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Sony INZONE M9, la recensione del monitor gaming 4K per PC e PS5

La recensione del monitor Sony INZONE M9 SDM-U27M90: un monitor IPS 4K a 144 Hz che cammina sul filo tra compromessi e peculiarità.

RECENSIONE di Pierpaolo Greco   —   08/07/2022

Con la recensione del Sony INZONE M9 parliamo un monitor 4K da 27 pollici e 144 Hz che può essere affiancato a qualsivoglia PC di fascia alta o console di ultima generazione. Ma si tratta anche del primo monitor da gioco Sony e probabilmente anche per questo è specificatamente pensato per andare a braccetto con PlayStation 5, grazie anche ad un design chiaramente ispirato a quello della console di ultima generazione. Il tutto a un prezzo non eccessivo, per quanto non particolarmente contenuto visti i compromessi.

Parliamo infatti di un prezzo consigliato di 899 dollari, che in Europa diventano 1099 €, per un classico monitor IPS che offrendo copertura dello spazio DCI-P3 del 95%, 400 nit di luminanza tipica e HDR 600 non sembra eccellere in nulla. Ma le differenze con la concorrenza ci sono e non sono da sottovalutare tra illuminazione Full Array Local Dimming, connettività ricca e un paio di sfiziose peculiarità.

Caratteristiche hardware

Il primo monitor da gioco Sony è l'INZONE M9
Il primo monitor da gioco Sony è l'INZONE M9

Oggi gli occhi dei giocatori sono puntati sui pannelli OLED, ormai quasi imprescindibili parlando di televisori da gaming, ma non ci sono opzioni paragonabili nel mondo dei monitor: le novità in arrivo sono di dimensioni troppo grandi per una scrivania, spesso sono in formato ultra-wide e ancora più di frequente hanno prezzi molto alti. Non è un caso che il mercato abbia deciso di introdurre anche i modelli mini-LED, sempre problematici per contrasto, ma forti di una luminanza altissima. Peccato che il costo rimanga elevato ed ecco il perché dell'attuale ondata di normali schermi IPS con risoluzione 4K e refresh rate da 144 Hz che sono pensati per garantire comunque un'esperienza di buon livello a prezzi ragionevoli. In questa categoria rientra il nuovo Sony INZONE M9 SDM-U27M90, un 27 pollici che punta proprio su queste caratteristiche, combinate con la promessa di un millisecondo di tempo di risposta con l'impostazione overdrive più elevata.

La connettività è tra i punti forti del Sony INZONE M9
La connettività è tra i punti forti del Sony INZONE M9

L'arsenale del Sony INZONE M9 include anche un design peculiare, un sacco di funzionalità e il doppio Switch KVM che permette di usare lo stesso trittico di monitor, tastiera e mouse con più PC.

Il contrasto nativo si ferma a 1000:1 come da copione per gli schermi IPS e la gamma, va detto, è nella media, con il 95% di copertura dichiarata dello spazio di colore DCI-P3, ma in questo caso a dare una mano c'è il Full Array Local Dimming che spegnendo le zone di illuminazione non utilizzate migliora i neri e l'efficacia dell'HDR. Inoltre la dotazione include tutto quello che ci si aspetta da un pannello pensato per sfruttare a fondo qualsivoglia scheda video o console di ultima generazione. Tra le specifiche troviamo infatti l'Adaptive Sync, la compatibilità ufficiale con G-Sync, il VRR e qualcosa in più per i possessori di PlayStation 5 grazie al supporto delle tecnologie Auto HDR Tone Mapping e Auto Genre Picture Mode.

Il voluminoso e comodo stick che consente di accedere ai menù del monitor Sony INZONE M9
Il voluminoso e comodo stick che consente di accedere ai menù del monitor Sony INZONE M9

Ci sono anche due altoparlanti che si accontentano di 2 watt ciascuno e non sono accompagnati da alcun subwoofer, ma ci portano a un'altra funzionalità particolare dello schermo Sony il cui ricco menù, navigabile con un grosso e comodo stick, include una funzione di voiceover che legge le impostazioni. In questo modo le operazioni di taratura sono facilitate e includono tonalità, saturazione, tre impostazioni overdrive, il miglioramento della leggibilità dei testi, gli ovvi profili, parecchi mirini e persino una modalità ECO che contiene i consumi limitando il refresh a 60 Hz e disattivando diverse funzionalità. Il tutto è anche controllabile direttamente da PC grazie al software INZONE Hub.

D'altronde, pur essendo pensato nello specifico per PS5, il monitor Sony ha un rapporto speciale con il PC che include una connettività di lusso, altro fattore da tenere a mente parlando del prezzo. Sul retro troviamo infatti ben 3 porte USB-A con il già menzionato supporto KVM Switch, una porta USB-C con funzionalità DisplayPort, una DisplayPort 1.4 dedicata e due HDMI 2.1. Risulta quindi possibile collegare collegare in contemporanea due computer e due console di ultima generazione, con la sicurezza di poterli sfruttare tutti a fondo una volta selezionata la sorgente corrispondente. Peccato, a questo proposito, per la mancanza di funzionalità Picture in Picture o Picture by Picture, ma non se ne sente troppo la necessità vista la diagonale da 27 pollici.

Scheda tecnica Sony INZONE M9 SDM-U27M90 27"

  • Diagonale: 27 pollici, piatto
  • Pannello: IPS con retroilluminazione Direct Lit LED, Full Array Local Dimming
  • Risoluzione: 4K 16:9 (3840 x 2160)
  • Refresh rate: fino a 144 Hz
  • Tempo di risposta: 1 ms GtG (overdrive su Faster)
  • Colori: 8-bit+FRC (1.07 miliardi di colori)
  • Gamut:copertura DCI-P3 95%
  • Contrasto: 1000:1 nativo, 80.000.000:1 dinamico
  • Tecnologie gaming: Adaptive Sync compatibile G-Sync, VRR
  • Luminanza: 400 nit tipica, 600 nit picco
  • HDR: VESA DisplayHDR 600, HDR10, HLG
  • Connettività:
    • 2x HDMI 2.1 (4K a 120 Hz)
    • 1x DisplayPort 1.4a (4K a 144 Hz)
    • 1x USB-B (upstream)
    • 3x USB-A
    • 1x USB-C (DisplayPort Alt.)
    • Jack audio cuffia
  • Audio: 2x tweeter da 2 watt
  • Retroilluminazione: striscia LED da 13 colori sul retro
  • Supporto VESA: 100 x 100 mm
  • Ergonomia:
    • Inclinazione 0˚ +20˚
    • Regolazione altezza 70 mm
  • Dimensioni: 615 x 363 x 574.7 x 73 mm (con sostegno)
  • Peso: 6.8 kg (con sostegno)
  • Prezzo: 1099 €

Design

Il design in stile PlayStation 5 è particolarmente evidente nel sostegno del Sony INZONE M9
Il design in stile PlayStation 5 è particolarmente evidente nel sostegno del Sony INZONE M9

Agganciato il pannello al sostegno, cosa che richiede una leggera pressione per far scattare il relativo meccanismo, non resta che fissare con due viti l'archetto che va a formare il treppiede con la robusta zampa frontale ed ecco che lo schermo Sony è pronto per fare la sua bella figura sulla scrivania. Ed è senza dubbio un bel vedere grazie al design in bianco e nero che richiama con efficacia quello di PlayStation 5, proponendosi come partner ideale per la console Sony.

Peccato per l'ergonomia che risulta in parte limitata mancando la rotazione sull'asse orizzontale e non andando oltre i 7 centimetri di corsa per quanto riguarda il meccanismo che permette di alzare e abbassare lo schermo. Inoltre lo stand inclinato rende complicato raggiungere le porte che si trovano in corrispondenza e non c'è traccia nemmeno di un rotazione verticale, un lusso ma anche una funzionalità utile con uno schermo piatto.

Il design slanciato e decisamente riconoscibile del Sony INZONE M9
Il design slanciato e decisamente riconoscibile del Sony INZONE M9

Buona invece la qualità costruttiva, senza dubbio elevata. Per quanto tutto ricoperto in plastica infatti, il monitor sfoggia uno chassis resistente ma leggero, tre cornici superiori robuste oltre che sottili e un sostegno decisamente stabile. E non manca nemmeno di un pizzico di illuminazione con una striscia da 13 colori, in corrispondenza della lunga e sottile grata di areazione posteriore, che non è abbastanza intensa per illuminazione l'ambiente ma fa il suo lavoro impreziosendo ulteriormente l'estetica del monitor.

Prestazioni

Il monitor Sony INZONE M9 SDM-U27M90 gode di colori convincenti e di tempi di risposta impeccabili
Il monitor Sony INZONE M9 SDM-U27M90 gode di colori convincenti e di tempi di risposta impeccabili

Promosso il design, passiamo a parlare di prestazioni e quindi di qualità dei colori, contrasto, tempi di risposta e definizione, quest'ultimo un elemento cruciale per un 4K da 27 pollici che viene utilizzato con gli occhi ad un palmo di distanza dallo schermo. La fedeltà del colore è vicina al 95% dichiarato e restituisce un'immagine d'impatto, nonostante la luminosità di 400 nit non sia certo da record. Ma la retroilluminazione Direct LED è uniforme, garantisce una resa superiore ai valori dichiarati e può dare risultati ancora migliori grazie al Full Array Local Dimming che aumenta nettamente il contrasto e la resa. Ma nel farlo richiede un sacrificio.

Su sfondo scuro o nero, con il local dimming attivo, la presenza di scritte chiare o del puntatore del mouse crea un bagliore ampio ed evidente che in base al contenuto può rendere questa tecnologia più un disturbo che un qualcosa di utile. Certo, è possibile attenuarla, ma il fastidio resta e aumenta addirittura con la resa discreta dell'HDR. Per questo motivo ci siamo ritrovati spesso a disattivare il Full Array Local Dimming, anche perché abbassarne l'intensità non sortisce grandi risultati, con la perdita dei vantaggi in termini di profondità dei neri rispetto agli IPS che ne sono sprovvisti.

Ne complesso, comunque, l'immagine risulta buona anche con la retroilluminazione standard che non raggiunge picchi elevati ma è uniforme e contribuisce, assieme ai colori di buona qualità, a un'immagine solida e convincente, per quanto leggermente sovra-saturata con le impostazioni di fabbrica. C'è poi un punto di forza innegabile del Sony INZONE M9: la latenza.

Sul retro del Sony INZONE M9 c'è spazio per una striscia di illuminazione e un paio di altoparlanti, purtroppo non molto potenti
Sul retro del Sony INZONE M9 c'è spazio per una striscia di illuminazione e un paio di altoparlanti, purtroppo non molto potenti

Il monitor Sony, infatti, gode di tempi di risposta ottimi anche senza attivare l'overdrive. Lo si vede dal ghosting che risulta appena visibile anche nei test e che sparisce del tutto in modalità Fast, laddove l'immagine risulta perfettamente pulita in movimento e consente di giocare senza disturbi di sorta, escludendo quelli legati ai limiti dei 144 Hz di refresh. Non siamo invece soddisfatti dell'opzione Faster, la più veloce, che consente a Sony di dichiarare un millisecondo di tempo di risposta, ma produce un fastidioso fenomeno di overshooting.

È purtroppo di poca consolazione la presenza dei due altoparlanti da 2 watt che producono un suono limitato per qualità e volume, oltre che pressoché privo di bassi.

Conclusioni

Prezzo 1099 €

Multiplayer.it

8.0

Il monitor Sony INZONE M9 vanta indubbi meriti tra design di alto livello, qualità costruttiva elevata, connettività completa, bei colori e un sacco di funzionalità tra le quali troviamo anche l'illuminazione Full Array Local Dimming. Tuttavia il display deve fare i conti con un prezzo ben più elevato rispetto a monitor simili, con i quali condivide gran parte delle caratteristiche e dei compromessi, ed è per questo che apprezzarne l'estetica e poterne mettere a frutto la connettività sono due elementi fondamentali per dare un senso a un eventuale acquisto.

PRO

  • Design efficace e qualità costruttiva elevata
  • Immagine definita e dai colori fedeli
  • Tempi di risposta eccellenti

CONTRO

  • Prezzo elevato in relazione alla tipologia
  • Bagliori evidenti attivando l'illuminazione FALD
  • Ergonomia limitata