Il canale VG Tech ha scoperto una cosa piuttosto interessante riguardante God of War. Il capolavoro di Sony Santa Monica, infatti, su PS5 è in grado di girare in 4K e 60fps, ma solo da disco. Il motivo è presto detto: alcune patch successive al lancio hanno limitato l'esperienza in 4K a 30 fotogrammi al secondo e quindi solo coloro che hanno il gioco su Blu-ray possono rifiutarsi di installare gli aggiornamenti e godersi il gioco al massimo delle sue potenzialità.
Si tratta del medesimo problema che era stato riscontrato con The Last Guardian qualche giorno fa. In altre parole i due giochi, nella loro versione di base, sono usciti con il frame rate in 4K checkerboarded sbloccato. Una cosa che consente a PlayStation 5 di flettere i muscoli e gestire i due capolavori in 4K e 60 fotogrammi quasi sempre stabili.
In realtà, nelle settimane successive alla pubblicazione, Sony ha pubblicato delle patch che, oltre a sistemare diversi problemi e bug dei giochi, sono andate a limitare il frame rate in 4K a 30fps. Molto probabilmente l'intento iniziale era quello di migliorare la stabilità del codice su PS4 Pro, ma adesso quella stessa decisione sta andando a limitare fortemente la resa dei due giochi su PS5, console in grado di gestirli senza troppi problemi anche a 60 fps. Come dimostrato dalla versione vanilla disponibile sui dischi.
Per questo motivo alcuni giocatori adesso stanno chiedendo a Sony di aggiornare God of War (e The Last Guardian) in modo da poter scegliere di giocare col frame rate sbloccato su PS5 anche con tutti gli ultimi update.