1

Tom Clancy's Ghost Recon: Advanced Warfighter 2 - Recensione

I Fantasmi nuovamente a rapporto! Il Team Ghost ha meno di 72 ore per impedire che un attacco nucleare colpisca gli Stati Uniti. Ecco il seguito del gioco dell'anno 2006!

RECENSIONE di Claudio Camboni   —   16/03/2007
Tom Clancy's Ghost Recon: Advanced Warfighter 2
Tom Clancy's Ghost Recon: Advanced Warfighter 2
News Video Immagini

E' da pochi giorni disponibile sugli scaffali di tutti i negozi il seguito del celebre Ghost Recon: Advanced Warfighter che allietò un anno fa molti utenti di Xbox 360, tanto da risultare in breve tempo uno dei titoli più giocati sul Live e da ottennere un successo strepitoso con annesso premio di Game of the Year dalla British Academy of Film and Television Arts (BAFTA), onorificienza ottenuta in passato anche da mostri sacri come Halo 2 ed Half Life 2. Il plot di questo attesissimo seguito parte a sud del confine degli Stati Uniti d'America, nella cittadina messicana di Juarez, con una trama che si svolge nell'arco di 72 ore divise in tre parti: ogni capitolo del gioco corrisponde ad un giorno. L'azione è poi equamente divisa tra USA e Messico, a cavallo tra il distretto di Sierra de Chihuahua, El Paso e Ciudad Juarez. La squadra speciale Ghost è ancora una volta pronta ad entrare in azione!

Tom Clancy's Ghost Recon: Advanced Warfighter 2 - Recensione
Tom Clancy's Ghost Recon: Advanced Warfighter 2 - Recensione

l Cross-Com 2.0 e le nuove possibilità offerte da GRAW 2
Il gameplay è per molti versi simile a quello già apprezzato nel primo Advanced Warfighter, con miglioramenti ed aggiunte che limano e perfezionano le meccaniche di gioco. E' quindi ancora possibile trattenere il fiato mentre si cecchina, accasciarsi al suolo, rotolare, scegliere il reateo di fuoco tra colpo singolo o raffica, cambiare le armi attraverso la croce digitale ed accostarsi dietro dei ripari con la possibilità di sbirciare oltre. La visuale zoomata del cecchino è stata finalmente resa leggermente più veloce rispetto al prequel, dando modo di poter seguire i nemici durante i loro movimenti, mentre l'autonomia del mitragliatore d'assalto dell'elicottero è stata per fortuna aumentata, rendendo più difficile la possibilità di mandarlo in surriscaldamento. Una delle più importanti novità è però il potenziamento del Cross-Com in dotazione alle truppe speciali Ghost. Cross-Com è un visore costantemente collegato al satellite che può dare numerose informazioni in tempo reale al soldato. Se nel primo GRAW questo visore serviva per lo più a segnalare la presenza di ostilità nemiche, le armi disponibili e le informazioni di battaglia più importanti, il Cross-Com 2.0 è in grado addirittura di farci vedere attraverso gli occhi dei componenti del nostro team, dei mezzi corazzati che comandiamo, oppure del satellite spia UAV che, se direzionato e posizionato sopra i nemici, li fa apparire con un piccolo segno rosso sulla visuale.

il Cross-Com 2.0 è in grado addirittura di farci vedere attraverso gli occhi dei componenti del nostro team

Premendo per un secondo il tasto RB la visuale cambia rapidamente e ci si trova ad osservare direttamente ciò che sta sotto l'UAV, oppure quello che sta guardando uno dei nostri compagni, che monta per l'occasione una piccola telecamera sul casco. Attraverso questa visione diretta sarà poi più semplice impartire loro dei comandi: avanzare, spostarsi, attaccare, perlustrare oppure curare un compagno ferito. Anche in GRAW 2 è possibile usare un certo numero di medikit per tirare su un soldato ferito, la novità è che è possibile far curare anche il Capitano Mitchell, quando necessario. Scegliendo nel team un medico, questi avrà a disposizione un numero maggiore di kit del pronto soccorso, ovviamente. LA decisione su i componenti della squadra è molto importante: un granatiere è indispensabile, se nella missione dovremo affrontare dei tank nemici, oppure il cecchino (una graziosa quanto grintosa fanciulla) risulta importante in un territorio aperto e dall'orizzonte lontano. Se lasciamo un membro del team agonizzante per strada questi morirà presto, e finendo la missione così non sarà più possibile sceglierlo nella successiva.

Tom Clancy's Ghost Recon: Advanced Warfighter 2 - Recensione
Tom Clancy's Ghost Recon: Advanced Warfighter 2 - Recensione

Il gioco di squadra fa la differenza

Quello che da sempre caratterizza Ghost Recon è il team play, il gioco di squadra. Impartire ordini è fondamentale e fa parte di una buona fetta del suo gameplay. Tramite la croce direzionale possiamo selezionare a chi dare comandi: i nostri soldati, il satellite spia, un mezzo corazzato, un elicottero, un attacco aereo, oppure il MULE. Quest'ultimo è una new entry della serie: si tratta per l'appunto di un muletto automatizzato che ci può seguire e che ci permette di cambiare armi e recuperare l'energia perduta. L'attacco aereo è un'altra novità, anche se è stato già apprezzato in passato in giochi come Full Spectrum Warrior e Mercenaries. In GRAW 2 c'è la sensazione di essere dentro ad una vera e propria guerra, più che in un'azione militare di un piccolo reparto speciale. In alcuni punti dobbiamo comandare simultaneamente i nostri compagni, il mezzo corazzato, un elicottero e l'eventuale attacco del Caccia bombardiere: un vero e proprio arsenale a nostra disposizione. Tramite la visuale in soggettiva una volta selezionato l'obiettivo possiamo impartire delle istruzioni, sempre tramite la croce direzionale; premere in su fa avanzare fino al punto da noi indicato, indetro fa raggruppare e premendo il tasto LB i nostri compagni modificano il loro atteggiamento tattico da aggressivo ad attendista e cauto. Selezionando un nemico invece inizieranno ad attaccarlo furiosamente finchè quest'ultimo non sarà abbattuto. Unendo l'utilizzo del Cross-Com 2.0 ed il sistema di ordini, in linea teorica, è possibile anche completare una missione senza mai muovere il personaggio principale, sbrigando tutte le faccende visualizzando le telecamere e dirigendo le operazioni dalle seconde linee. Peccato solo che quando appena si inizia a prenderci gusto è ormai troppo tardi, data l'eccessiva brevità della campagna in single player.

Impartire ordini è fondamentale in questo gioco e fa parte di una buona fetta del suo gameplay

Il gioco di squadra fa la differenza

Non è sempre necessario mandare avanti le truppe, ma risulta caldamente consigliato in alcuni livelli avanzati dove la battaglia si fa piuttosto ostica, solo, però, se il livello di difficoltà è settato verso l'alto. Negli altri casi GRAW 2 risulta quasi una passeggiata. UbiSoft ha apparentemente declassato la difficoltà media come facile, e quest'ultima come facilissima. Con i parametri di default GRAW 2 si finisce in meno di 8 ore, dando qualche piccola difficoltà solo nel terzo giorno, l'ultima parte. Giocando con una modalità facile sarà invece pressochè impossibile morire, e l'IA nemica risulterà decisamente più lenta e goffa, la nostra mira troppo assistita e quella nemica troppo imprecisa. I nostri compagni di squadra si comportano egregiamente in ogni caso, mostrando un incredibile senso di auto preservazione non usuale per un'intelligenza artificiale. Si nascondono, si aiutano, si coprono, aggirano, ma sopratutto comunicano, tenendoci sempre aggiornati circa i movimenti ed il numero dei nemici. Il risultato è sorprendente, ma tra il medico che ci cura e la difficoltà non eccessiva, a risentirne, purtroppo, è la longevità della campagna in singolo che scende sotto i livelli di guardia.

Tom Clancy's Ghost Recon: Advanced Warfighter 2 - Recensione
Tom Clancy's Ghost Recon: Advanced Warfighter 2 - Recensione

Questione di personalità

Quello che forse manca maggiormente a GRAW 2, ma in generale a tutta la serie, è una certa dose di personalità nel personaggio e nella storia narrata. Le schede di approfondimento sulla vita e la storia di ogni soldato sono un lavoro apprezzabile, ma sarebbe più immersivo renderli più vivi attraverso una storia narrata in modo più coinvolgente. Gli obiettivi delle missioni sono sempre chiari, si tratta per lo più di dover avanzare da un punto A ad un punto B facendo fuori ogni nemico si faccia vivo davanti a noi. Questa sensazione di mancanza di personalità e di epicità si trascina per tutta la durata del single player, fino al finale, un po' deludente. Il tentativo di UbiSoft di rendere Scott Mitchell un personaggio credibile è quasi del tutto affidato ai nostri compagni, che lo chiamano, fanno apprezzamenti e tessono continuamente elogi ad ogni abbattimento nemico, come in un buon film d'azione. Probabilmente, però, a non aiutare, anche in questo caso, è la relativa brevità del gioco, che non dà il tempo di calarsi completamente nei panni di Mitchell.

Tom Clancy's Ghost Recon: Advanced Warfighter 2 - Recensione
Tom Clancy's Ghost Recon: Advanced Warfighter 2 - Recensione

La cooperazione in GRAW 2

Se è vero che la modalità storia di GRAW 2 è molto breve, è altrettanto vero che la componente in multiplayer online è stata estremamente potenziata e resa più varia del predecessore. Una volta effettuato l'accesso ad Xbox Live, GRAW 2 si sdoppia letteralmente in due identità. Una è quella che ci vede affrontare una serie di missioni in compagnia di amici, fino ad 8 partecipanti. L'altro è un titolo in versus con 18 mappe sulle quali affrontarsi in furiosi deathmatch fino a 16 giocatori. GRAW 2 è quindi un gioco che sa accontentare molti palati. Il livello di difficoltà della campagna co op, rispetto al gioco in single player, aumenta drasticamente, rendendo un'impresa titanica riuscire a conseguire l'obiettivo in meno di 5 componenti. Si tratta di un vero e proprio one shot -one kill. Settare nelle opzioni la mancanza di respawn (rinascita) in caso di morte rende il gioco molto più elettrizzante e stimolante, in quanto una volta a colpiti mortalmente dall'avversario non è possibile rientrare in partita, rendendoci con un gioco di parole dei veri e propri ghost. Per affrontare con il piede giusto la campagna in multiplayer è necessario che ogni partecipante si specializzi in una tipologia di soldato, in quanto ogni missione li richiede sempre tutti: mitragliere, cecchino, granatiere.

Tecnicamente, il livello raggiunto dalla grafica in multiplayer non ha nulla da invidiare a quella del single player

La cooperazione in GRAW 2

Se ferito lievemente il nostro personaggio rimane steso a terra dolorante, finchè un amico non ci presta soccorso tramite la pressione del tasto Y. Quest'azione espone al fuoco nemico, quindi è necessario assicurarsi che la zona sia pulita prima di lanciarsi in un salvataggio disperato, correndo il rischio che nel frattempo il nostro amico sia finito da un colpo letale. Le armi a disposizione sono state enormemente aumentate e l'arsenale bellico di GRAW 2 comprende anche prototipi militari come il fucile Rx4 Storm o missili teleguidati. Tecnicamente, il livello raggiunto dalla grafica in multiplayer non ha nulla da invidiare a quella del single player, anzi, in alcuni frangenti, quest'ultima è di poco inferiore a quella della modalità online, che risulta oltremodo curata per tutte le sei missioni cooperative disponibili e le 18 mappe versus.

Tom Clancy's Ghost Recon: Advanced Warfighter 2 - Recensione
Tom Clancy's Ghost Recon: Advanced Warfighter 2 - Recensione

Multiplayer in tutte le salse

Per quanto riguarda la modalità versus, in GRAW 2 è finalmente possibile gestire un clan tramite le apposite opzioni che si trovano sul menù multigiocatore. Una volta effettuato l'accesso alla lista amici si selezionano i tag che vogliamo far entrare in squadra e si spedisce l'invito, fino a creare un vero e proprio team al quale si può dare un nome, una divisa ufficiale ed un motto. Nel versus ci sono dozzine di opzioni e modalità di gioco: eliminazione è un deathmatch classico, in territorio si collabora per impedire ai nemici di ottenere il controllo di alcuni punti strategici della mappa, in obiettivo bisogna raggiungere alcune locazioni strategiche senza allertare il nemico mentre nella modalità battaglia ci si divide in due squadre che con l'aiuto dell'IA gestita dalla cpu devono conquistare alcune zone nevralgiche.

Rispetto al primo GRAW le mappe sono raddoppiate, da 8 a 16 disponibili da subito

Multiplayer in tutte le salse

Ognuna di queste modalità può essere affrontata in team oppure tutti contro tutti, ed è possibile settare il tipo di respawn, il tempo limite, le armi disponibili e le varie restrizioni nonchè una miriade di opzioni per quanto riguarda le uniformi, l'aspetto e le opzioni dei giocatori. Nel prequel non era difficile imparare a memoria i punti di respawn nemico e dopo poco l'individuzione degli avversari diventava leggermente meccanica e monotona: con il nuovo sistema di rinascita ogni personaggio che muore torna in vita in un punto random compreso nella zona d'influenza del suo team, il tutto grazie alla gestione di numerosi fattori dinamici che riescono ad individuare il punto migliore dove poter effettuare il respawn, inoltre per i primi secondi saremo invulnerabili ai colpi nemici. Rispetto al primo GRAW le mappe sono raddoppiate, da 8 a 16 disponibili da subito. E' doveroso inoltre ricordare che il multiplayer di GRAW 2 non è solo attraverso Xbox Live ma è possibile anche con il System Link oppure con lo schermo diviso fino a quattro giocatori.

Tom Clancy's Ghost Recon: Advanced Warfighter 2 - Recensione
Tom Clancy's Ghost Recon: Advanced Warfighter 2 - Recensione

Effetti di guerra

Il motore grafico che muove GRAW 2 è semplicemente massiccio e versatile. Riesce a gestire un numero notevole di poligoni ed allo stesso tempo mette su schermo tanti e tanti effetti grafici contemporaneamente. L'orizzonte visivo è aumentato, e durante le sessioni in elicottero c'è di che strofinarsi gli occhi quando città intere si mostrano in tutta la loro bellezza, immerse in alcuni dei più bei tramonti mai apprezzati in un videogioco. Il frame rate è inchiodato a 30fps, risultando solido ed affidabile in ogni occasione di gioco, senza mai dare cenni di rallentamento o incertezza. L'eL'utilizzo dell'HDR è ulteriormente migliorato, come le ombre dinamiche, che adesso si muovono e si proiettano su ogni superficie con una simulazione molto convincente di un ciclo giorno notte che accompagna le missione. Particolare che influenza notevolmente anche il gameplay in quanto sarà più difficile individuare la posizione dei nemici in mezzo a tutto questo movimento provocato da rami, foglie ed alberi che si muovono e proiettano le loro ombre in terra.

Il frame rate è inchiodato a 30fps, risultando solido ed affidabile in ogni occasione di gioco, senza mai dare cenni di rallentamento o incertezza

Effetti di guerra

Le esplosioni sono state potenziate e rese veramente spettacolari: creano un convincente effetto di luce, fumo volumetrico, una decisa onda d'urto ed un movimento di telecamera che accentua la sensazione di spostamento del personaggio che non ha eguali. La fisica produce inoltre effetti secondari su ciò che le circonda; macchine saltano in aria, oggetti e persone vengono catapultati a metri e metri di distanza, partono reazioni a catena spettacolari. L'eccessiva voglia di aggiungere particolari e poligoni ovunque ha però fatto diminuire leggermente la qualità delle texture, stranamente sottotono per quanto riguarda la media dei giochi Xbox360. Il comparto audio è molto curato, e solo i diversi effetti sonori prodotti da ogni tipo di arma meriterebbero un elogio speciale. Tutto il gioco è doppiato ottimamente in italiano, con buone voci anche se a volte recitate con eccessiva enfasi militaresca che le rende leggermente grottesche e comiche. Il main theme è quello classico che ormai caratterizza Advanced Warfighter mentre le musiche che accompagnano l'azione di gioco sono sempre drammatiche e ben orchestrate. Il Dolby Digital, per chi ne può usufruire, oltre a donare intense emozioni influisce anche sulla giocabilità in quanto spesso ci permette di capire da quale preciso punto il nemico ci stia sparando.

Tom Clancy's Ghost Recon: Advanced Warfighter 2 - Recensione
Tom Clancy's Ghost Recon: Advanced Warfighter 2 - Recensione

Alcuni problemi sulle Xbox360 europee.

Dall'uscita del gioco nei negozi si sono segnalati alcuni casi di freeze della console durante la visualizzazione di Advanced Warfighter 2. Problemi che creerebbero problemi nel giocare la campagna in single player di numerosi utenti delle prime Xbox360 prodotte, e che sembrano derivati dal mal funzionamento del suo lettore dvd. Per evitare qualsiasi problema Ubisoft consiglia di seguire la procedura indicata all'interno della confezione su un leaflet: "Per giocare nelle condizioni ottimali, la prima volta che usi il prodotto, assicurati di entrare nella modalità "Campagna” prima di entrare in quella “Multigiocatore”. Per farlo inserisci il disco nella tua console Xbox 360 e seleziona “Campagna” dal “Menù Principale”. Nel caso tu abbia creato o ti sia unito ad una sessione Multigiocatore prima di aver effettuato l’accesso alla modalità “Campagna”, devi abilitare gli “Indicatori tattici” prima di iniziare una Campagna in modalità “Giocatore Singolo”. Per farlo seleziona la modalità “Campagna” dal “Menù Principale” , successivamente seleziona “Opzioni”, quindi seleziona “Opzioni generali” ed infine setta “Indicatori tattici” su “Si”."

Obiettivi 360

GRAW 2 mette a disposizione del giocatore 1000 punti ripartiti in 43 obiettivi da sbloccare, 21 nella modalità giocatore singolo e 22 in quella multiplayer. Inizialmente il senso di progressione sarà molto forte: ad esempio il solo training regalerà ben 5 obiettivi, mentre affrontare un capitolo della storia in modalità alto rischio ne darà 60, per un totale di 180 per l'intero single player. Una volta conclusi questi, sarà poi più difficile proseguire con i punti in quanto gli altri obiettivi verteranno sul numero di uccisioni effettuate in modalità versus, sbloccare le missioni in cooperativo o vincere il maggior numero di gare in deathmatch.

Commento

GRAW 2 non è un gioco facile da valutare. L'uso di Xbox Live in questo caso è altamente discriminante per l'assegnazione di un voto finale. Chi non possiede un abbonamento, infatti, si troverà di fronte ad un ottimo gioco, ma davvero troppo breve e facile. A chi, invece, gioca online, si aprirà un mondo completamente nuovo e profondo, che risponde al nome di modalità cooperativa e versus: praticamente altri due giochi con un totale di 24 mappe che bilanciano le otto ore scarse della storia in single player. Molti difetti sono stati corretti, andando a perfezionare il già ottimo multiplayer, e non mancano innovazioni interessanti, il cui potenziale, però, viene appena scalfito dato che la campagna finisce proprio quando si inizia a prendere pieno possesso di Mitchell e delle truppe. Tecnicamente GRAW 2 è un gioiello ed un puro spettacolo visivo, Ubisoft si conferma una delle migliori software house di questa Next Gen.

    Pro:
  • Cross-Com 2.0 e visuale in soggettiva
  • Più mappe online, più armi
  • Tecnicamente migliorato
    Contro:
  • Campagna troppo corta
  • Texture sottotono
  • Si rende necessario Xbox Live