Lo scorso aprile i fan del Lombax più conosciuto della Galassia, ma anche gli appassionati di un genere ancora apprezzato ma non più così popolare, hanno potuto godere dell'ottimo Ratchet & Clank su PlayStation 4. Il gioco era basato sul film uscito qualche settimana dopo, a sua volta basato sul prodotto originale arrivato nel 2002 sul monolite Sony. Una produzione, quindi, che può essere inquadrata a metà tra un remake e un reboot della serie, poiché mette a disposizione i contenuti di allora, in parte modificati, assieme all'aggiunta di ambientazioni inedite ed elementi di gameplay ereditati dai capitoli successivi, allo scopo di adeguarsi ai tempi. Il film ha ricevuto recensioni disastrose - per non parlare della versione italiana! - il gioco, come accennato, ci è piaciuto assai, con le sue note scanzonate, un gameplay divertente e immediato, un comparto grafico assolutamente soddisfacente, premiato da animazioni e alcune ambientazioni così ben realizzate da farlo sembrare qualitativamente pari ad un cartone animato. Insomniac Games è stata anche reattiva nello sviluppare una patch in vista del lancio di PlayStation 4 Pro, e i risultati sono tra i migliori che ci sia capitato di apprezzare sulla nuova console di Sony.
Ratchet & Clank su PlayStation 4 Pro è ancora più bello da vedere, sempre ottimo da giocare
Esplosione di colori
Già da qualche tempo lo sviluppatore americano ha affermato di voler puntare nei propri giochi ad un frame rate massimo di 30 fotogrammi per secondo, senza incertezze, per puntare maggiormente l'acceleratore sull'aspetto grafico e la qualità delle altre componenti.
Una scelta di campo se vogliamo condivisibile all'interno dei generi videoludici in cui opera Insomniac Games, soprattutto se accompagnata da una stabilità perfetta e assenza di particolari bug: Ratchet & Clank ha seguito fortunatamente questi paradigmi e anche per questo è stato apprezzato dagli amanti delle avventure action in terza persona. Sempre nell'ottica di avere completo controllo di quello che viene visualizzato a video, la patch per PlayStation 4 Pro non offre opzioni per modificare le impostazioni grafiche, ma il risultato è tutto rivolto alla qualità dell'immagine, grazie al supporto per la tecnologia HDR e all'implementazione di una risoluzione pari a 2160p, 4K: in quest'ultimo caso non nativa nel senso riconosciuto del termine, nemmeno mediante la oramai famosa tecnica checkerboard, bensì grazie ad un sistema proprietario dal nome "temporal injection" il cui dettaglio di implementazione non ci è dato saperlo. Detto questo, il risultato finale è davvero ottimo, considerando la base eccezionale di partenza: il frame rate è solido anche con migliaia di bulloni su schermo, lo scenario è praticamente privo di scalettature o altri artefatti grafici, l'immagine complessiva è "morbida" al punto giusto ed esalta ancora di più il comparto grafico. L'utilizzo di HDR permette di avere un contrasto tra le zone chiare e quelle scure superiore, regalando inoltre dei colori realistici o vibranti a seconda delle ambientazioni; ciascun pianeta, come ad esempio quelli di Novalis, Kerwan, Quartu piuttosto che Gaspar è fantastico da vedere ed estremamente diversificato, anche in termini di scala di colori e periodo della giornata. Ratchet & Clank in definitiva rimane bello da vedere, molto, su PlayStation 4, ancora di più sulla sorella maggiore Pro. Magari su pannelli 4K in grado di interpretare il segnale HDR: se dovete ancora giocarlo o non lo avete ancora finito, la patch è una buona scusa per farlo adesso nella configurazione migliore possibile per il gioco.
Conclusioni
PRO
- La patch migliora ulteriormente l'ottima qualità dell'immagine, sia come colori che risoluzione
CONTRO
- Non ci sono scelte grafiche o di frame rate tra le opzioni, ma è scelta precisa e dichiarata degli sviluppatori