Rebellion per anni è stata la compagnia che sviluppava due videogiochi: Sniper Elite e Zombie Army. Ovviamente non ha realizzato solo queste due serie, ma non ha mai veramente colpito nel segno con altri titoli e nella mente di molti appassionati si è distinta solo grazie a queste due produzioni. Ciò non significa che abbia perso la voglia di tentare nuove strade e nuovi franchise. Ora, ad esempio, sta lavorando ad Atomfall.
Visto che mancano pochi mesi all'uscita, ci sembra il momento perfetto per fare il punto della situazione su Atomfall, vedendo la data di uscita, le piattaforme e quanto sappiamo sul videogioco.
La data di uscita e le piattaforme di Atomfall
Atmofall è previsto per computer e console, come la maggior parte delle grandi produzioni moderne. Precisamente sarà pubblicato su PC (Steam ed Epic Games Store), PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One e Xbox Series X | S. Non ci sono informazioni per una versione Nintendo Switch.
La data di uscita, invece, è fissata per il 27 marzo 2025. Ricordiamo poi che il gioco sarà pubblicato sin dal lancio su PC Game Pass e Xbox Game Pass Ultimate.
Il prezzo di vendita è invece 49,99€ su PC e 59,99€ su console, in versione standard. La versione Deluxe, che include l'accesso anticipato di tre giorni, un'espansione narrativa e un pacchetto di oggetti aggiuntivi per potenziarsi, costa invece 69,99€ su PC e 79,99€ su console.
Qual è la storia e l'ambientazione di Atomfall?
Atomfall è ambientato nel Nord dell'Inghilterra ed è "ispirato a eventi reali". Il gioco ha luogo cinque anni dopo il disastro nucleare del Windscale (realmente avvenuto nel 1957) e immagina una versione alternativa di quanto accaduto in tale situazione, portandoci in un mondo post-apocalittico all'interno di una zona di quarantena. Tra i luoghi che potremo visitare vi saranno il Lake District, così come il villaggio di Wyndham. Ci sarò poi anche tanta campagna inglese da esplorare.
Rebellion spiega che è stata influenzata da diverse opere. Secondo il team, Atomfall fonde "la Gran Bretagna del dopoguerra con la paranoia della Guerra Fredda, l'horror folk e gli elementi della fantascienza britannica classica come Il giorno dei trifidi (romanzo di John Wyndham), Doctor Who e Il Prigioniero (serie TV britannica del 1967 di genere fantapolitico)".
La trama ruoterà attorno al disastro nucleare che ha reso la vita nel Nord dell'Inghilterra un inferno e, secondo il team, "per scoprire cosa è successo a Windscale, dovrete attraversare accampamenti militari, scavare nei bunker abbandonati sotto terra e rischiare la vita nelle rovine pagane".
Ci saranno anche tanti personaggi "eccentrici" così come organizzazioni misteriose che abitano la zona di quarantena. Saranno tutte personalità strambe, condizionate anche dall'isolamento con il mondo esterno. Alcuni di questi saranno di supporto, ad esempio per commerciare, ma ci saranno anche veri e propri nemici, da semplici banditi a inquietanti cultisti. Inoltre, non mancheranno creature mostruose, che paiono proprio frutto delle contaminazioni delle radiazioni.
Ovviamente ci saranno anche forze armate che hanno il compito di mantenere il controllo nella zona di quarantena. Rebellion spiega che "questa forza armata è nota come "Protocollo". Il loro compito è quello di proteggere la popolazione , ma dopo cinque anni le loro prospettive sono peggiorate. Nel corso del gioco imparerete a conoscere meglio il Protocollo, interagendo con loro e con le persone che cercano di controllare. Sono una forza del bene, che tiene al sicuro la gente? Sono una forza di oppressione, che rende la vita più difficile a chi si trova nella zona di quarantena? O c'è qualcosa di più di quello che sembra?". Il Protocollo è supportato da dei robot, che sono "programmati per fare tutto il necessario per mantenere la quarantena". Pare che questi nemici meccanici saranno tra i più potenti avversari che possiamo affrontare.
Per quanto riguarda il nostro personaggio, si risveglierà senza memoria e senza essere affiliato ad alcun gruppo, quindi potremo decidere come agire e chi aiutare. Non ci verrà detto in modo chiaro chi siamo e cosa ci è successo, ma ci saranno vari indizi che ci aiuteranno a capirlo.
Sappiamo inoltre che vi sarà una qualche componente narrativa aggiuntiva, per ora un po' misteriosa, che sarà parte di un DLC per la versione Deluxe. Non sarà disponibile al lancio (e non ha per ora una data di uscita) e includerà "una nuova ambientazione da esplorare, nuove funzioni di gameplay, nuovi nemici, missioni, personaggio, oggetti, armi e non solo".
Qual è il genere e il gameplay di Atomfall?
Atomfall è un gioco d'azione e sopravvivenza single player a mappa aperta. Come detto, ci ritroviamo in una area isolata e mezza abbandonata: il nostro compito sarà esplorare, trovare risorse, fare scambi con gli abitanti amichevoli, creare con ciò che abbiamo recuperato degli oggetti, così come armi e altri strumenti necessari per combattere. Potremo anche sbloccare nuove abilità, anche se per quanto abbiamo visto pare che lo "skill tree" sia alquanto semplice e quindi non crediamo ci si debba aspettare di poter ottenere creare un personaggio diverso da quello degli altri, quanto più di poter sbloccare pian piano nuove capacità. Le fonti di ispirazione citate dagli autori sono le più ovvie, come Metro e Fallout, ma anche BioShock.
Inoltre, ci sarà una strutturata componente esplorativa e investigativa. Invece di basarsi su missioni estremamente esplicite, il gioco ci darà suggerimenti per capire dove andare e dove cercare ciò di cui abbiamo bisogno: trovando tutti gli indizi potremo mettere assieme tutte le parti di una grande storia. In questo caso sarà importante capire se il team è riuscito a darci sì un grande senso di libertà, senza però lasciarci allo sbaraglio senza una direzione chiara, fattore che ben sappiamo può creare frustrazione in alcuni giocatori.
Parlando della componente più d'azione, Atomfall è un'esperienza che fonde combattimenti corpo a corpo e dalla distanza. Non dobbiamo però considerarlo come un puro sparatutto: non solo, come è tipico per un titolo di sopravvivenza, non avremo tanti proiettili a disposizione, ma le armi da fuoco non saranno sempre in condizioni adeguati a lunghi scontri. Perlomeno potremo contare anche su oggetti da lancio come asce o strumenti più rudimentali ma sempre utili come arco e frecce, per variare un po' gli scontri. Indipendentemente da tutto, l'esperienza non sarà quella di un PUGB nella campagna inglese: l'obbiettivo del team è di creare un sistema di combattimento che ci faccia sentire in una rissa da pub, il che sembra proprio perfetto considerando l'ambientazione.
Se la pura azione non fa per noi, potremo cercare di superare certe situazioni evitando di versare sangue: un esempio che è stato fatto dal team è che potremo minacciare gli avversari per uscire da un combattimento senza dover obbligatoriamente eliminarli. In media, Atomfall è pensato per dare la sensazione che tutti stiano cercando disperatamente di sopravvivere, così da farci sentire il peso delle nostre azioni. La creazione di risorse sarà fondamentale anche per curarsi e dovremo sempre fare attenzione al fatto che lo zaino non ha spazio infinito, altro elemento tipico dei giochi di sopravvivenza, che impongono dei limiti per aumentare la tensione e costringerci a fare scelte oculate.
Adesso che sapete tutto, diteci, quali sono le vostre impressioni su Atmofall?