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Il simulatore di guida più realistico non ha più segreti

La soluzione è basata sulla versione Americana del gioco. Potrebbero esserci divergenze con la versione Italiana.

SOLUZIONE di Fabio Di Gaetani   —   24/11/2009
Forza Motorsport 3
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Modalità Carriera - Suggerimenti

Di seguito, alcuni suggerimenti che potrebbero tornarvi utili per migliorare la vostra posizione e progredire più velocemente nella modalità carriera.

Selezione della prima macchina

La vostra prima vettura vi verrà fornita dal gioco in maniera semi-automatica, nonchè gratuita. Il prezzo da pagare per questa disponibilità è la scarsa varietà della gamma di modelli da cui effettuare la vostra scelta. La miglior scelta è probabilmente l'Honda Fit, seguita a ruota dalla Fiesta. Come già visto in altri giochi dello stesso tipo, non sarà particolarmente utile eseguire degli upgrade sul vostro primo modello, dato che diverrà indipendentemente obsoleto, nonostante i vostri sforzi protesi a salvare la sua inevitabile fine verso lo sfasciacarrozze. Sempre sulla questione delle macchine, si consiglia di evitare acquisti extra durante le prime stagioni, preferendo accumulare i premi e focalizzarvi sull'acquisizione di macchina "gratuite", seguenti a premi. La difficoltà tenderà ad aumentare velocemente dopo la seconda stagione, e voi avrete assoluto bisogno di nuove macchine.

Selezione degli Eventi

E' una questione intimamente connessa alla vostra capacità di guadagnare, o meglio, tenderà ad influenzare in maniera diretta - e significativa - la vostra capacità di guadagnare. Selezionate sempre eventi che massimizzano il vostro guadagno e vi consentono, quantomeno potenzialmente, di ottenere delle macchine non presenti nel vostro parco. Infine, cercate di scegliere gare che ben si allineino alla vostra macchina e al vostro stile di guida.

Difficoltà/Assistenza della CPU

La domanda che vi verrà posta all'inizio del gioco, riguardante la difficoltà da voi voluta all'interno del gioco, sarà usata dalla CPU per determinare quali assistenze attivare, e che difficoltà impostare come default. Ovviamente, potrete sempre cambiare manualmente le varie opzioni.

Freno Automatico

Si sconsiglia vivamente il suo utilizzo. Oltre a farvi perdere il 10% del premio finale di denaro, vi penalizzerà seriamente nei sorpassi, dato che non potrete effettuare manovre leggermente più rischiose senza incorrere nell'attivazione del freno automatico.

ABS

E' un aiuto molto utile, anche se vi toglie il 15% di premio di gara. Dato il realistico modello di simulazione, non è così difficile frenare troppo forte, specialmente durante l'entrata in curva; spesso errori di questo genere possono causare testacoda, dunque perdita di diverse posizioni. Da disattivare solo quando sarete divenuti molto esperti.

Controllo di stabilità

Solitamente la sua disattivazione non sarà neppure percepita; solo i veri principianti ne sentiranno il bisogno (forse qualche macchina molto poco guidabile potrebbe renderlo necessario, ma finora noi non ne abbiamo sentito il bisogno). Disattivatelo per recuperare il 5% dei guadagni.

Controllo di trazione

E' un comando specialmente utile nel caso in cui si stiano utilizzando veicoli dotati di molti cavalli. Dunque, paradossalmente, diventerà tanto più utile quanto voi progredirete lungo il gioco, dato che comincerete ad utilizzare macchine dotate di molti cavalli. Sta a voi capire quanto il 10% di profitti riesca a compensare il lieve svantaggio, che potrebbe essere evidente specialmente quando farete il "grande salto" verso macchine di livello più elevato.

Cambio Marce

Questione di abitudine. Molti amanti dei giochi di guida sono avvezzi al cambio manuale; se fate parte di questo gruppo, disattivatelo senza remore, dato che vi fornirà un bel 10% in più al vostro compenso. Nel caso in cui, invece, abbiate sempre preferito settare il cambio su automatico, si consiglia di continuare, dato che perdereste moltissime posizioni e soldi cercando di cambiare ora.

Traiettoria Suggerita

L'utilizzo è particolarmente utile nella frenata, ma praticamente inservibile nel resto delle situazioni. Dunque attivatelo esclusivamente in relazione alla frenata.

Difficoltà degli Avversari

Ovviamente, dovrete cercare di aumentarla o diminuirla a seconda della vostra esperienza acquisita con giochi di questo genere. Paradossalmente, l'alta difficoltà sarà molto più "sentita" nelle corse più complicate, dato che l'accumulazione dei danni inciderà in maniera molto forte sulla vostra capacità di guida. Potrete dunque sempre decidere di impostare la difficoltà ad un livello discretamente elevato come "standard", per poi diminuirli specificamente per le corse che presentano difficoltà peculiari; in particolare, i percorsi molto tortuosi potrebbero richiedere una diminuzione dell'abilità degli avversari; i percorsi particolarmente lunghi potrebbero richiedere la disattivazione dell'accumulo realistico dei danni.

Impostazione della guida

Di seguito, alcuni consigli utili per impostare la vostra guida, minimizzando le chances di errore, massimizzando le possibilità di sorpasso.

Frenata

Data l'impostazione realistica di Forza Motorsport, l'atto della frenata è indubbiamente uno dei più complicati da padroneggiare. Regola generale: è sempre bene che la frenata e lo sterzo rimangano disgiunti, dunque le due manovre dovranno avvenire in diversi istanti temporali, pena l'assicurato sovrasterzo. E' bene frenare quando state percorrendo un'immaginaria linea retta (anche se siete collocati in diagonale: l'importante è evitare i cambiamenti di direzione). La capacità di frenare e - contemporaneamente - sterzare dipende dalla qualità dei vostri pneumatici; maggiore la qualità dei pneumatici, migliore sarà la tenuta a manovre azzardate. Dunque, la linea di condotta consigliata consiste nel considerare il frenare una manovra necessaria prima dell'inserimento in curva.

Accelerazione

In linea generale, il problema dell'accelerazione è analogo a quello della frenata, cioè che mal si concilia con lo sterzo. Tuttavia, in questo caso, la reazione del veicolo è modulata dal tipo di retrotreno; alcuni veicoli tenderanno a sovrasterzare, altri a sottosterzare. Ciononostante, al contrario della frenata, è quasi impossibile non accelerare mentre vi trovate in curva; o meglio, è possibile, ma abbatterebbe le vostre chances di sorpasso. Dovrete però accelerare solo quando l'angolo di sterzata è basso, dunque non mentre vi trovate nel bel mezzo di una curva; evitate di accelerare durante i tornanti, il testacoda sarebbe assicurato.
Carpire il segreto del giusto momento per eseguire l'accelerata è una delle chiavi per diventare maestri di Forza Motorsport 3, vi donerà un forte vantaggio comparato nei confronti dei vostri avversari. Qualunque sia il vostro approccio, accelerate a tavoletta non appena la macchina si sarà raddrizzata dopo una curva: potrete esser sicuri di non andare in testacoda.

Sterzare

Come valido per molti altri giochi di guida, il principio generale al quale fare affidamento per la svolta consiste nel cercare di entrare lentamente in curva, per poi uscire velocemente al massimo delle vostre possibilità. Paradossalmente, in Forza Motorsport 3, l'entrare lentamente è un pre-requisito per riuscire ad uscire velocemente (condizione necessaria, ma non sufficiente).
Frenate seguendo i dettami prima indicati, nello spazio precedente alla curva. Dunque, non appena vi troverete all'interno dell'angolo, fate in modo che la vostra macchina "miri" verso l'apice dell'angolo, è il metodo per essere certi che l'uscita avvenga alla massima velocità possibile.
Data la necessità di rendere l'angolo di virata il più possibile acuto, l'entrata in curva dovrà avvenire rimanendo sull'esterno, impostando dunque la frenata a partire proprio da questa collocazione. Infatti, virando in maniera graduale otterrete il massimo angolo e la minor perdita di velocità e controllo. Giunti all'apice (il punto in cui la vostra macchina è più spostata rispetto a un'ideale linea retta), potrete ricominciare ad accelerare: l'effetto dell'accelerazione è anche quello di raddrizzare il vostro mezzo, partendo dalla sua parte anteriore, movimento che vi collocherà automaticamente nella posizione migliore per continuare ad accelerare.
A tutto ciò si può anche aggiungere una piccola regoletta: data la linea di curva standard, il percorso che si consiglia sempre di seguire è: partire da leggermente esterni rispetto all'ideale, eseguire la sezione centrale della curva leggermente all'interno, per poi tornare all'esterno e cominciare ad accelerare. Infine, cercate di ricordare che i controlli del gas e del freno sono analogici, non digitali, dunque cercate di moderare la loro influenza rimanendo quasi sempre nei range "accettabili" (tranne al momento dell'accelerazione, ovviamente).

Bilanciamento

Il bilanciamento del peso all'interno del vostro veicolo è essenziale per determinare le conseguenze delle virate. In linea generale, partendo da una situazione neutrale al momento del veicolo in stato di quiete, l'accelerare collocherà maggior peso sulla coda del veicolo. Per questo motivo, una forte accelerazione causerà la perdita di resa delle gomme frontali, mentre quelle posteriori guadagneranno notevolmente capacità di trazione. Il contrario avviene al momento della frenata. Queste tendenze vanno a modificare la risposta del veicolo durante la curva, dunque una frenata mentre state curvando causerà un sovrasterzo, mentre accelerare causerà sottosterzo. Il bilanciamento del peso è anche direttamente collegato al tipo di retrotreno della vostra macchina.

Retrotreno

In generale, il retrotreno è collegato alla posizione del motore e dalla trazione (anteriore o posteriore). La trazione tende a passare da anteriore a posteriore all'aumentare della sportività della macchina; poche macchine collocando il loro motore sul retro. Esiste qualche veicolo perfettamente bilanciato.

Collocazione del Motore

Un veicolo con un motore frontale tenderà, ovviamente, ad avere uno spostamento di peso sbilanciato verso l'anteriore; ciò significa che le ruote posteriori tenderanno ad essere instabili, causando possibili problemi di sovrasterzo.
Dato che la maggior parte delle macchine presenta un motore collocato anteriormente, la maggioranza avrà anche problemi - da leggeri a pesanti - di sovrasterzo. Le uniche macchine che consistentemente collocano il motore posteriormente sono le Prosche, che chiaramente presentano problemi esattamente invertiti; sono tuttavia leggermente avvantaggiate nei momenti di accelerazione.
Ultimi, ma non in ordine di importanza, sono i veicoli con motore a metà telaio. Esempi: Ferrari F430, Elise. In questo caso, non dovrete preoccuparvi di modulare il vostro stile di guida a seconda della distribuzione del peso, le macchine risponderanno quasi esclusivamente a differenze nel vostro input.

Trazione

La trazione si divide ulteriormente in anteriore, posteriore, integrale.

Anteriore

Il maggior vantaggio di questa configurazione è, senza alcun dubbio, la facilità di utilizzo. E' raro perdere il controllo di queste macchine, poichè si guidano in maniera analoga a ciò a cui siamo abituati con i veicoli che utilizziamo giornalmente. Inoltre, poichè la trazione anteriore è correlata alla scarsa sportività delle macchine, il loro assetto generale sarà maggiormente votato al controllo. La risposta più tipica - a un vostro errore - di una macchina a trazione anteriore consiste un un leggero sottosterzo. Il problema si presenta in fase di accelerazione, dato che nel caso in cui ci diate dentro troppo forte potreste incorrere nella perdita di controllo del posteriore, gravato da peso molto minore, che tende (in proporzione) a diminuire ulteriormente al momento dell'accelerazione. Una sola ulteriore fisima tara le poche macchine potenti a trazione anteriore: nel caso di accelerazione unita a cambio di direzione, quest'ultimo risulterebbe troppo repentino e rischierebbe di farvi uscire di strada.

Posteriore

E' la tipica configurazione sportiva; il suo vantaggio principale consiste nello sfruttare al massimo l'accelerazione, dato che la macchina tenderà a diventare tanto più stabile quanto più state accelerando. Il loro problema principale, che le rende macchine inadatte alla guida da parte di un soggetto inesperto, è rappresentato dalla forte tendenza al sovrasterzo, poichè al momento della curva le ruote posteriori tenderanno ad avanzare in maniera maggiore rispetto alle anteriori, letteralmente "partendo" verso l'esterno della curva. Ciò significa che la maggior accelerazione in uscita dovrà essere quantomeno parzialmente bilanciata da una maggior decelerazione al momento dell'entrata in curva. Rimangono comunque la scelta più indicata per qualsiasi guidatore esperto, incrementeranno notevolmente le vostre chances di vittoria.

Integrale

Sono macchine che presentano al loro interno un computer, che tende a distribuire via la potenza dalla coppia di ruote che sta perdendo trazione. In generale, le ruote impostate come "standard" sono quelle anteriori, il passaggio alle posteriori avviene, come appena detto, nei momenti che vengono dal computer considerati come "di emergenza". Il vantaggio assoluto di queste macchine si palesa nei momenti di accelerazione e frenata in traiettorie non propriamente consone, dato che esse dimostreranno un grip notevolmente superiore rispetto alle due altre classi di veicoli. Questo miglior controllo è esacerbato da situazioni di guida in terreni non asfaltati, situazioni ove una macchina a trazione integrale riuscirà quasi sicuramente ad azzerare la competitività delle altre tipologie. Il loro difetto è una leggera tendenza al sottosterzo, nonchè una minor resistenza ai danni, nel caso in cui attiviate il danneggiamento realistico.

Superare

Spesso potrebbe sembrare che non vi sia modo di superare gli avversari, a meno che questi non compiano un errore davvero grave. Consigliamo di non essere troppo teneri con i vostri avversari, evitando di farvi scrupoli nel caso in cui superarli richieda che voi compiate delle manovre leggermente azzardate ed eticamente discutibili. Il metodo migliore rimane quello della staccata al limite: quando possibile, prendete una curva più all'interno rispetto al vostro avversario, per poi frenare solo quando questi sarà leggermente dietro la vostra posizione, forzando così anche lui alla frenata e mettendovelo completamente dietro. Un altro buon metodo consiste nello sfruttare la scia del vostro avversario quando uscirete fuori dalla curva accelerando a più non posso; ciò richiede che voi riusciate a rimanere strettamente dietro all'avversario durante la curva.

Tuning

Il Tuning pare essere effettivamente incoraggiato da Forza Motorsport 3: dato che qualsiasi miglioramento non causerà cambiamenti nella classe di riferimento della vostra macchina, potrete guadagnare un vantaggio notevole rispetto ai concorrenti di pari, per così dire, "livello".

Pneumatici

Quando utilizzate il vostro veicolo con le impostazioni standard, noterete che la pressione delle gomme è impostata per favorire la facilità di guida, piuttosto che le massime prestazioni. Dunque, solitamente è buona cosa incrementare la pressione delle gomme, specialmente se non siete alle prime armi con simulatori di questo genere. Noterete anche che gonfiare eccessivamente le gomme sarà una tendenziale causa di sottosterzo, dunque entrambi gli estremi possono avere effetti deleteri sul vostro livello di guida. Ricordate che una pressione (comparativamente) più bassa tenderà a favorire l'accelerazione, poichè tutte le ruote presenteranno un maggior grip sull'asfalto; allo stesso tempo, c'è il rischio che vi facciano slittare verso l'esterno durante le curve. Sfortunatamente, anche piccoli livelli di pressione possono avere differenze significative, poichè la loro influenza non si modifica linearmente, ma tende ad avere dei livelli di "rottura" oltre i quali il comportamento cambia considerevolmente, nonostante il cambiamento di valore sia esiguo.

Marce

L'impostazione standard è particolarmente conservativa, cioè non valorizza nè la massima accelerazione, nè la massima velocità. Come probabilmente sapete, un rapporto superiore consiste di avere una miglior accelerazione, un rapporto inferiore una migliore velocità massima. La regola generale è che dovrete evitare che ci siano eccessivi "salti" di rapporto tra una marcia e la successiva, poichè causerebbero una rapida discesa dei giri, e vi renderebbero fortemente impreparati ad eventuali cambiamenti di direzione/accelerazione necessari durante la corsa. Ovviamente, più cercherete di rendere i salti graduali, più la vostra capacità di raggiungere i rapporti più elevati sarà limitata, dunque dovrete cercare un tradeoff ottimale tra le due richieste. Ricordate però una cosa: alcuni (parecchi) percorsi non vi consentono di prendere velocità in maniera significativa; in questi casi, si consiglia di accorciare le marce; l'inverso vale per i circuiti dotati di molti lunghi rettilinei (pochi).

Allineamento

Esso è ulteriormente suddiviso in Arcuatura, Inclinazione, Angolo di Sterzo. Si consiglia di modificare singolarmente questi parametri, isolando così la causa dei cambiamenti nel comportamento della macchina. Attenzione particolare va anche rivolta alla lunghezza del percorso, poichè alcuni settaggi di questi parametri aumentano la velocità di usura della gomma.

Arcuatura

Trattasi dell'inclinazione verticale delle ruote. L'Arcuatura è positiva quando esterna, negativa quando interna. L'arcuatura negativa tende a migliorare leggermente la capacità di tenuta durante una sterzata. Tuttavia, tende a diminuire il grip nelle fasi di frenata e di accelerazione, dunque dovrete ottimizzare il parametro per evitare questo spiacevole effetto collaterale.

Inclinazione

Trattasi dell'inclinazione orizzontale. E' positiva quando si avvicina il fronte delle ruote, negativa quando si allontana. Un' inclinazione positiva causa una leggera tendenza verso il sottosterzo, il contrario per la negativa. L'inclinazione positiva tende anche a diminuire la durata delle gomme.

Angolo di Sterzo

Trattasi dell'angolo che la ruota crea con un'immaginaria linea perfettamente perpendicolare al suolo. E' sempre positivo. L'aumentare dell'angolo tende a migliorare la stabilità durante l'accelerazione (e durante la guida ad alte velocità). Tuttavia, un aumento eccessivo dell'angolo di sterzo renderà la macchina restia all'entrare in curva, dato che le ruote tenderanno automaticamente a ri-centrarsi. In media, l'aumento della rigidità delle barre antirullio posteriori causerà una tendenza al sovrasterzo, mentre l'aumento della rigidità delle barre antirullio anteriori causerà una tendenza al sottosterzo. E' bene dunque impostare il settaggio delle barre prima di modificare gli altri parametri che vanno ad incidere sulla capacità di sterzo. Il principale vantaggio di barre antirullio potenti è visibile in terreni non perfetti, dato che renderanno la macchina rigida e molto reattiva alle imperfezioni stradali.

Ammortizzatori

Il settaggio standard per gli ammortizzatori è tendenzialmente morbido, coincidente con il settaggio tipico delle macchine che si guidano tutti i giorni. Fortunatamente, le piste sono molto più lisce della media delle strade, dunque il nostro consiglio è quello di aumentare immediatamente la durezza delle sospensioni rispetto al loro livello pre-impostato. Otterrete uno speciale vantaggio durante le curve, poichè vi sarà una maggior stabilità, dato che il differenziale di "caduta" delle ruote tenderà a ridursi. Attenzione però: incrementare il livello in maniera esagerata condurrà ad un angolo di sterzo "variabile" a seconda della superficie e delle vostra posizione, effettivamente rendendo le reazioni della macchina ai vostri comandi sempre meno prevedibili. Oltretutto, nel caso in cui anche in una pista estremamente ben fatta vi siano delle piccole imperfezioni, esse saranno esacerbate e potranno causare una notevole perdita di posizioni da parte vostra. Oltretutto, rendere troppo dure le sospensioni anteriori può condurre al sottosterzo, quelle posteriori sovrasterzo. Da notare che questo particolare non è necessariamente negativo: potrete contrastare altre tendenze contrarie andando a modificare questo parametro, volendo.

Altezza di Guida

Trattasi di settaggio applicabile alle sospensioni; è consigliabile impostarlo al livello più basso possibile, evitando chiaramente che il veicolo vada ad urtare contro le ruote nel caso in cui la strada non sia perfetta. Tuttavia, non conta tanto il livello assoluto di altezza degli ammortizzatori, quanto il loro rapporto: spostando il rapporto a favore delle ruote anteriori aumenterete il grip sul retro, l'inverso effettuando lo spostamento verso le ruote posteriori. Ciò vi consente di bilanciare eventuali grossi differenziali di peso tra le due sezioni.

Smorzatore

La loro funzione è quella di controllare il livello di oscillazione dei pneumatici del veicolo. L'oscillazione, per quanto possa far bene alla schiena di un guidatore cittadino, è molto deleteria in pista: le alte velocità sono possibile causa di grave instabilità del veicolo se questa tendenza non viene controllata appieno. Oltretutto, può modificare in maniera determinante la distribuzione del peso, causando così strane reazioni del veicolo, a cui non siete preparati poichè diverse dalle aspettative. L'aumento della durezza di questo parametro rende il bilanciamento del peso nettamente più stabile, incrementando la capacità di frenata e accelerazione controllate. Al tempo stesso, esso va considerato come un modulatore dell'effetto degli ammortizzatori, dunque indurendoli in maniera eccessiva andrete ad annullare l'effetto degli ammortizzatori, causando così una grave reazione del veicolo a qualsiasi imperfezione.

Aerodinamica

La sua azione è equivalente a quella di una specie di "peso" da aggiungere ad ogni parte del veicolo; aumenta dunque notevolmente la capacità di prendere velocità, dato che farà aderire maggiormente le ruote all'asfalto. Da notare che l'effetto non è una tantum, ma tende ad aumentare più che proporzionalmente all'aumenta della velocità. Sfortunatamente, ha un costo; ancora più sfortunatamente, il costo va a colpire proprio il parametro che lei tendeva ad aumentare, cioè la capacità di raggiungere maggiori velocità di picco: andando ad incrementare il peso della macchina, renderà più complicato il raggiungimento di elevate velocità, nonchè l'accelerazione. Attenzione anche alla tendenza ad esacerbare sovrasterzo e sottosterzo, se collocato nei punti sbagliati (se una macchina tende a sovrasterzare, aumentare l'aerodinamicità dell'anteriore peggiorerà solo le cose).

Freno

Si consiglia di distribuire la frenata in maniera equivalente tra le ruote frontali e quelle posteriori. Chiaramente, diamo per scontato che il resto dell'assetto sia perfetto. Nel caso in cui abbiate problemi di sovra- o sottosterzo, la redistribuzione della capacità di frenata potrebbe giocare a vostro vantaggio, se sfruttata in maniera adeguata. Attenzione però: andrà ad influenzare unicamente le situazioni di sovra e sottosterzo durante la frenata, non in altri istanti. Comunque: nel caso in cui si tenda al sovrasterzo, muovere la frenata verso l'anteriore può essere una buona idea; invertire la procedura per il sottosterzo. Ovviamente, spostarlo eccessivamente vi condurrà al problema opposto rispetto a quello da voi prima notato, dunque è necessario procedere con una certa cautela.

Differenziale

Il differenziale serve per distribuire la potenza tra la parte sinistra e destra di una macchina, modificando la velocità di rotazione dell'asse. E' uno strumento utilizzato per migliorare la trazione durante le curve, poichè consente di compensare il fatto che la ruota all'interno della curva debba percorrere una distanza minore.
L'assenza di differenziale causerebbe una tendenza alla perdita di trazione della ruota all'esterno. Le macchine migliori disponibili all'interno di Forza Motorsport 3 utilizzano un particolare differenziale, con limitazione, che "taglia" di netto la possibilità di aumentare il differenziale massimo al punto in cui questa farebbe diminuire le prestazioni in rettilineo (ove è conveniente che le ruote procedano alla medesima velocità). Ovviamente, più alta è la differenza in differenziale, più le curve possono essere affrontate con facilità, dunque questa limitazione non presenta solo stretti benefici.
L'aumento del differenziale conduce a diverse conseguenze a seconda della tipologia di veicolo, specialmente a seconda della sua trazione anteriore o posteriore. Veicoli a trazione posteriore tenderanno a sovrasterzare non appena metterete la mano all'acceleratore dopo essere usciti da una curva; veicoli a trazione anteriore tenderanno a sottosterzare, sempre nel medesimo momento, uscita dalla curva.
Oltretutto si tenderà a perdere molta trazione in qualsiasi accelerazione non effettuata su linea assolutamente retta, poichè le ruote gireranno a velocità significativamente diverse. Cercate, dunque, di tenere in considerazione la tendenza al sotto o sovrasterzo del vostro veicolo: nel caso in cui sia già molto ben bilanciato, potrete massimizzare il differenziale senza che esso abbia impatti drammatici sulla guidabilità; nel caso in cui vi siano già dei problemi di sovra-sottosterzo, sperimentate diversi livelli di differenziale prima di prendere una decisione definitiva.

Miglioramenti

Vale la regola che più una parte è costosa, più è collocata verso la destra dello schermo, migliore sarà anche la sua performance, come è intuibile e, per certi versi, giusto. Il vero problema è che ciascuna classe presenta alcune restrizioni nell'acquisto di parti; contrariamente al tuning, che aveva tra i suoi vantaggi anche quello di migliorare la prestazione facendo rimanere la macchina all'interno di una data classe, l'upgrade tenderà a modificare la classe di appartenenza della vostra macchina, rendendo impossibile utilizzarla per alcuni propositi.
Gli upgrade non hanno un effetto equivalente sulla classe del vostro veicolo: i miglioramenti riguardanti la pura potenza tendono ad influenzarla in maniera maggiore, assieme ai cambiamenti di gomme (verso una viscosità maggiore), nonchè le riduzioni di peso (che, effettivamente, possono indirettamente essere incluse tra gli aumenti di potenza).
I freni sono l'upgrade migliore, tra quelli che non causano cambiamenti di classe, dunque dovranno essere quelli tra voi preferiti se vorrete migliorare la facilità di completamento di un percorso senza inficiare la vostra capacità di partecipare alla gara.
Si possono comunque sempre cancellare i miglioramenti (ma sarebbe una perdita di tempo e denarmo), oppure peggiorare la vostra aerodinamica e/o aumentare il peso della macchina, cambiamenti che possono diminuire il livello della classe. Attenzione però a non rendere la macchina troppo poco competitiva.