Let's Sing 2019, la recensione del karaoke per tutta la famiglia

La vita dell'essere umano è scandita da alcuni eventi quasi rituali, che si ripresentano dopo un periodo di tempo più o meno fisso: pensiamo al ruolo della domenica all'interno della settimana ad esempio, oppure a festività come il Natale. Qualcosa di molto simili riguarda anche il mondo dei videogiochi e delle console: può forse esistere un anno in cui non tornino a fare capolino verso ottobre e novembre titoli come Just Dance 2019 o Let's Sing 2019? A fronte di variazioni spesso davvero poco significative e di un fattore novità non di rado completamente assente, si tratta di giochi che la gente continua a comprare, a piazzare sotto l'albero di Natale, e ad utilizzare per divertirsi con la famiglia e con gli amici: qualcosa vorrà pur dire. E qualcosa lo abbiamo anche noi da dire, nella nostra recensione di Let's Sing 2019: il nuovo capitolo annuale della serie cosa propone di nuovo ai giocatori?

Contenuti e modalità di gioco

Quest'anno Let's Sing 2019 ha deciso di intraprendere una strada pulita e minimalista molto simile a quella di cui vi abbiamo già parlato nella recensione di Just Dance 2019, non solo dal punto di vista del menù di gioco principale ma anche di quello dei sottomenù. Basta avviare l'applicazione ed è già tutto pronto, poche finestre illustrano le principali modalità di gioco e sono state anche ordinate gerarchicamente in base alla loro importanza: per esempio il banner dedicato alla creazione del proprio profilo è più piccolo, così come altrettanto piccoli sono quelli del Nintendo eShop e delle impostazioni. Proprio il menù dedicato al Nintendo eShop, presente nella versione di Let's Sing 2019 per Nintendo Switch ovviamente, sottolinea una delle mancanze più evidenti dell'intera produzione: quella di un servizio corposo e interessante come Just Dance Unlimited, che propone l'accesso a un numero elevatissimo di canzoni al prezzo di una quota mensile. Se i 40 brani di Let's Sing 2019 vi stanno stretti non ci sono purtroppo abbonamenti di sorta o pacchetti particolarmente corposi: il gioco vi rimanda allo store della rispettiva console e vi chiede di acquistare un certo numero di nuovi brani per somme sì contenute, ma dai contenuti di certo non esaltanti.

Premessa questa possibilità di espansione solo parziale dei contenuti di gioco, Let's Sing 2019 fa naturalmente leva sulle sue quattro modalità di gioco principali: si chiamano rispettivamente Classic, Feat., Mixtape e Juke Box, tutto rigorosamente in inglese perché non è solo una delle lingue più utilizzate al mondo, ma anche quella che va più di moda in tutti i contesti (soprattutto in quelli giovanili). Non aspettatevi però chissà quali innovazioni dal punto di vista del gameplay, e del resto con ogni probabilità non vi starete avvicinando ad una serie tradizionalista come quella di Let's Sing per trovare proprio questo: la modalità Classic è per l'appunto il karaoke standard, dove ci si può esibire come provetti cantanti da soli o con gli amici; Feat. richiede ad una coppia di giocatori di cantare insieme e di farlo con molta accuratezza, perché il punteggio aumenterà in base alla sincronia canora tra i partner; Mixtape permette di selezionare i propri cinque brani preferiti e di lanciarli uno dopo l'altro; infine il Juke Box è pensato per... ascoltare i quaranta brani presenti in Let's Sing 2019 collegando un paio di cuffie a Nintendo Switch. Sì esatto, non è una modalità di gioco, ma un semplice servizio di riproduzione dei contenuti e video musicali presenti nel titolo.

Gameplay: un online molto particolare

Let's Sing 2019 per il momento pare aver resistito abbastanza bene alla deriva social degli ultimi anni: la personalizzazione è importante, ma fino ad un certo punto, mentre la condivisione dei contenuti sembra essere completamente assente; forse è un bene, almeno all'interno di un titolo che richiede espressamente ad un gruppo di persone di ritrovarsi all'interno della stessa stanza per scatenarsi nel più classico dei karaoke. Una modalità online è presente e si chiama Let's Sing World Contest: permette di affrontare gli altri giocatori nella rete e di scalare così le classifiche, ma è stata gestita in modo molto particolare. Sembra quasi un controsenso, ma la modalità online di Let's Sing 2019 è asincrona: significa che, anche se ne avrete probabilmente l'impressione, non starete davvero giocando con altre persone nello stesso momento, bensì contro la registrazione e contro i punteggi che altre persone hanno ottenuto in precedenza cantando la stessa canzone.

Decidere di gestire in modo simile il comparto online del titolo da un lato risulta molto curioso, dall'altro potrebbe essere il risultato di una precisa strategia: quella di non rovinare la generale accuratezza della modalità di gioco in locale. Let's Sing 2019 è infatti molto preciso nel rilevare non solo la correttezza dei vocaboli pronunciati dai provetti cantanti, ma anche tono e timbro di voce, tanto che un indicatore a schermo segnalerà in tempo reale se stiamo esagerando con acuti o suoni più gravi, reindirizzandoci invece verso quella che dovrebbe essere la melodia principale. Non sempre sarà facile gestire in modo ottimale tutte queste indicazioni, anche perché le parole da pronunciare a schermo scorrono molto velocemente e i cantanti presenti nei filmati registrati non fanno sconti di sorta a nessuno; per di più tutti i brani presenti sono rigorosamente in lingua inglese. Non potrebbe essere altrimenti, perché sarebbe impossibile tradurre Finesse di Bruno Mars o Mamma mia degli ABBA in lingua italiana senza snaturare la rispettiva opera artistica, però sicuramente l'introduzione di qualche brano attuale o quanto meno recente anche proveniente dal nostro paese non sarebbe dispiaciuto. Invece no, non ci sono, e non si possono neppure acquistare dal negozio spendendo cifre aggiuntive.

Strumenti di gioco: microfono e smartphone

Se vi state chiedendo "posso giocare a Let's Sing 2019 impugnando un vero microfono e cantando a squarciagola?" la risposta è: sì, a patto che acquistiate la versione del titolo che include il pratico microfono USB oppure ne possediate uno compatibile, ad esempio quello del capitolo precedente della serie. Il microfono d'altra parte è un oggetto distintivo di Let's Sing 2019, ma non esclusivo: un po' come accade già negli ultimi titoli della serie Just Dance e nella linea PlayLink di PlayStation 4, gli sviluppatori hanno pensato bene che nelle tasche degli acquirenti sia molto più probabile trovare uno smartphone invece di un microfono USB.

Per questo motivo potete anche giocare a Let's Sing 2019 scaricando l'apposita App dal vostro store android o iOS, e quindi configurandola adeguatamente affinché sia connessa alla stessa rete WiFi della console e (ancora più importante) sia in grado di riconoscere la vostra voce; quest'ultimo aspetto in verità ci è sembrato il meno preciso dell'intera produzione, ma probabilmente qui le prestazioni cambiano a seconda del sistema operativo, del possesso di uno smartphone più o meno recente, e di molti altri fattori imprevedibili, non ultimo l'ambiente di gioco.