La nostra recensione di Kill It With Fire si basa sull'edizione mobile dell'originale action game sviluppato da Casey Donnellan, che ci coinvolge in una vera e propria caccia all'aracnide all'interno di diversi scenari. Il gioco, che ha fatto il proprio debutto nell'agosto del 2020 su PC, conquistando il favore di parecchi utenti, è appena approdato anche su console, smartphone e tablet.
Quella disponibile su App Store e Google Play è una versione demoware che consente di provare i primi tre livelli della campagna gratuitamente, per poi decidere se investire o meno i 5,49 euro necessari per sbloccare il gioco completo. Piccolo appunto: in questa somma, stranamente, non è inclusa anche l'eliminazione delle pubblicità, che costa altri 2,29 euro.
Gameplay
Non ci sono tutorial nelle prime fasi di Kill It With Fire, ma in effetti la formula messa a punto dagli sviluppatori è talmente semplice e immediata che non ha bisogno di grandi introduzioni. Utilizzando una visuale in prima persona, il nostro compito nel gioco sarà quello di esplorare diverse location alla ricerca di ragni da scovare e ammazzare con qualsiasi mezzo... letteralmente.
Partiremo impugnando un semplice taccuino con cui schiacciare eventualmente i piccoli esserini con otto zampe, per poi sbloccare man mano strumenti anche piuttosto sofisticati e fuori di testa: lattine di lacca modificate per diventare veri e propri lanciafiamme, padelle, tosaerba, flashbang e finanche pistole di vario genere, per un totale di ben ventiquattro armi differenti.
Sul fronte del gameplay, l'esperienza rivela fin da subito le sue meccaniche di base, che consistono nell'osservare le ambientazioni, spostare oggetti, ruotarli, lanciarli se necessario (qualsiasi cosa impugniamo può essere usata per uccidere un ragno), accedere man mano a zone extra e infine totalizzare il numero di uccisioni necessario per poter uscire dal livello.
La campagna non è lunghissima e affrontandola a testa bassa è possibile completarla piuttosto rapidamente, ma non è quello lo scopo di Kill It With Fire, che ci sprona a scoprire segreti nascosti e dunque a dedicare più tempo alle esplorazioni. Il gioco si alimenta ovviamente delle nostre (eventuali) reazioni scomposte quando un aracnide enorme ci salta addosso dopo essere stato scoperto, o quando schiacciarne uno fa fuoriuscire sciami di piccoli ragnetti. È per questo che gli streamer ci sono andati a nozze, del resto.
Realizzazione tecnica
Purtroppo la versione mobile di Kill It With Fire ha un grosso problema tecnico, ovverosia i comandi touch, che risultano parecchio macchinosi. Gli stick virtuali si riposizionano al tocco, per fortuna, ma la disposizione dei pulsanti rende davvero complicato effettuare le normali azioni e nelle opzioni non è possibile spostarli o ridimensionarli. Il controller Bluetooth, inoltre, al momento è supportato solo in maniera parziale: con il pad di Xbox, ad esempio, lo stick destro non viene rilevato.
È un peccato, perché in questa maniera si aggiunge una vera e propria barriera rispetto alla godibilità dell'esperienza, che pur nella sua semplicità (anche tecnica, vedi la grafica stilizzata ma ben fatta, sebbene su iPad Pro talvolta rallenti un po') vanta diverse idee interessanti e può senz'altro intrattenerci per qualche ora in maniera diversa dal solito. A meno che non abbiate davvero il terrore dei ragni...
Conclusioni
Kill It With Fire è un gioco divertente, per diversi aspetti piuttosto originale, che corrisponde al prototipo perfetto del titolo da portare in streaming. La formula ideata da Casey Donnellan scherza con i tratti tipici dell'aracnofobia e immaginiamo che proprio le persone che più hanno paura dei ragni verranno coinvolte da questa sofisticata caccia alle bestioline a otto zampe, presenti in otto varianti all'interno della campagna. Graficamente essenziale ma gradevole, Kill It With Fire deve purtroppo fare i conti su mobile con dei comandi touch mal disposti e non personalizzabili, che rendono l'esperienza parecchio macchinosa.
PRO
- Idea di partenza interessante e originale
- Diversi scenari, armi, ragni e segreti da scoprire
- Stile grafico semplice ma gradevole
CONTRO
- Comandi touch problematici, controller non ancora supportato
- Volendo si completa abbastanza in fretta
- Qualche incertezza tecnica su iPad Pro