Il parkour affonda le proprie radici agli inizi del 1900, quando un ufficiale francese di stanza in Africa cominciò a studiare i movimenti rapidi ed estremamente agili di alcuni membri delle tribù indigene, che riuscivano ad arrampicarsi sugli alberi con una grazia e una velocità incredibili. Queste osservazioni si trasformarono presto in una disciplina fisica, con lo scopo di insegnare alle truppe dell'esercito il modo migliore per muoversi all'interno di qualsiasi ambiente, anche il più ostile. David Belle, fondatore del parkour, proviene appunto da una famiglia di militari, e nei primi anni '90 ha messo insieme un gruppo di atleti capaci di applicare i suoi insegnamenti in un contesto urbano: spostarsi da un punto A a un punto B nel modo più rapido possibile, arrampicandosi sugli edifici ed effettuando salti apparentemente impossibili. Nel 1997 lo stesso Belle ha creato la divisione Yamakasi, ovvero una branca del parkour con velleità artistiche, nel senso che mette la spettacolarità e la bellezza dei movimenti in primo piano rispetto alla velocità di spostamento. Come possiamo vedere in questo videogame sviluppato da Breakpoint...
Yamakasi Masters è un action game con numerosi elementi platform, che parte da una struttura "alla Prince of Persia" ma preme l'acceleratore sulla velocità e sulle acrobazie piuttosto che sulla riflessione e sui combattimenti (assenti, naturalmente). La modalità di gioco principale è l'Avventura, a cui si affiancano un breve tutorial, una modalità Sfida (in cui bisogna completare gli stage nel minor tempo possibile, confrontando poi i risultati con la classifica online) e la possibilità di girare all'interno delle dieci location disponibili in modo completamente libero, per il puro gusto di farsi una passeggiata "acrobatica". Una volta scelto il nostro personaggio fra tre diversi atleti realmente esistenti, ci troveremo a dover completare una serie di semplici missioni con lo scopo di partecipare a una gara di parkour e vincerla. Fondamentalmente, quello che dovremo fare non andrà mai oltre lo spostarsi da un punto A a un punto B; il problema è che non avremo subito chiaro come raggiungere la nostra destinazione, dunque dovremo arrampicarci su un gran numero di edifici, eseguire delle acrobazie ogni volta che incontriamo un ostacolo e trovare la strada giusta seguendo un indicatore che si trova nella parte alta dello schermo. L'azione non è libera, bensì tiene conto di un tempo limite: dovremo fare tutto ciò che ci viene chiesto in modo molto rapido, o incorreremo nell'inevitabile game over e dovremo ricominciare lo stage daccapo. Il sistema di controllo si rifà ai vari Prince of Persia e Flashback, dunque potremo muovere il personaggio premendo il d-pad (due volte in avanti per ottenere uno scatto veloce), con le direzioni su e giù deputate rispettivamente al salto e all'acrobazia. Il tasto 5 può essere utilizzato anch'esso per saltare (e in effetti funziona meglio), mentre i tasti 7 e 9 ci permettono di dare un'occhiata al di sotto della nostra posizione, per capire se possiamo atterrare in tranquillità o se ci troviamo a un'altezza eccessiva.
Il gioco può contare su di un'ottima realizzazione tecnica. A parte il sonoro, composto da una serie di musiche MIDI tutt'altro che indimenticabili, la grafica ci mostra dei personaggi ben disegnati e dotati di un ricco set di animazioni. Le location sono anch'esse di buona fattura, scorrono in modo indipendente rispetto al fondale (per creare un simpatico effetto di profondità) e vantano un buon livello di dettaglio. Gli stage sono abbastanza differenziati l'uno dall'altro, anche se si tratta pur sempre di scenari urbani.
Conclusioni
Yamakasi Masters è un titolo spettacolare, coinvolgente e dotato di un livello di sfida che è raro trovare in un videogame per cellulare. Gli sviluppatori hanno fatto un ottimo lavoro per quanto concerne il comparto tecnico, con una grafica davvero all'altezza della situazione (animazioni in particolare), e un sistema di controllo ben organizzato. Sonoro a parte, gli unici difetti di questa nuova produzione targata In-Fusio sono rappresentati appunto dalla grande difficoltà e dalla frustrazione che ne consegue: mancare un salto molto spesso si traduce nella morte del personaggio, e la risposta ai comandi non è così pronta e affidabile da garantirci che succederà sempre e soltanto per colpa nostra. Aggiungete a questi fattori la presenza di un rigido timer e avrete un quadro della situazione pressoché perfetto. Yamakasi Masters è un gioco di grande valore, in definitiva, che poteva essere perfetto con qualche piccolo accorgimento. Se la sfida non vi spaventa, non c'è motivo per cui non dovreste provarlo.
PRO
CONTRO
PRO
- Coinvolgente e spettacolare
- Ottime animazioni
- Molto impegnativo...
CONTRO
- ...forse troppo
- Risposta ai comandi non sempre puntuale
- Spesso frustrante