Analizziamo l'interfaccia iniziale
Non appena inserirete il DVD verrete accolti dai simboli delle principali squadre che partecipano all' NBA e dal filmato iniziale (lo analizzeremo più dettagliatamente nella pagina successiva) che subito vi darà un'idea di che tipo di grafica ci aspetterà nel gioco. Una volta arrivati al menù principale vi balzerà subito all'occhio la lingua utilizzata per default, che sarà (e anche l'unica) l'inglese, ma ovviamente questa cosa inciderà solo in minima parte sulla giocabilità del titolo
La prima opzione selezionabile sarà PLAY NOW: scegliendo questa modalità verrete catapultati subito nella partita (ovviamente prima vi sarà chiesto che squadra vorrete usare) e potrete immediatamente testare le vostre abilità, se invece sceglierete la seconda opzione, ovvero GAME MODES vi si aprirà davanti un'altro menù che vi illustrerà tutte e cinque le modalità alle quali potrete giocare.
La prima di queste modalità costituirà il semplice e classico campionato nel quale potrete decidere che girone fra i 4 disponibili (Pacific, Central, Midwest e Atlantic) intraprendere, e di certo questa sarà la competizione più lunga che potrete intraprendere in quanto raggiungerà addirittura gli 82 incontri. La seconda opzione che potrete scegliere sarà quella dei Play Off: qui vi scontrerete contro le squadre più forti fino ad aggiudicarvi il prestigioso titolo NBA. La terza modalità sarà probabilmente quella più impegnativa che solo i più esperti potranno intraprendere.
Le restanti 2 modalità invece si spartiranno rispettivamente il posto per la sfida 1 vs 1 dove si scontreranno due gioctori a vostra scelta e il primo che raggiunge i 12 canestri vince, e la pratice mode utile per vedere realizzate al meglio le vostre schiacciate.
Creiamo il nostro Michael Jordan personale
Uno degli aspetti meglio curati in questo gioco è sicuramente l'aspetto fisico dei giocatori. Vi basterà vedere come sarà completo il menù per la creazione del personaggio per capire di cosa sto parlando, infatti se controllerete nelle opzioni del gioco troverete anche l'accesso alla modalità crea personaggio.
In questa sezione avrete la possibilità di dare un nome al giocatore, di sceglierne la squadra di appartenenza, (già un miglioramento rispetto alla serie fifa, infatti qui non dovremo sostituire nessun vecchio giocatore ma creeremo il nostro campione dal nulla) di deciderne l'età, il college di provenienza (oltre 150) )e da quanti anni è in NBA, tutto questo però sarà solo una minima parte di quello che potremo fare.
Se porterete il vostro ditino sul grilletto destro vedrete che comparirà una nuova schermata nella quale potrete scegliere gli "indumenti" del vostro giocatore, quì potrete fargli indossare fasce su entrambe le braccie e su entrambe le gambe, potrete decidere di fargli un tatuaggio e potrete optare per delle calze lunghe o per delle calze corte, abbinate ad un paio di scarpe sempre a vostra scelta...ah mi stavo dimenticando che potrete anche mettergli gli occhiali.
Premendo nuovamente sul grilletto destro vi troverete davanti ad un altra sezione ed ad un altra moltitudine di opzioni, attinenti all'aspetto fisico del giocatore e alla sua corporatura. Dovrete decidere il tipo di testa, di naso, di capelli e di occhi da dare al vostro neocampione, oltre a questo però avrete anche il compito di decidere la corporatura, l'altezza e il peso, badate però che queste ultime 2 caratteristiche influiranno sull'abilità del giocatore in partita, infatti più alto sarà e più facilmente stopperà i palloni, viceversa se sarà troppo pesante potrebbe anche non muoversi e bucare il parquet^_^
Nell'ultima sezione vi sarà data la possibilità di scegliere le abilità del vostro giocatore. Potrete arrivare fino ad un massimo di 99 punti per abilità così da rendere il vostro giocatore praticamente imbattibile (attenti però a non farvi prendere la mano perchè rischiereste di rendere il gioco poco simulativo e molto arcade)
Una volta con la palla in mano
Quando darete il via alla partita verrete accolti da una sorprendete intro, che mostrerà i giocatori di ogni squadra entrare in campo in modo festoso e frenetico, come oramai di consuetudine in tutte le pruduzioni sportive targate EA.
Una volta con la palla in mano potremo notare subito che il giocatore avrà dei movimenti perfetti e molto simili alla realtà, in quanto potrà effettuare molte delle mosse tipiche di questo sport, per non parlare poi dei giochi di prestigio che riuscirà ad eseguire con estrema facilità e fluidità.
Per i tiri liberi invece c'è da dire che il sistema di "puntaggio" è stato realizzato seguendo la tradizione , infatti avremo una croce sulla quale si muoveranno due palline, noi dovremo riuscire a mettere entrambe le palline al centro della croce così da effettuare un canestro perfetto. Bisogna però da dire che le due palline si muoveranno più velocemente se il giocatore sarà scarso nei tiri liberi e più lentamente se invece sarà un campione in questa specialità.
Il sistema di controllo sarà molto semplice e immediato, con un tasto per passare, uno per tirare e uno per correre (ovviamente più quelli per i giochetti), inoltre premendo il tasto bianco potrete lanciare la palla a canestro e farla prendere in volo da uno dei vostri giocatori in modo tale da fargli effettuare uno spettacolare alley op. Nel gioco non mancheranno le occasioni per penetrare nella difesa avversarie superando con una finta l'ultimo difensore, per poi spiccare un balzo in terzo tempo verso il canestro e aggiudicarsi i doverosi 2 punti (se poi vi fanno fallo potete farne anche 3 ^_^)
Arcade o Simulazione?
Il titolo è prettamente una simulazione nella quale vi verranno contati i falli (dopo 6 sarete costretti a cambiare giocatore) e nella quale verranno rispettate tutte le regole esistenti in questo sport. Gli sviluppatori però hanno pensato di rendere disponibile un'opzione denominata arcade che rende omaggio a tutti quelli che preferiscono uno stile di gioco più burbero e violento, alla NBA Jam per intenderci.
Approfitto del paragrafo per parlarvi un pò dell'IA (intelligenza artificiale); questa risulta non particolarmente elevata, visto che alla difficoltà standard i giocatori avversari non avranno le capacità di battere un umano di medio livello. A volte potrà capitare che i personaggi controllati dalla cpu realizzeranno una fittissima rete di passaggi anche quando potrebbero semplicemente tirare a canestro senza problemi (cmq canestro lo fanno lo stesso^_^). Resta comunque da dire che nonostante non raggiunga livelli umani (ci mancherebbe altro) è in grado di regalare al giocatore delle belle partite che però saranno sicuramente più emozionanti se fatte con persone in carne ed ossa.
Multiplayer che passione
Come vi dicevo prima se giocherete in multiplayer sarà tutta un'altra musica, e potrete imbastire veri e propri tornei con i vostri amici.
All'inizio di ogni partita potrete decidere se il 2P dovrà essere un vostro alleato o un vostro nemico, in entrambi i casi il gioco acquista molto in divertimento in quanto se giocherete contro di lui potrete disputare un'incontro molto più combattuto e avvinciente, ma se lo schiererete al vostro fianco potrete dare vita ad azioni più spettacolari e ramificate (poi se dovesse sbagliare canestro e farci perdere la partita sapremo come punirlo...).
Giocando contro un amico la partita sarà più equilibrata anche sotto l'aspetto falli, infatti, come voi, anche lui molte volte vi ostacolerà in modo scorretto così da obbligare l'arbitro a concedervi il fallo, cosa che invece molte volte non capita contro la cpu che gioca in un modo molto più corretto. Insomma se avete un amico (spero di si...) il gioco è moooolto più divertente che giocato singolarmente ( City Hunter lo straccio come niente eheheh)
In un mondo di poligoni
Come già accennato nei paragrafi precedenti l'aspetto grafico è stato curato con un'attenzione a dir poco maniacale. La cosa che subito salta all'occhio vedendo l'intro iniziale è la cura con cui sono realizzati i movimenti e l'anatomia dei giocatori. Vi posso assicurare che se il filmato fosse visto da qualcuno non a conoscenza che quella è solo l'intro di un gioco, per i primi istanti potrebbe scambiarlo per un video reale.
Oltre al numero elevatissimo di poligoni che compongono i giocatori, bisogna anche analizzare gli effetti in tempo reale che troveremo nel gioco. Uno di questi è dovuto alla lucentezza del palquet su cui giocherete, infatti oltre a intravedere i giocatori potrete vedere anche riflessa la luce dei riflettori sul tetto dello stadio che cambierà di posizione a seconda dei vostri movimenti.
Mentre voi giocherete, i panchinari della vostra squadra saranno curati nello stesso modo dei vostri, infatti avranno gli stessi colori accesi e la stessa perfezione nei dettagli, purtroppo questo non è stato fatto per il pubblico che, confrontato con il resto, sembra distaccato e assente (è in 2D), nonostante si muovi ed esulti.
L'inglese comincia a farsi sentire
La mancata localizazione, con conseguente utlizzo della sola lingua inglese, comincia a farsi sentire sopratutto in fase di commento della partita. A prescindere dalla conoscenza dell'inglese che ciascuno di noi può avere, questa è certo un pecca non da poco, infatti nonostante si riesca a capire qualche parola (tipo "three point shot") la maggior parte delle frasi viene persa, fino a raggiungere il punto in cui l'utente non se ne interessa più e smette di ascoltarla.
Per il resto il comaprto audio si muove nella media con i soliti cori delle tifoserie e musichette americane di sottofondo che vi accompagneranno nel corso delle sfide. Anche i rumori dei giocatori e della palla sono realizzati molto bene, infatti sarà molto comune sentire il rumore delle scarpe sul palquet e il rumore provocato dal rimbalzo della palla.
Tutti negli spogliatoi
Ancora una volta EA è riuscita nell'arduo compito di apportare qualche piccola modifica in una struttura di gioco che da cinque anni non ha mai conosciuto sostanziali modifiche. Sicuramente un acquisto obbligato per i fan della pallacanestro a stelle e striscie, per tutti gli altri il consiglio è quello di risparmiare questi 60 euro in vista della valanga di titoli che questo mese invaderà il mercato Xbox.
- Pro:
- Grafica mozzafiato
- Animazioni perfette
- realismo elevato
- Licenze ufficiali
- Contro:
- scarsa longevità
- mancata localizzazione
Una storia che continua
Nel lontano 1996 fece per la prima volta la sua comarsa una simulazione cestistica destinata a diventare una delle più famose e vendute al mondo, parlo ovviamente di NBA Live di EA Sports. Mi ricordo ancora la prima versione per PC, ottenuta dopo svariate suppliche e minaccie dai fratelli Miramonti ( i nostri Mark e City), e avendo sotto mano questa incarnazione 2002 non posso esimermi dal lodare questo team per la costanza e il continuo tentativo di migliorarsi (non sempre riuscito) che sta alla base di queste produzioni. Anche NBA Live 2002 non tradisce questa tradizione e regala al giocatore una serie di animazioni migliorate, una grande varietà di schiacciate, e una grafica mozzafiato tipica dei titoli di questo genere, che però viene messa maggiormente in risalto dalle prestazioni della console Microsoft.
Ora però passiamo ad analizzare con più cura le caratteristiche di questo gioco che sicuramente piacerà sia a chi ama la simulazione pura e sia a chi invece preferisce uno stile di gioco più arcade...