Non è certo la prima volta che accogliamo l'avvento di un prodotto videoludico legato in maniera ufficiale al mondo della MotoGP, ma dopo i titoli targati Namco Bandai prima e Climax poi, ecco una svolta nella gestione del franchise: la licenza è infatti stata acquistata in esclusiva da Capcom, che ha affidato al team milanese Milestone lo sviluppo di un racing game ispirato alla scorsa stagione motociclistica. Vediamo dunque come se la sono cavata i nostri connazionali nella non facile impresa di offrire una simulazione corsistica convincente su Wii.
Io moto, tu moti, egli mota
Milestone non è certo l'ultima arrivata quando si parla di racing game: partendo dagli esordi con Screamer fino ad arrivare al recentissimo Superbike World Championship 08, gli sviluppatori di casa nostra hanno accumulato un notevolissimo bagaglio culturale sul genere, che purtroppo non è stato messo a frutto in maniera soddisfacente in questa versione di MotoGP 08 per Wii. L'impatto iniziale con il prodotto Capcom è tuttavia più che discreto: a livello di modalità messe a disposizione, il gioco presenta una buona quantità di elementi appetibili ai patiti delle due ruote. Carriera e Campionato costituiscono sicuramente il cuore pulsante dell'intero pacchetto, con la prima che impone all'utente di partire dalla 125 con il proprio alter-ego e vincere gara dopo gara allo scopo finale di portarsi a casa il trofeo della classe regina. In quest'ottica, fa storcere il naso il poco spazio concesso al giocatore in termini di customizzazione della motocicletta: solo quattro i parametri modificabili, oltre alla possibilità -invero decisamente inutile- di cambiare scuderia a fine stagione. Più convenzionale la seconda sezione, che permette semplicemente di impersonare uno dei piloti ufficiali del torneo (i dati sono ovviamente aggiornati alla scorsa annata) e di accumulare il maggior numero possibile di punti, senza la necessità di dover partire dalle basi. Da sottolineare poi la modalità Sfida, comprensiva di ben 50 scenari nei quali si è chiamati a raggiungere determinati obiettivi per poter progredire: ci si ritrova dunque a dover completare una gara con le gomme usurate, a portare a termine un giro seguendo una traiettoria particolare, a superare un certo numero di avversari e così via. Non necessitano di spiegazione gli immancabili Gara a Tempo e Gara Veloce, mentre una tirata d'orecchie va fatta a Milestone per la pessima gestione del Tutorial: invece di spiegare per filo e per segno come guidare la propria moto, gli sviluppatori hanno pensato (male) di sbattere l'utente in pista senza troppi complimenti, limitandosi a far comparire una nota a schermo nel momento in cui si commettono errori particolarmente gravi o ci si destreggia in maniera impeccabile. Insomma, tutto tranne che un'esperienza utile ad imparare i trucchi del mestiere.
La potenza è nulla senza controller
Duole constatare che, anche nel caso di MotoGP 08, il peculiare sistema di controllo di Wii si dimostra più un limite che frena la giocabilità del prodotto, piuttosto che un'opportunità di espandere il genere verso nuovi orizzonti. Milestone ha avuto la buona intuizione di offrire tre diversi step di complessità a seconda dell'attitudine del giocatore: Arcade consente dunque di dimenticarsi delle leggi della fisica, mentre Simulazione le mette in pratica in maniera decisamente rigorosa, con Avanzato a fungere da giusto mezzo tra i due estremi. Peccato che la scarsa precisione del sistema di controllo via motion sensor renda sostanzialmente inapplicabile il setting più realistico, e -teoricamente- anche più interessante: in questo frangente, gestire la moto tramite oscillazioni del Remote (da impugnare in posizione orizzontale proprio come se fosse il manubrio di una moto) è un'impresa titanica, considerando quanto sia facile prendere delle imbarcate o stringere troppo le curve, ritrovandosi con la faccia sull'asfalto.
Togliendo dal mazzo anche la modalità Arcade, davvero troppo semplicistica, rimane la sola impostazione Avanzato, lontana comunque dal garantire all'utente un'esperienza particolarmente divertente o verosimile. Le cose migliorano leggermente se si utilizza l'analogico del Nunchuck per controllare la moto, ma non abbastanza da rendere MotoGP 08 un valido esponente del genere. Insipida sotto il profilo ludico, l'opera Milestone non riesce oltretutto a compensare tale lacuna con un impianto audiovisivo particolarmente brillante: al di là dello scarno design dei menu, il titolo mette in mostra una grafica appena accettabile, quando non addirittura mediocre. Pur tentando di sorvolare sugli scenari grigi e spogli che fanno da sfondo alle corse (si tratta pur sempre di circuiti), rimane una realizzazione abbastanza approssimativa di moto e piloti, grezzi dal punto di vista della complessità poligonale e delle texture ed assolutamente migliorabili per quel che riguarda le animazioni.
Conclusioni
Dispiace dover bocciare il primo approccio di Milestone al mondo della MotoGP, ma la versione Wii del prodotto Capcom ha dato dimostrazione di peccati tutt'altro che veniali: al di là di una realizzazione tecnica sotto tono e di un'offerta ludica tanto ricca quanto noiosa, il gioco soffre principalmente di un modello di guida insoddisfacente, penalizzato oltretutto da un sistema di controllo tramite motion sensor che lascia parecchio a desiderare. Dedicato solo agli utenti Wii alla disperata ricerca di una simulazione motociclistica.
PRO
- Buona sensazione di velocità
- Offerta ludica completa...
CONTRO
- ...ma priva di mordente
- Sistema di controllo inadeguato
- Tecnicamente mediocre