NON siete i benvenuti
In PixelJunk Monsters si controlla un esserino piccolo, strano e buffo, ma dalle importanti mansioni: correre qua e la per le foreste al fine di piazzare le difese necessarie a rallentare le invasioni delle sopraccitate creature mostruose che proprio non vogliono saperne di stare a casa loro. Una delle cose più importanti è capire con quali tipi di mostri si ha a che fare e organizzare le difese ad hoc, scegliendo con velocità e buon senso la collocazione di ogni torretta. La strategia e la pianificazione sono fondamentali.
Le risorse messe a nostra disposizione per tenere lontani i minacciosi invasori sono essenzialmente tre: alberi, monete e gemme. Con gli alberi si possono costruire torrette difensive, la cui edificazione andrà pagata con sonore monete, mentre le gemme garantiscono potenziamenti e ricerche tecnologiche per poter poi creare torrette più avanzate (alcune sparano addirittura raggi laser). Naturalmente si ha anche la possibilità di distruggere una torre e recuperare monete e gemme spese.
Alla fine di ogni ondata di nemici fanno la sua comparsa I famigerati “boss di fine livello”, che daranno molto più filo da torcere dei loro miserrimi scagnozzi. Difendere il villaggio da questi mostruosi titani sarà difficile, ma piuttosto appagante se la tela difensiva è stata organizzata al meglio.
NON siete i benvenuti
I controlli sono piuttosto semplificati e di facile apprendimento anche per i giocatori più “casual”. Nella sostanza basterà spostarsi con lo stick sinistro e interagire con X per eseguire un’azione/confermare e cerchio per annullare. Gradevoli sia grafica che sonoro, assolutamente coerenti col tipo di gioco.
Volendo cercare i difetti, PixelJunk Monsters semplifica il concetto originale di Desktop Tower Defense ma non può vantare tutto il suo spessore, per una serie di limitazioni che i puristi potrebbero non vedere di buon occhio. Innanzitutto il poter costruire le torrette solo sugli alberi, anche se da una parte costringe a scelte più sagge e pianificate, limita la libertà e la tatticità che sul titolo originale erano uno dei punti di forza. Anche la lentezza nello sviluppare le torrette, facendoci ballare lo sgorbietto davanti, è talvolta frustrante, così come la perdita di monete e gemme se si urta accidentalmente un mostro durante i necessari spostamenti.
Niente di questo riesce però a sminuire un gioco che rappresenta in qualche modo una vera, graditissima novità su console.
Commento finale
PixelJunk Monsters è un gioco fresco, estremamente simpatico, che stimola l’attività celebrale e riesce a essere piuttosto appagante. Un mix fra puzzle e strategico molto azzeccato, che vi terrà impegnati a lungo garantendo un buon livello di sfida. Consigliato senza riserve a tutti.
Pro
- Divertente e impegnativo
- Una delle migliori idee del 2007
- Qualche restrizione rispetto al concetto originale
PixelJunk Monsters è disponibile per il download sul PlayStation Network di PlayStation 3.