Prima Missione
Cominciate la missione seguendo la freccia blu, che vi conduce a nord, ove vi attende un gruppetto di marines; dopo averli liberati, aggiungeteli alle vostre truppe. Sempre seguendo le frecce, potrete distruggere alcuni (non problematici) gruppi di nemici, nonchè recuperare svariati "pezzi" della vostra armata.
Superate il ponte, voltatevi a destra, e vedrete lo scudo protettivo a riguardo del quale vi aveva informato Serina. Recuperate i marine che arriveranno da sinistra, dunque servitevi delle granate (premendo il tasto Y al momento della selezione delle vostre forze) per distruggere lo scudo. Dopo averlo eliminato, attendete l'arrivo dell'aereo dell'UNSC Shortsword prima di procedere, dato che si occuperà del lancio di svariate bombe.
Seconda Missione
Il vostro obiettivo consiste nella ricostruzione della base Alpha, direttamente sopra la versione originale. Seguite gli ordini che verranno impartiti da Sirena, la quale vi darà alcune indicazioni riguardanti la costruzione. Dopo aver recuperato le risorse nel territorio attorno a voi, costruite una caserma ed un supply pad; la caserma dovrà produrre 5 marine.
Costruite un reattore, aumentando anche il suo livello produttivo, nel caso in cui vogliate essere certi del vostro successo. Dunque, recuperate i marine rintracciabili ad Ovest, unendoli al vostro esercito.
Verso nord ora, ove si trova il vostro primo obiettivo. Volendo, potrete deviare leggermente verso ovest, così da recuperare 2 warthog, i quali potrebbero esservi d'aiuto nei prosieguo. Purtroppo, tra la base nemica a nord e la vostra postazione c'è un piccolo impedimento: un avamposto Covenant. Il metodo migliore per eliminarlo consiste nel creare due scropion, dunque utilizzare loro come prima linea, le altre truppe come protezione.
Create una base sopra l'ex-avamposto, dunque addestrate qualche altro marine, in maniera tale da avere qualche squadrone a vostra disposizione, e mandatela a conquistare la base a nord. Distruggete il detonatore all'interno del Foyer per completare la missione.
Terza Missione
Dovrete servirvi del vostro personaggio, aiutato dai grizzly tank, per recuperare il Sergente Forge; solo dopo che sarà stato liberato egli potrà aiutarvi. Fortunatamente, le truppe poste a vostra disposizione sono piuttosto forti, dunque è probabile che non vi troviate ad avere grossi problemi.
Dovrete solo prestare attenzione a non essere coinvolti in maniera seria dai carri armati di metano e dalle torrette.
Arrivati alla prigione, assalitela dai due lati, così da cogliere di sorpresa le truppe poste a sua protezione. Dunque, utilizzate Anders per riparare i tank che si saranno danneggiati in maniera particolarmente grave, per poi, con il recuperato Sergente a vostra disposizione, tornare indietro verso il ponte. Sfortunatamente, sarà stato distrutto.
Dirigetevi verso il passaggio alternativo; i tank dovranno essere in prima linea, i marines in seconda. Con questa organizzazione, la difesa sarà scardinata molto velocemente. Dunque, servitevi di Anders per attivare il ponte stesso.
Dopo averlo attraversato, attendete i Covenant, e spegnetelo quando questi staranno passando sopra ad esso: in questo modo, li ucciderete in maniera veloce ed indolore. Tornati al pelican dopo aver eliminato tutte le forze nemiche, potrete dire di aver completato la missione con successo.
Quarta Missione
Eliminate tutti i nemici nei dintorni della vostra zona d'arrivo, mirando dunque alle stazioni di evacuazione, primo obiettivo. Dovrete cercare di proteggerle, dunque date la priorità ai nemici che vedrete avvicinarsi in maniera pericolosa alle torri stesse.
Dopo circa un minuto dall'inizio della missione, riceverete una comunicazione radio, riguardante la richiesta d'aiuto da parte di una terza sezione della mappa. Sfortunatamente, non è possibile salvarla (la sua distruzione è fissata all'interno della trama del gioco). Vi verrà dunque chiesto di creare campi addizionali lungo tutta la mappa, in maniera tale da avere un maggiore supporto per le vostre truppe.
Dunque, sarà necessario localizzare le piattaforme sulle quali sarà possibile costruire la vostra base.
Una di esse si trova proprio all'inizio della missione, mentre l'altra dal lato esattamente opposto rispetto alla base covenant. Creando truppe a volontà, dovreste essere in grado di respingere l'attacco nemico con sufficiente facilità. Ciò sarà ancora più vero se creerete grandi quantità di truppe aeree. Evitate l'assalto alla base covenant, causerebbe unicamente un inutile dispendio di risorse.
Collocate grandi quantità delle vostre unità nei pressi della prima base di trasporto, dato che parecchie ondate di nemici seguiranno alle prime. Evitando atti di coraggio (sostanzialmente inutili), dovreste essere in grado di difendere con relativa facilità la base, completando la missione.
Quinta Missione
La missione vi vedrà fin da subito in ritirata. Continuate ad andarvene, evitando di colpire i vostri nemici. Fortunatamente, a sud vi attende una piccola tregua, nei pressi di una specie di base. Da qui, potrete cominciare a produrre un po' di truppe, al contempo cercando sempre di respingere l'offensiva da parte delle forze nemiche.
Quando la base sarà completamente operativa, sarete affiancati da una certa quantità di truppe UNSC, le quali potrebbero tornarvi estremamente utili: tenete a mente la loro presenza. Verrete informati della costruzione in corso, da parte dei Covenant, di una enorme torretta. Il vostro obiettivo diviene ora la sua distruzione. Cominciate a creare un esercito sufficientemente grande; quando vi sentirete pronti, procedete verso la fortezza nemica, distruggendola. Nonostante la torretta sia imponente, l'esercito dei Covenant non lo è, dunque potrete stare sufficientemente tranquilli.
A questo punto, potrete fortificare la vostra posizione all'interno della mappa, preparandovi ad assaltare la successiva base Covenant, la quale è anche l'obiettivo finale della missione. Esistono diverse strategie per arrivare all'interno della base nemica senza subire una quantità di danni eccessiva. La meno complicata risulta la seguente: localizzate l'autostrada distrutta a lato della residenza avversaria, cominciando a seguirla mentre si avvolge attorno alla base stessa, uscendo nei pressi del suo retro. Volendo, è possibile anche mandare una piccola squadra di unità molto resistenti dentro attraverso il cancello centrale, mentre il resto invece si occupa di "aggirare" l'esercito nemico, passando appunto per il retro.
Circa a metà del combattimento interno alla base, Sirena chiamerà una certa quantità di rinforzi. Trattasi di un intero squadrone di Spartan; dunque, se riuscirete ad attendere abbastanza da vederlo arrivare, potrete essere certi di riuscire a completare con successo la missione.
Sesta Missione
Sarete qui parzialmente agli ordini di Andres. Il vostro compito consiste nel collocare i rhino, e fare in modo che sparino verso lo scudo. Il vostro primo obiettivo si trova proprio davanti alla base. Prendete un Rhino, la "stalla" si trova direttamente a nord della vostra base; dunque, portatelo verso il punto indicato. Fortunatamente, sarete aiutati da alcuni soldati dell'ODST.
Attenzione però: non dovete perdere il controllo della situazione all'interno della vostra base, dato che sarete attaccati da una certa quantità di banshee in maniera continuativa. Vi consigliamo di attivare immediatamente i reattori nei pressi della base, i quali saranno in grado di migliorare la vostra tecnologia, rendendo la difesa più facile ed efficace; uno a nord ed uno a sud del vostro quartier generale.
Ora prendete il controllo del secondo rhino. Prima di andare a collocarlo, fate distruggere la base dei covenant che si trova a sud-ovest rispetto alla base, molto vicina al punto che vi sarà stato indicato da Andres. Potrete dunque piazzare il rhino.
Vi attende ora un terzo rhino. Fortunatamente, potrete utilizzare il pelican per trasportare le vostre truppe verso la destinazione, ripulire la zona, dunque piazzare il rhino senza troppi patemi d'animo.
Dopo la scenetta, appariranno le locuste nei pressi della foresta. Evitate di usare la normale fanteria: posso ucciderla in un sol colpo. Preferite invece i Cobra tank o gli scorpion. Solo dopo averli distrutti in toto, pensate a posizionare gli altri due rinoceronti che mancano alla conta.
Prima di partire all'assalto, pensate a produrre un esercito sufficientemente numeroso, vi servirà per riuscire a ripulire per bene le zone. Un 25-30 unità dovrebbero assicurarvi di aver ragione dell'avversario, qualsiasi siano le evenienze della battaglia. Come ormai solito, vi consigliamo di portare i rhino a destinazione solo dopo che qualsiasi minaccia sarà stata completamente azzerata.
Prenderete ora il controllo del cannone MAC, con il quale dovrete distruggere i generatori dello scudo, e le difese anti-aeree. Del resto si occuperà Sirena, e voi potrete agevolmente completare la missione.
Settima Missione
Trattasi di missione poco strategica, e molto battagliera. Sacrificate subito uno dei vostri warthogs per dare un'occhiata ai dintorni della zona. Noterete subito la grande quantità di Locust Tank nei dintorni, i quali potrebbero andare a creare qualche problema alle vostre unità. Potrete anche notare, che ci sono ben 7 "punti focali", i quali sono direttamente collegati allo Scarab che si trova in cima alla collina, il quale funge anche da grande boss di fine livello. Essi sono delle specie di generatori di potenza per lo Scarab.
Avrete già capito cosa fare. Per poter colpire lo Scarab, dovrete disattivare i nodi attorno ad esso. Prendete un altro dei vostri warthog, e fate in modo che vada a tagliare il primo dei nodi, in maniera tale da diminuire la velocità di rotazione del raggio di luce. Avrete sicuramente già capito qual'è l'unità più adatta ad ottenere il successo in questa mappa: i Warthog. Create un bel po' di queste unità, equipaggiandole tutte con dei fucili Gauss.
Cominciate a distrugger in maniera sistematica tutti e sette i nodi localizzati attorno a voi. Assegnate ad uno scarab il compito di distruggerli, mentre gli altri dovranno cercare principalmente di proteggere il gruppetto di "assaltatori" dagli attacchi delle locuste nemiche.
Dopo che avrete distrutto tutti e sette i nodi, potrete cominciare ad attaccare lo Scarab. Evitate di utilizzare i marines: sono troppo lenti per riuscire a sfuggire all'attacco del nemico, sarebbero senza alcun dubbio decimati in un batter d'occhio. I vostri attacchi dovranno essere calibrati in maniera tale da evitare l'impatto con la testa dello scarab, il quale risulterebbe letale.
Non appena Serina vi avvertirà dell'arrivo dei Banshee, allontanatevi dall Scarab, ed attendete la flotta aerea avversaria con i vostri fucili puntati verso l'alto. Un focus completo dovrebbe terminare l'attacco velocemente. A questo punto, potrete tornare a focalizzarvi sul vostro obiettivo principale, distruggendolo velocemente.
Ottava Missione
Cercate subito di posizionare l'elefante in maniera tale che le torrette blocchino l'entrata alla vostra alcova. A quel punto, cominciate a cercare di penetrare; vi verranno quasi subito in aiuto gli Spartani, cosicchè voi possiate facilmente scappare.
Per poter cominciare bene questa missione, dovrete cercare di "scoprire" le truppe covenant presenti in zona, in maniera tale che venga poi autorizzato l'aiuto da parte di Serina in maniera ufficiale.
Sfortunatamente, durante il combattimento, i due elefanti che saranno rimasti incustoditi verranno prelevate da delle forze nemiche; a questo punto, non vi rimarrà altro che cercare di capire dove sono stati diretti. Fortunatamente, l'esecuzione di questa missione non presenta limiti di tempo, dunque non sarete sotto pressione da questo punto di vista. Prendete un elefante, e collocatelo proprio in mezzo alla pianura centrale; dopo aver accumulato una certa quantità di truppe, portatele verso est, ove potrete prendere possesso della scatola nera.
Dopo questa breve sondata di limitato scopo, potrete dirigervi dunque verso ovest; seguite la strada artificialmente tracciata dalla presenza di rovine, la quale vi condurrà a degli altri elefanti (precedentemente non visibili), nonchè alcuni altri componenti delle vostre squadriglie. Troverete gli elefanti ad est rispetto al primo punto di spawn; nel caso in cui vogliate seguire il sentiero, invece, essi saranno collocati a sud-est. Si consiglia l'utilizzo di lanciafiamme, poichè la quantità di nemici è tutt'altro che esigua. Attenzione all'utilizzo di Marines: potrebbero essere convertiti in nemici. Se possibile, conviene sempre utilizzare gli Spartani, immuni al veleno.
Cercate di mantenere in vita tutti gli elefanti, qualsiasi perdita vi porrà in condizioni piuttosto gravi. Dunque, dopo aver liberato i vostri compagni, riportateli verso la vostra base.
Ricordate che i vostri elefanti si muovono molto lentamente; ciò significa che dovrete sempre cercare di adeguare la quantità di truppe (lentezza = maggior numero di truppe alleate necessarie, data una certa quantità di truppe nemiche). Quando li avrete ricondotti alla base, dovrete piazzarli al suo centro, e produrre le necessarie torrette a garantire la protezione della locazione dalle truppe flood che cercheranno ripetutamente di fare il loro ingresso. A questo punto, è anche possibile utilizzare i marines senza paura, dato che i rischi di contagio sono molto minori in fase di protezione.
Dopo che avrete salvato gli elefanti (ricordate: è necessario dare la priorità a questo obiettivo), potrete spostarvi verso il salvataggio dei marines. Essi non corrono pericolo immediato di vita, per questo motivo la loro priorità non sarà eguale a quella dei grossi animali. Comunque, risultano un obiettivo necessario al completamento della missione, dunque eseguitelo (molto facile) e battete in ritirata verso la base per finire il livello.
Nona Missione
Anders è stata rapita, ed il vostro team Rosso è stato intrappolato da una certa quantità di avversari. E' vostro compito andare a ripristinare la giustizia in entrambe le situazioni. Il punto di partenza è proprio la base creata dagli elefanti nella missione precedente, dunque, una radice piuttosto solida dalla quale poter procedere.
Create immediatamente alcuni warthog, affiancati da alcune unità di artiglieria, con le quali potrete attaccare i pod ad est della base, recuperando così le necessarie materie prime. Continuate, al contempo, la produzione di unità di vario genere, dato che flood non perdona: dopo breve tempo verrete completamente circondati dalle truppe nemiche. Fortunatamente, gli spawn point, disseminati lungo tutti i punti cardinali, saranno chiaramente indicati sulla vostra mappa, dunque saprete verso quale direzione mirare. Volendo, è possibile distruggerli tutti; trattasi però di obiettivo opzionale, dunque non sarà trattato in dettaglio lungo questa guida.
Procedete dritti avanti, cercando le rovine verso destra, a partire dalle quali potrete costruire un bell'edificio. Da esso potrete anche cominciare a creare una certa quantità di unità di vario genere. Conviene utilizzare, prevalentemente, scorpion e cobra, nonchè una certa quantità di artiglieria di genere "carne da cannone", principalmente. Suona brutto, ma la riuscita all'assalto del nemico principale dipende molto dalla possibilità di sacrificare liberamente una certa quantità di vostri personaggi.
Dunque, cominciate ad attaccare lo swarm point che tiene in pugno l'armata Rossa (no, nulla a che vedere con i sovietici). Ricordate che, nel caso in cui risulti complicato diminuire i punti vita dell'obiettivo principale, è possibile indebolirlo mirando a tutti e 5 i punti disseminati lungo la mappa.
C'è un motivo per cui vi abbiamo detto di costruire grandi quantità di cobra; ed è che, nonostante la base nemica sia davvero ben attrezzata, la maggioranza delle truppe lì presenti saranno o lente, o non particolarmente brillanti in termini di raggio d'azione; ciò significa che voi potrete mirare da lontano con i cobra, e spostarvi velocemente non appena la controffensiva nemica partirà, riuscendo ad evadere con successo la maggior parte dei danni. In questo modo, con pazienza, riuscirete prima ed eliminare la maggior parte dei nemici posti a protezione della base, ed in finale la base stessa. Sfortunatamente, nonostante la missione sia finita, il vostro compito non è ancora terminato, vi attendono altri 5 incontri prima di poter dire di aver portato a termine il gioco.
Decima Missione
L'obiettivo della missione consiste nel recuperare 3 plotoni rimasti intrappolati all'interno del pianeta, a causa di resistenza da parte dell'esercito flood. Noterete subito la presenza di un countdown EVAC sullo schermo, il quale verrà utilizzato per capire quanto tempo ancora avete per portare a termine il salvataggio dei vostri alleati.
Fortunatamente, vi è stata messa a disposizione la bomba CRYO, la quale vi sarà di grande aiuto nel riuscire a districarvi tra tutti questi problemi. E' in grado di letteralmente "congelare" i vostri avversari (chiaramente, quelli che si trovano all'interno del range d'azione della bomba stessa), mentre elimina completamente tutti gli obiettivi volanti; fortunatamente per voi, l'esercito nemico sarà in larga parte composto proprio da soggetti in grado di volare, che voi potrete dunque facilmente neutralizzare.
Partendo dalla squadra più semplice, Alpha, dovrete dirigervi verso il punto segnalato sulla mappa, per poi, dopo aver messo i marines ed i tank in posizione, utilizzare la vostra arma cryo per rendere inoffensivi tutti i nemici presenti in zona. A questo punto, potrete sia recuperare le vostre truppe, sia un carro armato Grizzly che sarà nel mentre messo a vostra disposizione.
Passando a quella più complicata, Bravo. Prima di partire all'assalto, consigliamo vivamente un upgrade della vostra bomba, in maniera tale che sia a livello medio-alto. In questo modo, farà sufficienti danni da permettervi di procedere lungo il sentiero principale senza incappare in enormi quantità di avversari. Proprio le grandi quantità risultano essere la problematica più pressante di questa missione.
Anzitutto, evitate l'utilizzo dei marines, i quali sarebbero subito infettati e portati verso la sponda del nemico; secondo, conviene sempre utilizzare o i wolverine craft, oppure gli scorpion tanks; per quale motivo? Perchè entrambi i tipi di unità sono in grado di sparare verso l'alto, uccidendo così più facilmente i vostri avversari.
Oltre a ciò, proprio per evitare, come detto sopra, l'utilizzo di marine, si consiglia di concentrarsi sui veicoli. Eliminate lo Swarm Spawn point, così da fermare il flusso di avversari provenienti proprio da esso. A quel punto, si consiglia di concentrarsi sugli oggetti che lanciano gli oggetti verso di voi, comunque molto più semplici di tutto il resto. Dunque, potrete finalmente dirigervi in cima alla scatola nera del livello, ove potrete trovare la squadra Bravo, finalmente.
Ora, rimane solo la squadra Charlie. Trovarla non risulterà eccessivamente complicato: l'unico vero ostacolo tra voi e la squadra consiste in 5 pod-lanciamateria di flood. Dopo averli distrutti, potrete anche utilizzare un team di Spartani per eliminare chiunque sia rimasto in zona ad ostacolarvi.
Dovrete dunque riportare, completamente a piedi, tutte le vostre unità (il pelica, purtroppo, sarà stato attaccato e non sarà più liberamente disponibile).
Undicesima Missione
L'obiettivo essenziale della missione consiste nel fare in modo che almeno uno degli aeroporti rimanga funzionante; chiaramente, più ne riuscirete a far rimanere in vita, più sarà probabile il successo della missione. Inizialmente, create un piccolo gruppo di marines, il quale si dovrà occupare di infastidire la truppa flood.
Servitevi delle carpet bomb per pulire le vostre navi dalla presenza nemica; nel caso in cui subiscano gravi danni, potrete utilizzare l'abilità speciale di Cyclops, consistente nella possibilità di riparare le navi stesse.
A metà della missione, verrete informati dell'arrivo di una speciale arma che spazzerà la maggior parte delle unità dalla mappa. Cercate di collocare la maggior parte delle vostre truppe all'interno di locazioni sicure, evitando completamente di perdere tempo con le unità aeree, le quali non risultano essere salvabili. Fortunatamente, la maggior parte dei flood sarà colpita dalla stessa piaga; rendendo le vostre opere di pulizia molto più semplici.
La strategia dunque diventa la seguente: cercare di danneggiare, senza uccidere, una grande quantità (possibilmente tutte) di truppe flood, in maniera tale che al momento di arrivo dell'anello energetico voi vi possiate rifugiare, mentre il nemico verrà spazzato via. Ripetendo in 2 istanze la procedura dovreste completare la missione.
Dodicesima Missione
Per completare questa missione con relativa facilità dovrete fare in modo che l'airlock sia collocato nei pressi del centro della base, così da essere molto protetto. Dovrete anche concentrarvi in maniera massiccia sulla produzione di ciclopi. Focalizzate tutte le unità così prodotte verso la distruzione completa dello spirit aircraft.
Data la mancanza di disciplina inerente alla tipologia di unità, controllare i ciclopi potrebbe non essere estremamente semplice; ciò significa che parte delle vostre energie strategiche andranno poste proprio sull'organizzarli al meglio.
Non appena avrete ucciso 12 spirit, potrete andare a recuperare il teschio nei pressi del lato della nave; dunque, dall'altro lato, potrete recuperare la scatola nera, completando la missione con successo.
Tredicesima Missione
Eliminate subito l'ondata di LZ che arriveranno nei vostri paraggi; per poi procedere verso il teletrasporto. Scendete giù, dunque proteggete il checkpoint come vi viene indicato. A breve verrà resa disponibile una nuova base, non appena vi verrà indicata dovrete concentrare gli sforzi di tutte le vostre truppe sull'appropriarvene.
Collocate una piccola task force di vostre truppe per proteggere la base.
Create una buona quantità di unità adatte all'anti-aerea, dato che di lì a breve sarete sotto attacco da parte di una certa quantità di Banshee. Dopo averli fatti a pezzi, potrete tornare nei pressi del teletrasporto; superarlo, continuando verso il ponte esattamente a nord di esso, il quale conduce ad altre tre basi.
Prima di procedere, cercate di assemblare un'armata di dimensioni abbastanza consistenti: sarete assaliti da una buona quantità di rinforzi nemici, non appena cercherete di fare vostra la base in questione. Fortunatamente, dopo aver preso possesso della prima della serie di basi, le cose si semplificheranno notevolmente.
Essendovi assicurati un buon avamposto, potrete prendere una delle vostre truppe, portandola lungo la rampa visibile ad ovest. Cercate assolutamente di recuperare lo Scarab, servendovi dello spartan: esso può determinare la riuscita (o non) della missione.
La facilità con cui riuscirete a prendere la seconda base è quasi imbarazzante; lo stesso non può essere affermato per la terza. Il vostro nemico dispone di uno scarab, minaccioso. Cercate di uccidere i Banshee dalla distanza, appena possibile; in questo modo, specialmente se, facendo come consigliato, avete anche fatto vostro lo scarab, riuscirete ad eliminare le forze nemiche con la dovuta calma.
Conviene teletrasportare quante più unità possibili immediatamente sopra la base nemica, per massimizzare le chances di successo. Lo Scarab avversario si trova nei pressi delle scale; le unità Hunter postre a sua sorveglianza dovranno essere uccise subito, facendo in modo che non disturbino la fase principale del combattimento.
Immediatamente a sud, potrete trovare la quarta base, che una volta presa vi permetterà di finire la missione con facilità.
Quattordicesima Missione
L'obiettivo di questa missione è piuttosto complicato. Si tratta di prendere l'FTL, portarlo su lungo la montagna, e farlo esplodere nel sole. Nel mentre, sarete ostacolati sia dai covenant, sia dai flood, i quali hanno unito le forze per combattere la vostra fazione.
Avrete due basi nemiche da tenere d'occhio; la prima si trova immediatamente sopra la prima rampa, mentre la seconda è proprio in cima alla terza rampa. Evitate sempre di mettere a rischio l'FTL: utilizzatelo solo quando la via sarà completamente sicura.
Dunque, accumulate una certa quantità di truppe di livello medio-alto, per poi salire lungo la prima rampa, cercando di conquistare la prima base (ripetiamo: senza mettere a rischio l'FTL; la sua distruzione vorrà dire fine della missione).
Preso possesso della prima, potrete cominciare ad espandere il vostro esercito a dovere. Create delle truppe ODST, collocando alcuni dei vostri uomini sotto la piattaforma della base, mentre le altre truppe si dirigono velocemente verso il secondo avamposto, venendo letteralmente "lanciate" dal terreno (nota bene: in questa missione non è possibile utilizzare truppe volanti).
Dopo che avrete conquistato le due basi, potrete fare in modo che l'Elephant letteralmente "tiri su" l'FTL verso lo starpad, da dove potrà essere lanciato verso la sua destinazione, l'infinito ed oltre.