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Nothing Ear, la recensione dei migliori auricolari creati dalla società di Carl Pei

Nothing torna alla carica lanciando sul mercato la nuova versione dei suoi auricolari in-ear di punta, che migliorano ulteriormente quanto di buono già fatto in passato

RECENSIONE di Andrea Palmisano   —   03/06/2024
Gli auricolari in-ear Nothing Ear

A volte le scelte dei reparti marketing sfuggono dalla capacità di comprensione di molti comuni mortali. Questo è uno di quei casi. L'azienda britannica Nothing, nata come produttrice di smartphone Android caratterizzati da un approccio piuttosto originale e da una forte caratterizzazione estetica, si è nel tempo evoluta espandendo il suo catalogo anche a una serie di periferiche, molte delle quali decisamente ben riuscite. Sicuramente l'ambito in cui ha raccolto fino a questo momento i risultati migliori è quello degli auricolari bluetooth, visto che è stata in grado di proporre dispositivi capaci di prestazioni notevoli con un rapporto qualità prezzo molto favorevole, posizionandosi sia nella fascia super economica (vedi i CMF Buds) sia in quelle superiori.

La linea di punta è stata battezzata Nothing Ear, con un primo modello di auricolari Nothing Ear (1) a cui sono seguiti poi i Nothing Ear (2) che hanno generalmente migliorato il prodotto alzando ulteriormente l'asticella. Ora esce sul mercato la terza revisione che, indovinate un po', si chiama... Nothing Ear. No, non Nothing Ear (3), Nothing Ear e basta. Il motivo, francamente, ci sfugge. Ma quello del nome è, fortunatamente, l'unico aspetto criticabile di un prodotto davvero riuscito, che si pone senza dubbio tra i migliori sul mercato a questo livello di prezzo.

Caratteristiche tecniche

I Nothing Ear si collocano come gli auricolari in-ear TWS più costosi all'interno del catalogo di Nothing, di conseguenza condensano le caratteristiche tecniche migliori tra tutti i dispositivi analoghi fino ad oggi lanciati dall'azienda.

Pur con una piccola riduzione nella dimensione dei driver rispetto alle Ear 2 (11.6 mm contro 11 mm), la presenza di un nuovo diaframma in ceramica è una raffinatezza che contribuisce attivamente a migliorare la qualità del suono, portando la resa delle Nothing Ear verso un nuovo livello di fedeltà, con una minore distorsione e una nitidezza superiore.

La connessione passa attraverso Bluetooth 5.3, l'ultima versione quindi, che garantisce la compatibilità con tutte le più moderne tecnologie.

Gli auricolari supportano l'audio wireless ad alta definizione e sono compatibili coi protocolli LDAC e LHDC 5.0. Quest'ultimo è quello qualitativamente migliore, perché può arrivare fino a 1Mbps 24 bit/192kHz, ma LDAC gode di una maggiore compatibilità. Vale la pena sottolineare comunque come collegando gli auricolari a un iPhone o alla maggior parte degli smartphone Android tale livello qualitativo resti inarrivabile, dal momento che in quei casi si è ancora limitati dai codec AAC e SBC.

Per quanto riguarda la funzione ANC, questa sulla carta è in grado di cancellare rumore fino a 45db, che è un valore assolutamente notevole. Attraverso l'app è possibile impostare l'ANC su 3 livelli di intensità, oppure lasciar fare al software in maniera adattiva in base al contesto.

La custodia trasparente è un elemento particolarmente originale
La custodia trasparente è un elemento particolarmente originale

Brillante l'autonomia, che riesce a raggiungere le 8,5 ore di riproduzione con ANC disattivato; questo grazie alla batteria di 46 mAh per i singoli auricolari e di 500 mAh per la custodia.

Inoltre la ricarica rapida consente in 10 minuti attaccate alla presa di corrente di restituire 10 ore di riproduzione.

In aggiunta, le Nothing Ear supportano la ricarica wireless fino a 2,5 W.

È poi presente la Dual Connection, che consente di associare due dispositivi contemporaneamente così da poter passare da uno all'altro senza interruzioni in caso di necessità.

La resistenza ad acqua e polvere è IP54 per gli auricolari e IP55 per la custodia, piuttosto in linea con i concorrenti e quindi sufficiente per garantire tranquillità di utilizzo anche in condizioni ambientali non ottimali, proteggendo gli auricolari da sudore, pioggia o polvere.

Infine, sono supportati sia Google Fast Pair che Microsoft Swift Pair, per un'associazione praticamente immediata sui dispositivi compatibili.

Scheda tecnica Nothing Ear

  • Tipologia: auricolari in-ear true wireless
  • Dimensioni:
    Custodia di ricarica: 55,5 mm × 55,5 mm × 22 mm; Auricolari: 29,4 mm × 21,7 mm × 24,1 mm
  • Altoparlanti: Driver dinamico in ceramica da 11 mm
  • Formati audio: AAC, SBC, LDAC, LHDC 5.0
  • Resistenza acqua e polvere: Certificazione auricolari IP54, custodia IP5
  • Autonomia: ANC spento 8,5 ore , ANC acceso 5,2 ore
  • Connettività: Bluetooth 5.3
  • Colori: Bianco, Nero
  • Ricarica: USB-C, wireless a 2.5W
  • Batteria: singolo auricolare 46 mAh; custodia 500 mAh
  • Altre funzioni:
    • Associazione doppia
    • Microsoft Swift Pair
    • Google Fast Pair
  • Peso: 51,9g con custodia; 4,62g singolo auricolare
  • Prezzo: 149€

Design

Sembrava una cosa quasi impossibile nel mercato moderno, eppure Nothing è riuscita nel compito di dare personalità e rendere immediatamente riconoscibili i suoi prodotti. Così come accade con gli smartphone, anche gli auricolari sono dotati di uno stile estetico molto peculiare, che però è quasi identico a quello dei predecessori: sotto questo punto di vista forse sarebbe stato lecito attendersi qualche segno distintivo nel nuovo modello, anche se d'altro canto è difficile non trovare accattivante e molto piacevole la cifra stilistica scelta dagli artisti della casa britannica.

Il design è da sempre uno degli elementi fondanti dei prodotti Nothing
Il design è da sempre uno degli elementi fondanti dei prodotti Nothing

La parte dell'auricolare rimane di forma ovale, collegata poi a degli steli ricoperti da una plastica trasparente che permette di scorgere l'elettronica interna. Quello della trasparenza è però un filo conduttore dell'intero prodotto, che continua anche nella custodia di ricarica, di forma rettangolare con angoli arrotondati: come in passato, anche qui il coperchio e buona parte del corpo della custodia sono trasparenti, con un effetto senza dubbio accattivante ed originale.

Il difetto di questa scelta è che la custodia è molto delicata, particolarmente per quanto riguarda i graffi a cui è facilmente soggetta. La robustezza generale è buona, così come è evidente che la qualità dei materiali impiegati non lascia spazio a critiche.

Tornando agli auricolari invece, da segnalare che la rilevazione del tocco per i comandi non avviene sull'area esterna dello stelo, bensì "strizzando" con le dita i due lati dello stesso: non siamo totalmente convinti che si tratti dell'opzione migliore tra le due, in ogni caso l'azione non pregiudica affatto la calzata nell'orecchio.

I colori a disposizione sono semplicemente il nero, molto sobrio sebbene prono ai segni delle impronte, e il più appariscente bianco.

Esperienza d'uso

La comodità nell'utilizzo degli auricolari Nothing è uno degli aspetti che da sempre si è fatto maggiormente apprezzare da parte del pubblico; ovviamente anche i nuovi Nothing Ear non si allontanano da tale tradizione, ed in effetti il loro utilizzo anche per sessioni particolarmente prolungate non crea nessun tipo di problema. Semplicemente, indossarli è un piacere: questo fondamentalmente perché permane un piccolo margine di "gioco" tra l'auricolare, con testina morbida in silicone, e il canale uditivo, e non si crea l'effetto "a vuoto" che trasmettono invece altri prodotti più aderenti.

I Nothing Ear sono comodissimi da indossare anche per lunghe sessioni
I Nothing Ear sono comodissimi da indossare anche per lunghe sessioni

L'altro lato della medaglia di questa scelta è senza dubbio legato alla funzione ANC, che subisce appunto la non assoluta aderenza degli auricolari riducendo l'efficacia dell'isolamento passivo. Nonostante i Nothing Ear possiedano un algoritmo che regola la cancellazione del rumore in base anche alla fuoriuscita del suono, resta il fatto che l'ANC è sì buono, ma non al livello dei top in commercio.

Davvero ottima l'esperienza con l'app dedicata, chiamata Nothing X e disponibile sia per iOS che Android. Si tratta di un'applicazione completa, che oltre a consentire le funzioni base di gestione dei comandi touch e l'aggiornamento del firmware, permette di personalizzare la resa sonora attraverso una serie di funzioni, tra cui l'equalizzatore e il bass boost. Se il funzionamento di quest'ultimo è di facile comprensione così come di immediata attivazione, attraverso ben 5 livelli differenti di intensità, l'equalizzatore possiede diversi gradi di utilizzo, tali da permettere di agire sia in modo semplice e rapido per andare incontro ai meno esperti, sia di intervenire in modo più granulare e articolato, per la gioia degli audiofili.

L'app Nothing X è tra le migliori in commercio
L'app Nothing X è tra le migliori in commercio

Rilevante poi la presenza di una modalità chiamata Profilo Audio Personale che, attraverso un apposito test, crea un settaggio audio cucito attorno alle capacità uditive del singolo utente e alla facoltà di percepire i suoni bassi, medi e alti, che ovviamente cambia in base a molti fattori tra cui l'età.

Il risultato è interessante, sebbene non sempre totalmente convincente: inoltre è necessario scegliere tra Profilo Audio Personale e settaggi dell'equalizzatore, motivo per cui qualcuno potrebbe preferire la seconda opzione.

Ottima la resa anche in conversazione durante le telefonate, con tecnologie ad-hoc dedicate apposta a ottimizzare il funzionamento appunto in tale contesto.

I Nothing Ear sono i migliori auricolari finora prodotti da Nothing
I Nothing Ear sono i migliori auricolari finora prodotti da Nothing

Infine il prezzo delle Nothing Ear 2024, che è rimasto invariato rispetto al modello precedente: 149€. Si tratta di una cifra che pone il prodotto in concorrenza con tutta una serie di auricolari di fascia media e medio/alta, ma la proposta di Nothing è senza dubbio in grado di tener testa anche ai nomi più blasonati.

Conclusioni

Prezzo 149 €

Multiplayer.it

9.0

Coi suoi nuovi auricolari in-ear di fascia alta, Nothing conferma la spiccata capacità di produrre dispositivi di altissima qualità all'interno di una specifica fascia di prezzo, andando a proporre in questo caso un prodotto con ben pochi difetti. Al prezzo di 149€, siamo di fronte a un paio di auricolari di fascia premium che saprà farsi apprezzare tanto dagli audiofili quanto da chi ha meno competenze in ambito audio, con l'ulteriore vantaggio di un design estremamente personale in grado di distinguerli dalla massa.

PRO

  • Qualità audio eccellente
  • Design unico e particolare
  • App completa e ricca di funzioni
  • Prezzo più che corretto

CONTRO

  • ANC leggermente deludente