanti, andando sbloccati con le gare online, restano abbastanza ostici, almeno fino a quando il gioco non sarà più diffuso.
Commento
Juiced 2 è un prodotto che non fa niente in più di quanto la sua stessa natura gli imponga. Un gioco di corse arcade volutamente chiassoso e malizioso, che fa leva su un'utenza prettamente maschile, presumibilmente americana, come suggerisce la tipologia di gare e l'iconografia propria di una trasmissione alla Pimp My Ride. Ma anche molto approssimativo, poco originale e troppo ispirato a produzioni di ben altra caratura. Sinceramente non è il massimo come biglietto da visita, c'è da chiedersi quanto spazio possa rimanere in un mercato estremamente competitivo come quello dei racing game. Ciò nonostante, se apprezzate questo tipo di competizioni, potrete passare qualche ora in allegria. Tutti gli altri possono sorvolare.
Pro
- Carriera decisamente lunga
- Interessante il sistema DNA
- C'è da rifarsi gli occhi (su qualche scollatura...)
Contro
- Graficamente modesto
- Annoia in fretta