33

TMNT: Splintered Fate, la recensione di un roguelike in stile Hades con le Tartarughe Ninja

L'idea di unire la struttura roguelike al mondo delle Tartarughe Ninja è interessante: vediamola nella recensione di TMNT: Splintered Fate.

RECENSIONE di Giorgio Melani   —   18/05/2023
Le Tartarughe Ninja
Teenage Mutant Ninja Turtles: Splintered Fate
Teenage Mutant Ninja Turtles: Splintered Fate
Articoli Video Immagini

L'action RPG in stile roguelike è diventato una sorta di nuovo standard sul quale gli sviluppatori, specialmente in ambito indie, effettuano variazioni, improvvisazioni e virtuosismi a piacere. In questa sorta di jazz videoludico si innestano anche le produzioni mobile, che spesso arrivano con ritardo o portandosi dietro particolari esigenze specifiche da adattare, ma possono risultare in soluzioni comunque interessanti, se non altro per il tipo di fruizione che è unico e può fornire una marcia in più. La recensione di Teenage Mutant Ninja Turtles: Splintered Fate deve avvenire in quest'ottica, perché è indubbio che il gioco di Super Evil Megacorp sia fortemente in debito con Hades, ma questo non significa che debba essere degradato a un semplice clone trascurabile.

Intanto, stiamo parlando delle Tartarughe Ninja: il mondo di riferimento e i suoi personaggi hanno un carisma innegabile, che riesce ad emergere in maniera convincente nella narrazione costante che accompagna l'azione di gioco.

La storia si basa su un canovaccio trito: il Maestro Splinter è scomparso e sembra che Shredder e il Clan del Piede siano dietro il misfatto, tanto per cambiare. Insomma le premesse non rappresentano proprio l'avanguardia narrativa videoludica, ma sono i dialoghi a tenere in piedi il tutto in maniera convincente, il banter tipico (ovvero le chiacchiere tra i personaggi) in grado di riprendere precisamente le diverse caratterizzazioni dei quattro combattenti. Dobbiamo scegliere uno tra Leonardo, Donatello, Raffaello e Michelangelo e lanciarci alla ricerca del mentore perduto, affrontando livelli, nemici e boss in successione secondo il tipico schema del rogue-lite ma con un certo richiamo al picchiaduro a scorrimento che è poi l'elemento tipico per la serie. Un'idea che poteva portare sicuramente a una maggiore originalità rispetto a una ripetizione pedissequa di certi elementi già visti, ma che rappresenta comunque una proposta molto interessante nel catalogo di Apple Arcade.

Gameplay già visto, ma sempre valido

TMNT: Splintered Fate, una scena in combattimento
TMNT: Splintered Fate, una scena in combattimento

Sul fronte del gameplay il riferimento a Hades è palese, ma il riferimento è in generale a tutto il sotto-genere rogue-lite nella sua nuova accezione che prevede una progressione di fondo a fronte della minaccia costante della "morte semi-permanente", per così dire. Una volta selezionato il personaggio, ci troviamo ad affrontare livelli in sequenza all'interno delle tipiche ambientazioni della serie, andando dalle fogne ai tetti di New York, con mini-boss e boss maggiori disposti a intervalli regolari in modo da scandire la progressione fornire dei nodi fondamentali di passaggio nella storia. Ogni volta che si conclude una sezione, esattamente come nel gioco Supergiant, possiamo scegliere un bonus da applicare tra le opzioni proposte, andando a potenziare qualche statistica o ampliare le possibilità di attacco e difesa. I progressi così ottenuti si perdono all'arrivo del game over, che ci rimanda inesorabilmente al covo delle Ninja Turtles costringendoci a ripartire, ma investendo delle speciali monete che si conquistano in combattimento è possibile sbloccare alcuni potenziamenti permanenti.

L'azione si svolge sulla falsariga dell'action RPG hack and slash, anche se siamo alquanto vicini al picchiaduro a scorrimento come ritmo e tattica: si tratta di alternare l'attacco di base - legato alle armi specifiche di ognuno dei quattro personaggi principali - con abilità aggiuntive e di supporto, che possono essere attivate rispettandone la ricarica alla semplice pressione di un tasto. Non è richiesta grande tattica nell'affrontare nemici e boss, ma una certa abilità nel tempismo e soprattutto nell'uso della schivata diventa indispensabile per poter sopravvivere nei livelli più avanzati.

TMNT Splintered Fate presenta vari nemici e boss
TMNT Splintered Fate presenta vari nemici e boss

Visto il ritmo serrato e la necessità di agire velocemente e con precisione, il controller rimane la scelta consigliata per affrontare TMNT: Splintered Fate, ma a dire il vero gli sviluppatori hanno fatto un ottimo lavoro anche con i controlli su touch screen, rendendoli reattivi e posizionati in maniera piuttosto comoda, anche se diventano sempre più complessi al ridursi delle dimensioni dello schermo. Notevole la presenza del multiplayer cooperativo, che in un gioco di questo genere può fare una bella differenza in termini di coinvolgimento.

Proprio il display diventa un elemento discriminante per poter giocare al meglio: lo stile grafico adottato è semplice e pulito, con una buona caratterizzazione che rimanda a colori e atmosfere tipiche delle Tartarughe Ninja ma le piccole dimensioni dei personaggi e di alcuni elementi sullo schermo possono rendere difficile discernere l'azione al meglio su smartphone. Per il resto, sul fronte estetico risaltano in positivo gli elementi in 2D che richiamano la tradizione classica del fumetto, oltre a un ottimo doppiaggio in inglese per i protagonisti.

Conclusioni

Versione testata iPad 1.0.1
Digital Delivery App Store
Multiplayer.it
7.5
Lettori (13)
7.1
Il tuo voto

Pur essendo chiaramente costruito prendendo spunto da Hades e titoli simili e senza apportare praticamente alcuna novità significativa, TMNT: Splintered Fate funziona molto bene e la celebre licenza su cui è basato riesce anche a donargli una notevole identità. Il sistema di combattimento è meno raffinato e più ripetitivo rispetto ad altri roguelike, ma grazie anche alla caratterizzazione dei personaggi riesce a trovare una curiosa via di mezzo tra un picchiaduro a scorrimento e un action RPG. Al di là di alcune difficoltà in termini di visibilità su display piccoli e sistema di controllo con touch screen, complessivamente questa è un'ottima aggiunta al catalogo di Apple Arcade, il cui download è consigliato a tutti gli abbonati.

PRO

  • La meccanica rogue-lite è sempre trascinante
  • Il carisma delle Tartarughe Ninja c'è tutto
  • Buona l'introduzione del multiplayer cooperativo

CONTRO

  • Decisamente derivativo
  • Combattimenti poco vari lo possono rendere ripetitivo
  • Può apparire confuso su schermi più piccoli