La recensione di The Lullaby of Life, il nuovo titolo sviluppato da 1 Simple Game disponibile senza costi aggiuntivi per gli utenti abbonati ad Apple Arcade, riporta alla mente altri puzzle adventure simili, anche in ambito mobile: produzioni che fanno dell'atmosfera il proprio punto di forza, coinvolgendoci nell'esplorazione di scenari man mano più complessi.
In questo caso il protagonista del gioco è una creatura effettivamente molto stramba, una sorta di medusa celeste con due occhi esterni, quasi una reminiscenza del classico Rayman con le sue mani fluttuanti, che si muove in un contesto acquatico cercando di volta in volta il percorso giusto e completando degli enigmi musicali per "liberare" una serie di mondi apparentemente intrappolati in una prigione di roccia.
Gameplay
In The Lullaby of Life avremo un compito preciso, ovverosia attivare determinati interruttori tramite l'emissione di suoni che è possibile richiamare agendo sui pulsanti dell'interfaccia o premendo le relative icone sul corpo dei nostri piccoli compagni di viaggio. Questi ultimi vanno sbloccati nel corso delle missioni, e ognuno di essi è caratterizzato da un simbolo differente, che ritroviamo appunto nei puzzle da risolvere: dei "lucchetti" che vanno sbloccati suonando le note giuste con il corretto tempismo.
Man mano che si procede nella campagna il gioco diventa più complesso e sfaccettato, tradendo abbastanza rapidamente la promessa di un'esperienza rilassante. Non solo infatti gli enigmi cominciano a richiedere un certo grado di prontezza oltre alla capacità di comprendere i meccanismi che li regolano, inizialmente molto banali, ma compaiono anche delle sezioni di raccordo in cui non si capisce bene cosa fare e dove andare, finendo per procedere a tentoni e senza la possibilità di ricevere una qualche indicazione: qualcosa che si vede davvero raramente in ambito mobile.
Difficoltà e comandi
Se quindi le fasi introduttive di The Lullaby of Life si rivelano fin troppo semplicistiche e lineari, con enigmi la cui risoluzione è praticamente già scritta, dopo un po' la situazione cambia e gli scenari si fanno sostanzialmente più complessi, introducendo passaggi obbligati, barriere da disattivare e sistemi di trasmissione delle vibrazioni che vanno sfruttati nel modo giusto, e con il necessario tempismo, perché facciano arrivare le nostre note a destinazione.
Il sistema di controllo touch del titolo sviluppato da 1 Simple Game è di tipo tradizionale, con uno stick analogico virtuale posto nella parte sinistra dello schermo, che appare e scompare o si riposiziona alla bisogna, rivelandosi sufficientemente preciso e reattivo rispetto alle azioni che ci viene chiesto di effettuare durante la campagna. Certo, alcune manovre (vedi lo scatto) rimangono abbastanza oscure e si nota in generale un problema di bilanciamento che si manifesta proprio nelle sequenze in cui il gioco prende una piega strana, evitando di fornirci aiuto.
Realizzazione tecnica
L'atmosfera, come detto, è uno degli elementi principali di The Lullaby of Life e non c'è il dubbio che il gioco riesca a crearla in maniera efficace, grazie a un riuscito mix di grafica e sonoro. Le musiche e i suoni sono praticamente i protagonisti dell'avventura e non deludono, con brani piacevoli e una varietà sufficiente a evitare che le melodie si ripetano eccessivamente, mentre il design dei livelli e le tonalità di colore scelte di volta in volta conferiscono anche alle mappe il giusto fascino.
Il problema, probabilmente soggettivo, sta nel design del personaggio che controlliamo, che ci è sembrato abbozzato e approssimativo, sostanzialmente meno brillante rispetto al resto della grafica. Ci sono inoltre delle piccole ingenuità nella resa della fisica degli oggetti, quando ad esempio spostiamo con il nostro peso alcuni sassi, che tradiscono una certa mancanza di rifinitura: magari si potrà fare qualcosa con i prossimi aggiornamenti.
Conclusioni
The Lullaby of Life è un'avventura a base puzzle molto colorata e ricca d'atmosfera, con diverse idee interessanti nell'ambito degli enigmi musicali e una struttura che diventa più complessa man mano che si procede nella campagna, aumentando così il grado di sfida di un'esperienza che difficilmente avremmo catalogato come "rilassante". Da un certo momento in poi compare infatti una certa enfasi sul tempismo e sulla comprensione degli enigmi, mentre ci sono sezioni in cui si procede a tentoni senza la possibilità di ricevere un aiuto: svarioni che stonano col resto, magari insieme al design non proprio convincente della creaturina protagonista.
PRO
- Coloratissimo, grande atmosfera
- Ottimi comandi touch
- Meccaniche puzzle interessanti...
CONTRO
- ...ma inizialmente molto banali
- Bilanciamento a tratti problematico
- Il design del protagonista non convince